IL MERCURIO cronaecchoenomiche Un'economiamilitarizzata Già prima dello scoppio dcll'.:attuale con• flitto con la Cina, il Giappone era orientato verso forme estremamente rigorose di economia con1rollata. Naturalmente il conflitto ha dato una spinta vigorosa e decisiva a qucs1a cvolu1_ionc. e stato infatti presentato, al Parlamento giapponese, un pro• getto di legge per il controllo generale dc.1l'cconomia nazionale, che contempla le se• gucnti materie: 1., roordina.(ior,e t il fflnlrolk:I gtMrale dell'ind1.1tula, d~I rorumtrfio, dd fr~ll\'.I e dfl ta•nbi: l..i ,;c-,..rtu;1 dtgh appro,·•ìi:ionamtnli .li materie p11u1t t il cuntrotlo dt-1\i rip.,tt,,111\n" di ,,~; L't•pan~i,..,c rontrnl!:i.111 delta produzioflf: indu\trialt, dtlla prt><hui,,,x; dti mintr.ili, di çornt,u1il,11li t di qu,:11• ilcll',,ro; Il tomrollu dell'impitg<> d,clh, '"'""' d\.•~•;ii: L'np;.in,inr1< • tlfrett•,. Jtll'e,poru,ioM-; il COl'llrollu ~~•;.,~•~,i>"•ta,i...nl, <'< rf'~lri,io,ii <kali .lit'lui,ci nvn Questo progcuo rende sistematico il controllo dell'economia, cu:rc:itato sia diretta• mente dallo Stato, sia per il tramite di sciC('nto • corporazioni • teoricamente autonome, ma di fauo direttamente dipendenti dallo Stato. t superfluo av,cnire che qui il vocabolo e corporazione • ha un significato del tutto di"erso da quello che ha auunto in Italia. 11 progetto mira a promuovuc un3 in• tcmificazione della produ7ione e una grande c~pansione industriale. E, conseguente• mente, si pre,•cdono un ampliamc-nto del bilancio e una inflazione monetaria. li bi1:-ncio ordinario raggiunge già i 2.800 milioni di yen, con un deficit di 800 mi• lioni. Il piano quinquennale, stabilito pri• ma del conAiuo con la Cina, aument3va già quelle cifre di 1 1 miliardi in cinque anni. Si attende, ora, che vtn~a determinato il costo del nuovo programma. Il Tesoro giapponese da parecchi anni copriva i suoi deficit emettendo inonc1a, che "cni\·a asrorhita periodicamente per meuo di buoni collocati presso il pubblico e preuo banche private. Questa volta, invece, il Tesoro si rivolge direttamente alla Ranca di Emi55ione. Le banche, da parte loro, saranno chiamate a finanziare gli investimenti industriali, che già si vanno rapidamence ampliando. Una 1ale politica implica aumento del rendimento della mano d'opera e prelevamenti importanti sui salari e gli utili, allo scopo - si dice - di evitare che i consumi civili incidano sui consumi militari. t\fa questa interpretazione ci sembra discutibile, perché i bi50gni del bilancio e il finanziamento dell'espansione industriale sono più che sufficienti a spiegare la necessità di un maggiore rendimento della mano d'opera e di una mag• giore tassazione, senza che si debbil ricorrere all'ipotesi di una politica diretta a diminuire il potere d'acquisto dei consu• matori. Questo sarà un dfetto della poli• tica economica e finanziaria giapponese, ma non crediamo che ne sia lo « scopo >. Comunque, ~ ovvia la conclusione: le condizioni degli operai giapponesi - s.an:bbc più esatto dire: dei cittadini giapponesi - dovranno certamente peggiorare. Non si pub, per altro, escludere che a questo peggioramento immediato possa te· ner dietro, sia pure a lunga scadenza, un n> 0 glioramento per effetto della espansione :udustriale e della conquista. I truPorll marittimi noi mondo Il e Lloyd's Register Book • pone in rilievo l'enorme aumento delle marine mercantili del mondo nel corso di questo secolo. Oue dati butano a indicare le proporzioni di questo aumento: quello di partenza e quello di arrivo. La marina mer· cantile mondiale, a vapore e a motore, era nel 1901 di tonnellate 24.008.883 nel 1937 • • 65.271-4-4,0 Scorrendo questa .pubblicazione, che si può ben dire classica, si ha occasione di fare tutta una serie di constatazioni. Ci accontentiamo di notare qui rolo alcune cose che ci sembrano importanti, o dal pun10 di vista tecnico o dal punto di vista economico: 1) la percentuale delle navi a carbone è andata diminuendo (dal1'89 % nel 1914 al 50 % nel 1937); 2) la percentuale delle na\!i di grosso tonnclla~gio è andata aumentando negli ultimi anni; 3) il tonnellaggio tedesco è ancora oggi di circa 1 207.000 tonnell:uc inferiore a quello del 1914; 4) il tonnella_c;gio britannico, dal 1914 ad oggi, è diminuito di 1.456.000 tonnelbtc, ossia, in cifre percentuali, del 7,7 %, mentre quello del resto del mondo aumen• 1ava drll'8o %. Il e: financial News >, in un articolo di ~;g~;;c;as:;;~~e:ta;;p;a~1:\i1ode~u:11:1~~f~~ ti"i alla diminuzione della putecipazione della Gran Bre1agna al commercio internazionale. Nel 1901, il tonnella~gio britan• nico era il 50,2 % di quello mondiale; oggi, è il 26,7 %. La ragione di questo pe~gioramcnto, secondo il giornale, non è una dccad('nza dello Jhipping britannico, ma si deve ricercare nei sussidi che gli altri paesi concedono alle rispeuive marine e ai sistemi di discriminazione che molti di cui praticano. « Cli armatori bri1annici sono s1ati lasciati soli a combattere, e<l rui hanno ri,-posto all'offensiva straniera con la maggiore abilità, rimodernando le loro flotte. 11 Tisultato è che la marina mercantile britannica è oggi la più cfficente cd economica. del mondo; il che è amplia· mente dirno11rato dalla larga percentuale di navi nuove, che es~a possiede. A lungo andare, e quando il contribuente straniero si ~arà stancato di pa1pre per !ervizi antieconomici di 1rasporti marittimi, la marina mercantile britannica riprenderà nel mondo tutta la sua importanza >. Questr osscn·azioni del giornale inglese merit<'rcbhcro un lungo commento; ma lo spazio ci manca. Ci accontentiamo di notare che i paesi, i quali concedono pri- ' ileq:i e premi alle proprie marine, fanno quello che l'Inghilterra ha fatto in pas• sato. Ma quando, grazie a qur~to prote• 71oni,mo, una m.trina sia q:iunta a un alto grado d1 efficcn:ra, il vanta(tq:io conscq:uito può diventare permanente: <', anche per questo, l'esempio in~lcic ~arcbbc fecondo di utili irneq:namenti. - ,-. l'f ·,t, ·• . a:.~ ù j''~:: /~ ~' \ \:,.} i. ,,.ìf"< ~ .. il\.. i . 'L,: I ~'."- >-. _-'/,. , .-$>·-.. . ~...,. -Il "· ~ -::....._ 7§ •• ..::--i~~~" Lui: 11Tuua la mlt. -rita, for1e, non e 111.tache an erron?" :; IN RUSSIA 11Ta non ~111i ohe 1111 gioru dontmo morir.'111 "No, lo 1ono peulmi1ta" Cdi,. di Leporin.l} (di~. di Maecari)
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