Nuova Repubblica - anno IV - n. 20 - 13 maggio 1956

(110) nuovlt'repubblica 3 GLI OBIETTIVI DEL 27 MAGGIO ALLEANZE; DI UNITA'·POPOL Tet·miniamo con queslo numero la pubblicazione dei piì1 importanti manifesti_ di alleanza e dichiara– zioni programmatiche emessi da Unità Popolare nel corso della presente campagna amministrativa BISCEGLIE (UP) Cli iscritti alla sezione socialista « Giustizia e Libertà> di Bisceglie, AdeL·ente al movimento di Unità popolare; esaminata la situazione politica del paese; convinti della necessità di sottrarsi a qualsiasi -ipoteca non democratica; decidono di riconfermare la propria fedeltt). ai motivi e a.Ile prospettive che condussero alla costituzione di UP 1 pr!:'Sentanclosi col proprio simbolo ed in posizione di asso– luta autonomia. alla prossima. competizione elettorale am– ministrativa. CALTANISSETT A (PSI-UP-USI) Si sono riuniti i rnppresentanti del PSI, USI ed UP i quali hanno concluso una alleam~a. P.er Ja. partecipazione alle elezion'i ammini~tr'atjve del comune di Caltanissetta. Constatala la situazione singolare cli Caltanissetta, posta in una delle zone pili depresse dell'Italia meridio– nale, e perclurando l'immobilismo amministrativo ~erso problemi di vitale importanza, per ~1a struttura sociale della cillft, quali l'nssistenza, l'istruzione, la perequazione fiscale, la Yiabilitù, l'igiene ed il risanamento edilizio e tutti quei problemi inerenti la regolarità amministr8tiva per l'elevazione delle disagiate condizioni nelle quali versano le fomiglie dei lavoratori deJle miniere, degli agri– coltori, degli <'diii e dei ceti impiegatizi e per la particolare situazione politica dipendente dal monopolio regionale del Governo cbe ha permesso a una giunta di minoranza. di mantene1·e l'amministrnzione comunale in dispregio delle norme coslituzionali democratiche; si è ritenuta opportuna un'azione comune cli tntte le forze sinceramente socialiste che mirano all'osservanza ed al rispetto della giustizia della, libertà e della demo: crazia.. . Gli ade1·enti di Unitit popolare fanno voti che dn questa alleanza scatu1·isca una. azione •politica aderente alle he– cessità eà ai desideri del popolo lavoratore. FERRARA (PSI-UP-USI) Il gruppo fel'l'arese cli Unità popolare, constatata la inesistenza del partito radicale in tutta la pro\·incia, scontata cioè l'assoluta impossibilità di spostare su posi– zioni di sinistrn democratica o socialista frazioni• ufficiali dell'immobilismo qnadripartitico, preso atto d'altra parte della sincera. volontà Antonomistica del partito socialista italiano, ha rnggiunto con questo partito e con l'Unione socialisti indipend~nti un soddisfacente accordo politico, sulla base ~ella recente dichiarazione politica na-;donale del PSI e di UP pubblicata sull'Avanti e su Nuova Re– pubblica. Oratori del nostro movimento illustreranno nel corso della campagna. elettorale per tutta 1a provincia 1a por– tata e il significato di quest'alleanza, volta a sostituire, prima nei cornuni e poi in parlamento e al governo, nllo stagnante ed equivoco centrismo deJ passato, una nuova maggioranza basata. sull'apporto delle forze democrntiche e socialiste, che sole possono rendere civile e moderno il nostro arretrato pflese, realizzando gl'ideali della Resi– stenza sanciti dalla Costituzione. IVREA (PSI~ UP) Il programma che la lista del partito socialista ita– Hano e di Unità popolare propone agli elettori vuole an– zitutto esprimere due esigenze fondamentali: libel'ti't co– munale e miglioramento delle oondizioni di vita. degli strati popolar·i. Nelle presenti circostanze e in una città che, como Ivrea, ha una gloi·iosa tradizione di lotta contro feudi e tirannie, non è cosa. superflua afferma:i:e l'esigenza di 1111 Comlrne libero dn influenze che non rispecchino che l'in– teresse comune: di 1111 Sindaoo che risponda al consiglio - cioè ai ciltflclini - e nlla sua coscienza, e non ad in– teressi precostituiti e ben not.i; cli una Giunta che decida secondo l'interesse dei cittadini e non secondo indirizzi incontrollabili; di consiglieri che rappreseutino autenti– camente la volo1~t».degli elettori e non quelln di individui o di caste. La crescente importan,.,a industriale delJa nostra citU1. e il suo sviluppo economico impongono poi che la ammi– nistrazione comunale abbin. nçm soltanto un carattere te– cnico, ma sia impl'ontata a preoccupazioni sociali; che cioè essa punti al miglioramento delle condizioni di vita degli strati popola1·i, anche come condizione indispensa– bile di uno sviluppo B1·rnonico dell'economia cittadina. · Non si trAtta dunque di proporre programmi ambi– ziosi, megalomani, clenrngogic~ o conservatori e rniopi; non si tratta nemmeno di scovare un programma che ,raglia ad ogni costo e~sorn diverso da quello degli nitri. I problemi della città sono noti e,. pui·t.roppo, sono i so– liti che si cfo;cutono da anni e sui quali periodicamente si appunta ·Ja ·propaganda elettorale. Si tratta perciò di garantire cho l'orientamento politico e sòciale delle for– mazioni politiche e le persone prbposte come candidati possano mantenere le promesse e' gli impegni program– matici e di orientamento sociale. Noi affermiamo che le nostre formazioni politiche e gli ··uomini che la nostra. lista propone rappresenta.no una garanzia indisc1.1tibile sia per l'orientamento poli– tico, si-a perché liberi da legami e connessioni con gruppi e interessi di parte o da dipondenze da individui. Un program,ma concreto, che risponda alle esigenze che abbiamo espresso, si può riassumere. in alcune pa– role: CASE, COMUNICAZIONI, TASSE, SERVIZI PUBBLICI, COMMERCIO. Il problema dell'edilizia - che viene riassunto nel Piano Regolatore nella sua nuova e pili concreta stesura -'.. riguarda specialmente la costl'Uzione di case popolari a basso prezzo, di scuole e di asili. E' il prol:r!ema del risanamento del .centro urbano e clell'ampliumento razio– nale della città alla sua periferia. E' il problema fonda– rnentale di una amministrazione che voglia una Ivrea moderna, nella quale ogni famiglia abbia nna Casa degna di questo nome e 'i nostri figli, dall'infanzia sino alla ado– lescenza, trovino le condizioni indispensabili di una sana istruzione. A ciò si accompagna la questione delle comun.icazkmi urbane e interurbane; delle arterje che colleghino le zone cittadine poste a sud con le zone poste a nord-est; di una nuova ci.rconval1azione e di una rete stradale peri– ferica che rriigliorino sja il traffico cittadino, sia il traf– fico provinciale sempre pili oneroso. Collegato a questi due punti è il problema dei ser– vizi pubblici: cioè dei' frasporti urbani e<l interurbani, da migliorare .nCJ Percorso e nella frequenza, oltre che r!ella comodità; dell'acquedotto, per rispondere alle mag– giori richieste; e della e~tensione dei servizi -gas e luce. (-luesti i punti principali, poiché altri ne esistono che potrebbero costituire un lungo elenco. Una politica amministrativa con chiari intenti sociali non potrebbe dimenticare la questione fìs('ale che· pos– siamo indicare nell'esigenza di una revisione dei ruoli per alleviare i contributi degli strati po!X)lari secondo una migliore perequazione. Infine - poiché Ivrea de.ve riacqùistare pienamente In Sua importanza cl.i mercato provinciale - non dimen– tichiamo i problemi connessi al mel'Cato del bestiame e dei cereali e al mercato ortofrntticolo e merceologico; per i quali non è solo questione cli SJ)azio e di sistemazione decorosa e funzionale, ma di sviluppo della loro impor– tanza nell'i'nteresse della stessa cittù. Rientrano ·Ìn questo capitolo ancb~~e iniziutive intese a sviluppare l'attività tlll'istica e colhirale ed artistica sul filo cli possibilità di cui la n·ostra città è tutt'ultl'O che priva. E' chiaro che questo indicazioni non sono nè originali nè esclusive. I problemi che abbiamo indicato sono noti e da molto tempo attendono umi. soluzione concreta ed adeguata. D'altra parte il nostro vuol essere un discorso onesto e non una gonfiatura, demagogica; un disco.t'SO nell'ambito delle possibilità e non una esernitazione me– galomane a scopi elettoralistici. Ciò che .pretendiamo csser·e originale è la nostra pos– sibilità - per gli uomini che propon!Jlrno e per le nostre cilrattel'istiche politiche - di mantenei-e le nostre. pro– messe e cli affrontare i problemi che si porranno sotto il chiaro impegno di una politi<'a an:iministrativa a carat– tere sociale e di assoluta, indipendenza. comunale. MIRANDOLA (UP) Unità popolare fedele alle sue origini ccl ai suoi prin– cipi ha promosso diversi incontri fra i raggruppamenti socialisti di Mirandola allo scopo di trovare la intesa per la. formazione di una comune _lista di Concentrazione Socialista per le elezioni dell'amministrazione del nostro Comune. I risultati dell'iniziativ&, non sono stati quelli sperati, comunque non hanno precluS(! ogni possibilità per nuovi e pili fortunati incontri. Per creare le condizioni pel'cbé in un prossimo avve– nirn si possa .realizzare, su di un piano di completa accet– tazione dello spirito democratico, la riunione di tutte le forze socialiste in un unico grande partito capace di attuare le esigenze di giustizia sociale e di moralizza– zione della. vita pubbljca che sono nell'aspirazione di tutto il popolo italiano, Unità popolare, .intendendo con– tinuare la sua azione, si presenta con lista propria impe– gnandosi a. dare la piena collabora::1.ione per: l.o) Un'amministrazione efficente, capace, appassionata ai problemi e consapevole degli interessi, impegnata. a soddisfare le legittime esigenze della intera. popolazione; 2.o) Una migliore e pili equa applicazione delle im– poste e tasse; 3.o) Una migliore distribuzione delle spese per lavori, con patticolare cura alle strade, ulle abitazioni ed alle scuole; 4.o) Rivendicazione dell'autonomia com11na.le e degli Enti locali, così come. voluto dalla Costitnzione. PALERMO (UP) ·Nell' ~ttua.le consultazione elettorale si presenta, per la prima volta in Palermo; una nuova formazione politica nm;ionale: il movimento di Unitù popolare che si in– serisce tra i dpe grandi raggruppamenti politici decisa– mente contrapposti: da una parte la democrazia cristiana ed i 1>artiti rnino1·i che incondizionatamente la sosten– gono, dall'altra le fo1~.Ge sociplcoLJ1uniste. UniU, popolare propugna. tenacerue-nte, con ferma. de– terminazione, il pieno esercizio delle liberti, democraticlu~ e l'integrale attuazione delle norme costituzionali e deHo Statuto della Regione siciliana. Unità popolare respinge ogni persistente manifesta– zione degli estremis1ni ad oltranza, che ineYitabjlrnent.e conducono, come si è constatato nell'ultimo_ decennio, al– l'immobilismo ed al ristagno e possono, a lungo, generar& il sovvertimento della. vita pubblica, il prevalere deH6 fa– zioni, la possibilità di pericolose avventure. Uniti', popolare denuncia ogni abuso demagogico, è avversa a qualsiasi forma di dittatura comunque carnuf– fata, si pone con.1e fattore di equilibrio tra le 01:iposlè ten– denze per· la prosporità e l'elevszione sociale di t.utti i cil• tadini, a qualsiasi partito appartengano. ·unità popolare interpreta l'esigenza, pili _profonda– mente sent.ita. clulla. gl'ande maggioran;,,a del popolo, di una migliore giustizia distributiva attraverso la. lotta con– tl'O i monopoli, i privilegi, i protezionismi cli Qllalsiasi. na– tura. Rtiene, a tale fine, necessal'la una più equa riparti– zione ciel carico tributario, la. riduzione delle spese impro– duttive, l'applica::t,ione di una sana riforma agraria, lo svi– luppo dell'industrializzazione. Sostiene fermamente eh& per l'attuazione cli qualsiasi rifo{ma, di struttura. si renda necessaria la diretta partecipazione delle forze lavoratrici. alla direzione della vita politica, socia-le ed economica delltt. nazione. Unità popolare persegue lo scopo di allontanare dalla. vila ammini~trativa le vecchie consorterie reazionario 6 clericali, al fine cli re:-:t1111nuel'autorità della legge ed il senso morale della ,,ita, ispiralo ai principi universalì del cristianesimo. Unitù popola1·e è guiduta da uomini tecnicamente pre·– parati ad ·affrontare i più nrdni cornpit.i politici ed arr1mi• nistrativi e che, per il loro passato, danno pieno affida– mento di rigidn onesti~ ed assoluta ind-ipenden.-,a; intende' indicare ai cittadini, ormui delusi da oltre dieci ani1i di esperienze negative, un indirizt.o politico che si concl'ota. nel simbolo del sole nascente e delle mani che si strir/ .. gono, al ·fine di attuarn, pet· quanto pùssibile ~ella vita sociale, il supremo ideale della solidarietà umana. Unili\ popohne interviene nella presente competizione elettorale col deciso proposito di contribuire alla l'isolu– zione dei più importanti problemi f'iltadini e ciel grave problema firurnziario elci comune di Palermo e addjta, pertanto. »gli elettori i !':.Oguenti indiri;r,zi di ordine pro– grn,:nmatico: J) Moralizzazione della vita. amministrativa. 2) Amrnis1;iono ni posti tuttora disponibili nell'aro– rninistn=.tzione comunale attraverso pubblici concorsi. 3) Revi,,;ione ed equa applicazione dei tributi cornu– nali secondo l'effettiva cnpacifa cootributiv'a del singolo cittadino; riduzione delle irnposto Sl1i consumi, e.on pal't.i– Colare t·iguardo ai generi cli prima. necessiti\; abol izione dei tributi di costosa er:n,,,.ione, del contributo ritiro i,n– mondizie e dell'in\posta cli _fan~iglia allorché il reddito accertato non superi le 350 m.ila lire annue. Adeguata rìpatti;,,ione della pressione tributaria specie t1·a i grandi pl'oprieturi fondiari, i grossi commercianti ed industrinli, i detentol'i di co:-1picui beni palri,noniali. 4) Disciplina dei mercati l\nnonari ed elilllinazione degli speC"ulatori, dei corruttori e profittatori e di qua·l– siasi -intel'fcronza paras~itaria tra produzione e consumo. 5} Attuazione di un piano regolatore della cittit, coor– dinato al graduale e sistematico risanamento dei rioni J)o– polari, così eia non turba1•e le esige1w.,e di vita e di 1u.• voro dei cittadini ivi residenti. Sistemazione del sotto• suolo d ella citti'~. Disciplina della concessione delle Jicen;,,o edilit.ie e degli incarichi per la redazione dei progetti di opel'e pubbliche. G) Revi!:lione cli pubblici appalti. Normalizza.zione d(ii pui:)blici sel'vizi (acqua, fuco, gas, trasporti, ·ecc.) i:,llo scopo cli migliornrne l'efficienza e cli ridurne il costo. 7) Rigorosa irnparzialilìt nell'ese1·cizio dell'opera. as– sisten;r,ial.e in favore dei pove1·i. Miglioramento ed in(;ro– mento dell'assistenza ospedaliera ed ambulatoriale. 8) Incremento delredilizia. scolastièa, dell'arredamont.o e dell·attrozzatura delle scuole; particolare assistenza agli. alunni bisognosi con fornitura di indumenti, libri e qua– derni; effettiva assistenza sanitaria a tutti gli alunni. 9) Intenso sviluppo dell"edilizia popolare. IO) Efficace e rig.ida difesa del patrimonio e del de– manio comunale e conseguente tutela delle aree cornunali, al fine di impedite che esse siano oggetto delra;,.ione ra– pace di incontrollati speculat01·i. Uniti\ popolare di fronte al pauroso deficit del bilancio comunale, che ammonta od 9ltre 30 miliardi, r,avvisa l'ur– gente necessità dell'approvazione, da parte del parlamento nazionale, della legge speciale per· la città di Palermo o pertanto si irni)cgna di promuovere ogni azione al 6ne ~i indur.re i partiti a mantenere, in sede nazionale, le roitc• rate promesse fatte alla cittadinanza. Unità popolare chiede il consenso del corpo clettora.lo Slll. precedente p1·ogramma, nella profonda convinzione ç:bo Ja. salvaguardia degli interessi dei cittadin.i non può es– sere affidata ad uomini e partiti che hanno dimostrato, nel passato, manifesta incapacitù, e si sono rivolati validi sostenitori delle fo1'¼0 del monopolio ai danni della col– lettivif.à.

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