Hifi Non sempre un impianto hi-fi per essere di qualità deve costare cifre astronomie~ e ~n empre d~ ve essere necessariamente a componenti separati; può verificarsi che a parità di prezzo si riveli migliore un compatto anziché un impianto a componenti separati. Specialmente per chi per la prima volta desidera acquistare un impianto e non ha l'esperienza per poter operare una sicura scelta di elementi da abbinare tra loro e nemmeno ne sente l'esigenza. Anche dal punto di' vista economico è più consigliabile m1Z1are con un buon compatto. Abbiamo già avuto l'occasione di spiegare cos'è un compatto su un precedente numero della rivista, ad ogni modo ripetiamo brevemente che si tratta di un apparecchio che comprende in un unico contenitore tutti gli elementi fondamentali di un impianto. Nella sua versione normale un compatto contiene il giradischi, l'amplificatore e le casse acustiche. Nelle versioni più complete possiede anche il sintonizzatore e il registratore a cassette. Il compatto dotato anche di questi due ultimi elementi ha, ovviamente, un costo maggiore, ma offre una grande versatilità di impiego. Oltre ad ascoltare i dischi e sentire la radio e le cassette preregistrate, è possibile effettuare registrazioni dal vivo mediante i microfoni oppure dal giradischi o dalla radio. Insomma il compatto è la soluzione che « taglia la testa al toro». E' economico, offre una buona qualità, è versatile e molto pratico nell'uso domestico. Proprio in questo periodo, viste le tendenze del pubblico, varie ditte specializzate nella costruzione di apparecchi per riproduzione musicale, stanno completando le loro serie con dei compatti. Una di queste ditte è l'Augusta, italiana, con le sue ultime due creazioni: il sistema IAS 803 e IAS 805 dalla linea particolarmente curata. I due modelli fanno parte della serie IAS 800. Questa serie è stata studiata in modo da ottenere una costruzione a moduli con la possibilità di soddisfare diverse esigenze. Questi i moduli: Preamplificatore - amplificatore: si presenta come un cassetto completo di circuiti elettronici, della mascherina frontale e dei comandi, facilmente estraibile dal mobile. Preamplificatore microfoni: comprende uno stadio di amplificazione del segnale microfonico, il commutatore degli ingressi di registrazione e lo strumento doppio indicatore del livello di incisione; si presenta anch'esso come un cassetto estraibile anteriormente. Registratore stereo: è composto dal modulo di registrazione-riproduzione su cassetta, della rete di commutazione parziale FerroCromo e dello strumento indicatore della posizione della cassetta. Sintonizzatore stereo: modulo comprendente la scala di sintonia, indicatore luminoso del segnale stereo in riIl gruppo registratore-sintonizzatore stereo. cezione e decodificatore del segnale stereo. Il sistema IAS 803 non comprende quest'ultimo modulo; un ingresso posteriore permette la utilizzazione di un gruppo sintonizzatore separato. Il sistema IAS 805 comprende tutti questi moduli ed ha quindi il vantaggio di una notevole compattezza e manegevolezza. Abbiamo avuto modo di usare e ascoltare lo IAS 805 e ne siamo rimasti soddisfatti. Il piatto è un cambiadischi, naturalmente automatico, il C 129 BSR. Possiede tre velocità: 33, 45 e 78 giri, la partenza e lo stop automatici e il selettore del diametro dei dischi. La potenza di 10 watt per canale è più che sufficiente a sonorizzare qualsiasi ambiente domestico e la possibilità del registratore di impiegare cassette al biossido di cromo consente registrazioni di buon livello anche di musica classica, che, notoriamente, richiede una maggiore cura. La ditta costruttrice dei due modelli è: Augusta, via C. Battisti, 1 - 38060 Calliano (TN) - Te!. (0464) 8433684337. I prezzi netti dei due modelli IVA compresa sono: IAS 803 L. 280.000; IAS 805 L. 350.000. Carlo Capitta li cambiadischi del compatto è provvisto di tre velocità ed è completamente automatico.
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