Muzak - anno III - n.12 - aprile 1976

sottocultura, assuma essa come scribacchino una sindachessa Fiat, una professoressa stupida, un pamphlettista da strapazzo, un falso poeta romanesco o, come accade, un piagnucoloso amico di Franco e di PinocheL Si squaglia lo squalo G. P. Per fortuna né « Il commendator Nerchiella », né « Peluria » sono entrati nella classifica dei migliori film visti quest'anno dai lettori di Muzak. A dire il vero hon li troviamo neppure in quella dei peggiori dove però la categoria dei porno film è ampiamente rappresentata. Ma ecco i risultati definitivi: 1) Lenny di Bob Fosse con Dustin Hoffman. Peggior film: « Lo Squalo ». « Lenny » stravince, un vero plebiscito, sul secondo arrivato, « Faccia di Spia » di Giuseppe Ferrara e su tutti gli altri, mentre la battaglia per il peggiore è durata fino all'ultima scheda tra « Lo Squalo » e « Il Padrone e l'Operaio ». Grazie a questa sua ultima interpretazione Renato Pozzetto guadagna una valanga di segnalazioni per il peggior attore. La lista dei « buoni » prosegue con « Andrei Rublev » al terzo posto, al quarto, alla pari, « Torrtmy » di Ken Russell e « Amici miei», al quinto quattro film: « La Tierra Prometida », « I tre giorni del Condor », «Frankstein », « Ultime grida della Savana». « Salò », nonostante la censura o forse anche per questo è al settimo posto, preceduto da « Professione Reporter » e insieme con « Il fantasma della libertà » di Bunuel. Tra i peggiori, nell'ordine dopo i due capofila: « Rollerball », « Fantozzi », « Emanuellc », « L'Esorcista», « Di che segni sei », « Divina Creatura ». Una prima notazione: se distributori e produttori fossero condizionati dal pubblico dei lettori di Muzak vedremmo, tutto sommato, solo buoni film; ed è altrettanto significativo che in un anno secondo me tragico per il cinema italiano, siano presenti nei primi dodici film solo quattro o cinque prodotti nazionali, tra cui un documentario, e, tra i quattro film a soggetto solamente uno, « Faccia di Spia », sia stato diretto da un outsider, mentre gli altri portano firme di registi più che affermati. Una seconda notazione, più personale: la sorpresa di vedere il secondo posto di « Faccia di Spia » e il primo posto, tra i peggiori, de « Lo Squalo ». Non avrei votato né per l'uno né per l'altro, se non, forse, per eleggerli a rappresentanti di due inteCome dice il poeta Sono tante le schede Sono giunte a milioni Per lo più son compagni, . responsabili, buoni 18 Chi ha Berlinguer in testa Chi Pintor nel cervello Chi Rostagno nel cuore Corvisieri è più bello Ma c'è anche chi scrive sulla sua scheda « merda! » Io decreto che quella dentro un cesso si perda Un augurio pasquale per il pranzo, fratelli c'è la carne che sale ed i prezzi son quelli mangerem meno carne, ma speriamo più Agnelli. P. P. re categorie di cinema: da una parte un film « democratico » prodotto da una cooperativa, dall'altra il simbolo del prodotto hollywoodiano, destinato a rastrellare soldi in tutto il mondo. Io, comunque, non ho partecipato al referendum. Ho davanti agli occhi una cinquantina di schede scelte tra quelle che indicano come migliori film o « Lenny » o « Faccia di spia » e come peggiori o « Lo Squalo_» o « Il Padrone e l'Opera10 ». Una scheda di Catania e una di Bergamo ·sono sparate, senza ombra di dubbio; « Faccia di spia » miglior film, Foa o Pintor miglior uomo politico, leggono il Manifesto, detestano la D.C., Fanfani, « Lo Squa1~», non devono birra, peggior legge quella reale e via cosi... dei militanti come si deve; come del resto il compagno di Napoli a cui non è piaciuto « Lo Squalo » a cui sono piaciuti invece « Lenny », « Bianco e Nero » (grazie!) e poi infilati l'uno apprezzo all'alto, il Pci, Berlinguer, L'Unità, Rinascita, il 15 giugno e la Festa dell'Unità. Certo non hanno queste schede la fantasia di quella di Torino che ama come libro (< Figlioli miei marxisti immaginari » e detesta « Vestivamo alla marinara » indica come migliore partito quello radicale, l'uomo politico preferito è Moro, straniero Sadat, il film « Lenny », la miglior legge quella sulla droga, la peggiore quella (quale?) sul fisco (deve essere ricco) miglior giorno la vigilia di Natale, ama il carnevale di Rio e odia quello di Viareggio e per finire legge sempre il « Corriere della sera ». Ringrazio l'autore per tutte queste emozioni. Dimenticavo; gli piacciono gli Area e in cima alle preferenze per quello che riguarda i dischi c'è « Io che non sono l'imperatore » (meno male che non è ancora imperatore). P. P.

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