Muzak - anno III - n.11 - marzo 1976

l'esperienza di vita, della liberazione avvenuta. Allora? Altri risultati pur sempre nella concezione della musica, sono quelli per esempio della Mahavishnu Orchestra: l'incontro• con la dimensione spirituale qui è raggiunto attraverso tanti fatti in relazione di forze che si sommano; questi fatti possono essere la drammaticità violenta dei ritmi dispari o delle linee melodiche dei temi, instabili e frammentate; la stessa tecnica strumentale di John Mc Laughlin è basata su una situazione di « sincrono » tra le due mani: ad ogni nota corrisponde una « pennata » decisa della mano destra e portare questo sincrono alla velocità e continuità da lui raggiunte significa sviluppare un esasperato rapporto di forze. Oppure ascoltate John Coltrane in Peace on earth dal disco Live in Japan: al messaggio esplicito del titolo fa riscontro un processo di estenuante invenzione, una ricerca continua di possibilità da aprire e sviluppare; per venticinque minuti di seguito John Coltrane ci dice che la pace non cala improvvisamente dall'alto. Il discorso, fatte le dovute distinzioni può valere per esempio anche per Sun Ra voglio dire che in tutti e tre questi casi la dimensione spirituale cercata, sia essa ascetica o umanitaria e cosmica, nasce da una lotta. espressiva vera, tangibile; finito il brano o il concerto abbiamo davvero l'impressione che qualcosa di grosso è successo, che le energie sono esplose. Colto nella sua presenza più viva e rabbiosa, un certo misticismo o quanto meno la forte componente idealistica sempre presente nel fare dizioni non esistono e la sua musica può diventare un vero allargamento delle nostre possibilità di crescere. In Brown rice queste conproposta etica appare ora più trasognata e « missionaria », resta comunque il fatto che Don Cherry va visto anche nella prospettiva delle sue esperienze passate cosicché la sua figura emerge oggi come stimolo e punto di riferimento. Molti altri prendono per dogma illuminato la poetica della « suggestione che coinvolge » fino a trasformarla piattamente nella faciloneria del suono fisso e immobile che sfrutta l'automatico ipnotismo percettivo contrabbandandolo per intuizione, la faciloneria del sintetizzatore con le briglie sciolte o di certe applicazioni teoriche del suono lasciato a se stesso, che appiattiscono la metafora e quasi postulando la equazione uomo-suono credono che basti liberare i suoni per liberare anche gli uomini. Da qui alla musica da «sballo» il passo è breve, l'idealismo misticheggiante o le « proposte d'amore e d'anima » vendute a cinquemila lire la copia possono diventare un piacevole sonnifero, altro che « eco lontano, fascini universali » e compagnia bella! Pare insomma che pur inserita in una situazione industriale e contraddittoria come la nostra, la musica voglia spesso rimanere regno dell'idea pura, del nobile sentimento e risolvere con la sua presenza i problemi terreni di chi l'ascolta senza cercare metafore e spiritualizzata anche le forme si presentano amorevolmente pure e disarmate e al sistema che ci regala le nevrosi rispondono col pathos degli occhi dolci e del vogliamoci bene. Questo per dire che continueremo ancora a uscire dalle scuole-'caserme, dalle fabbriche-lager, e dai quartierighetto per andare a coglie re l'amore e la festa al palasport, perché è là sul palco che tutto è già risolto, perché è là che dalle nove alle dieci il musicista ci regala la sua libertà. Bruno Mariani Storiadeljazz IlDavisdeljazz Miles Davis è uno di quei rari personaggi musicali che fanno storia ed attualità allo stesso tempo, e ambedue le cose in modo rilevante e perentorio. Il fatto è che poche vite musicali sono rappresentative quanto quella di Davis. Trent'anni, circa, durante i quali il suono inconfondibile della sua tromba ha attraversato, e sempre in modo personalissimo, i momenti centrali della storia del jazz moderno. Dal bebop al cool jazz, dallo hard bop ' Mlles Davls al jazz-rock, Davis è sempre stato un personaggio di primo piano, se non addirittura uno degli innovatori che hanno dato l'avvio a queste fasi. Anche oggi Davi.s è un personaggio di primaria importanza. La svolta che la sua musica ha avuto alla fine degli anni '60 (approssimativamente e impropriamente definita rock) è uno dei fatti musicali più importanti degli ultimi anni, le cui implicazioni continuano a stimolare pubblico e critica e

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