chiarire la cosa e controllare che l'organizzazione del tutto non vada nelle mani di sciacalletti alternativi. Il circolo Gianni Bosio organizza una serie di seminari sul folk italiano nei locali del centro omonimo a Roma. Interverranno «personalità» del settore; l'impostazione è rigorosa ma scientifica, l'indirizzo del Centro è Via degli Aurunci 40, Roma. Sempre per il Folk è uscita la rivista « La Musica Popolare » un trimestrale dell'Amicizia Musicale Lombarda. Il primo numero costa 1.000 lire, nel sommario delle 82 pagine articoli che coprono un arco molto vasto dei problemi e personaggi di cui si parla oggi. La redazione è in Via Giulini 5 a Milano. Due indirizzi di radio libere disponibili per la messa in onda di nastri e cassette fatte da compagni senza contratto con case discografiche: Radio Como (via provinciale per Lecco 29-a) e Radio Livorno (via dei Fiumaioli 25). E' ormai stabilito che il 45 gm sul mercato costerà 1.200 lire e il 33 5.500, come per la benzina la scusa del petrolio è passata. Nel documento pubblicato dalla Coop. Orchestra sulle spese che un gruppo deve sostenere per poter vivere con il mestiere di musicista, si possono trovare informazioni sulla vita dei gruppi italiani in via di organizzazione. Da molti giudicato « corporativo » il documento è senz'altro importante data l'assoluta mancanza di bilanci pubblici nel mondo musicale. La Cooperativa ha anche indetto insieme ai Circoli La Comune, un convegno sul circuito alternativo tenutosi giorni fa a Firenze. Per informazioni: L'Orchestra, Corso Como 43, Milano. Il convegno dei gruppi alternativi in Italia per organizzarsi e discutere sui problemi della « categoria » rispetto alla situazione politica, per conoscersi e scambiarsi esperienze, si terrà il 27-28 febbraio e 1 ° marzo in una località in campagna dell'Italia centrale da destinarsi. Per informazioni, consigli, indicazioni si può scrivere a Marco Basi Via F. Corridoni 27, Roma. Tra venti giorni uscirà il bollettino di collegamento del circuito alternativo a cura del Branko. Da questo numero è in cocdizione con Era Ora e si pone l'obbiettivo di essere semplicemente servmo tecnico-pratico per i compagni di tutte le organizzazioni e esperienze sinceramente impegnati nell'alternativa. Costerà 100 lire e si può richiedere agli indirizzi sovracitati. Droga Dopo uno sciopero della fame, pressioni all'esterno e all'interno del carcere di Pavia sono stati rilasciati in libertà provvisoria 8 compagni di Asti e provincia arrestati per hascis. Con loro era una ragazza incinta di otto mesi: per questa ragione, dato che a nulla erano valse le richieste degli avvocati, è stato organizzato il digiuno e sono riusciti a fare passare le notizie, i compagni da fuori hanno attaccato manifesti e fatto scritte, la polizia ne ha arrestati altri tre, ma ha dovuto cedere di fronte alla mobilitazione crescente. Si è costituito giorni fa a Firenze il C.I.A.D. (Centro d'Informazione Ami-Droga) Comitato Nazionale per ·1a ricerca e la lotta contro gli stupefacenti e la prevenzione dell'uso. Scopi ed intenti del CIAD sono soprattutto la lotta contro il traffico di eroina ed oppiacei, la prevenzione dell'uso di tali droghe e di psicofarmaci, a ragione ritenute droghe pericolose e spesso mortali, e la cura seria, umana e responsabile degli eventuali tossicomani. Perciò il CIAD auspica la costituzione di centri di prevenzione ed assistenza, gestiti dalle Regioni, dove il tossicomane possa rivolgersi tranquillamente, senza il timore di denunce, schedatura o ricovero coatto in manicomio. Per tale ragione il CIAD sta adoperandosi per ottenere una legislazione più democratica e tollerante in materia di stupefacenti. Sono infatti stati telegraficamente richiesti alcuni emendamenti (quelli di Fortuna ed Arnao) al testo di legge sulla droga approvato dai senatori cd attualmente in discussione alla 63 Camera. E' stato inoltre richiesto un incontro urgente col Presidente della Commissione Sanità, on. Frasca. Il CIAD sta attualmente elaborando un programma generale d'intervento da sottoporre poi a tutte le organizzazioni politiche, sindacali, culturali, di giuristi, di medici, di psichiatri e di magistrati democratiche, programma su cui basare un 'eventuale collaborazione con le stesse organizzazioni sul tema specifico della droga. E' inoltre in fase di preparazione un convegno-scudi entro gennaio e, entro l'estate 76, un congresso scientifico nazionale sulla droga. La sede centrale provvisoria del C.I.A.D. è a Roma in via di Torre Argentina 18, mentre il Coordinamento è provvisoriamente ad Arzignano col seguente recapito: casella postale 84, 36071 Arzignano (Vi). Editoria « Gatti Selvaggi » la pubblicazione situazionisra di Milano adesso si chiama « Poesia Metropoli tana». Il numero novembre-dicembre 75 « Contributo all'aggiornamento della critica dell'ambiente studentesco» (prezzo L. 500) si può chiedere scrivendo a Max Capa C.P. 395 Milano oppure a Stampa Alternativa Distributrice C.P. 741 Roma. Il Centro Documentazione di Pistoia (casella postale 53, Pistoia) ha preparato un numero del notiziario dove c'è l'elenco delle pubblicazioni alternative, radicali e della sinistra di classe alle quali ci si può abbonare per il 1975, tramite il centro stesso. L'elenco è vastissimo, più di 100 testare. « Letizia»: il progetto di comunicazione, (numero speciale a cura del Buco) fotoromanzo de1urna10 con testi di R. Vaneigem si può chiedere mandando 300 lire al Buco, Via Adige 11, Putignano (Bari). Al Buco si può anche chiedere il Manuale d'uso • introduzione alla crmca pratica della merce della divisione del lavoro e dell'esproprio nei grandi magazzini» (L. 250) e Terrorismo e rivoluzione di Raoul Vaneigem (coedizione Buco-Puzz, L. 300). L'Anristidente giornale negazionista eliografato si può chiedere a Vittorio Gaeta fermo posta succursale 1 Portici, Napoli (L. 250). Il calendario 1976 « Aborto sessualità contraccezione » si può chiedere mandando 1000 lire (invece delle 1500 prezzo di copertina) dentro la busta a Stampa Alternativa Distributrice, casella postale 741, Roma. Scrivendo allo stesso indirizzo si può chiedere: manifesto del presidente Leone con le corna (L. 250 ), manifesto incriminato per oscenità sul libro « contro la farniglia » (L. 250), l'ultimo numero di A Rivista Anarchica (L. 250), di Erba Voglio (L. 500), di Tazza di thè (L. 300), di Rosso vivo (L. 300). Inoltre mandando 500 lire l'ultimo numero (novembredicembre 75) di IT (the Interna tional Timcs) di Londra, una delle più prestigiose pubblicazioni di controcultura del mondo. Si è svolta il 27 novembre alla terza sezione penale del Tribunale di Roma la prima udienza del processo contro Marcello Boraghini direttore di Stampa Alternativa per il libro Contro la famiglia. Il libro era stato sequestrato nelle librerie ed edicole sci mesi fa su provvedimento del procuratore della Repubblica di Chieri e dopo una forsennata campagna di linciaggio (interi paginoni sui settimanali fascisti Specchia e Candido, articoli sul Tempo di Roma, il Borghese e centinaia di bollettini parrocchiali). Baraghini deve rispondere di « istigazione a commettere i reati: violenza privata, furto e procurato aborto » inoltre del reato di pubblicazione oscena (per il disegno di donna mentre si masturba) e di stampa clandestina. Se il Tribunale accogliesse per intero le accuse della Procura della Repubblica il povero Baraghini dovrebbe scontare il resto dei suoi giorni nelle Patrie Galere. L'udienza è stara rinviata al 27 gennaio sempre alla terza sezione del Tribunale di Roma, per l'inizio del dibattito processuale vero e proprio (deposizione di Baraghini e di testimoni eventuali). Per questa data è prevista una grossa mobilitazione anche di tipo militante nell'aula del tribunale. Il libro Contro la famiglia è possibile ancora averlo mandando 500 lire a Stampa Alternativa.
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