presentata il 4-6-72) Allività opzionali: scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche. Scienze sociali, politiche, c-conomiche. Scienze storiche e filologiche. Arti: Allività di ricerca: gestite e promosse dagli studenti su argomenti autonomamente scelti. e orientativi per le scelte opzionali del triennio. Organizzazione di corsi di studio e ricerca autogestiti Tr1en11io: prevalgono le at1i,·ità opzionali e di ricerca. .ui<ce un secondo grado di ~u lifica professionale omoieneo con le materie opzionali Entrambi i diplomi permettono di accedere a corsi di specializzazione e rormazione professionale gestiti da Regi(?ni e sindacati. PSI (proposta di legge presentata il 26-6-75) Area comune: è composta di 5 componenti culturali, linguistico-letteraria, matematico-naturalistica, antropologico-sociale, tecnologico-operativo, artistica. Indirizzi specifici: rappresentano specificazioni e approfondimenti degli argomenti di cui sopra, in tutto 15 inOgni indirizzo ha un piano didattico stabilito a livello nazionale. Si articola in unità di studio: corsi monografici che consentono il conseguimento di conoscenze accertabili in un tempo medio di 25 ore (esempio: il 5 anni: con l'obbligo fino a 16 anni. Si studiano nei primi 2 anni le materie della area comune per i 2/3 del tempo, e I /3 è dedicato agli indirizzi specifici. Non è prevista ripetenza totale ma solo delle unità di studio e di esperienza manSi compone di tre prove scritte e di un colloquio da sostenersi con una commissione esterna con 1 membro interno. Il diploma dà diritto di accesso a corsi di laurea coerenti con l'indiDopo i 16 anni di età si può lasciare la scuola con una attestazione della frequenza e dei risultati, cosa che permette di iscriversi a corsi di Corsi serali per lavorat0ri studenti terranno conto in termini di « unità di esperienza » e « unità di studio » del lavoro svolto sul lavoro di rizzi. (Letterario-classico, linguistico modernfisico-matematico, chimico-biologico, informativo elettronico, scienze sociali, socio-sanitarie, giuridico-amministrative, economico-gestionale, elettromeccanico, agricolo-ecologico, edile-topografico, tecniche dei trasporti, artistico e artistico musicale. romanuc,smo o i fossili); unità di esperienza: esperienze tecnico-operative effettuate sia nella scuola che fuori ( lavoro in biblioteche di quartiere, assistenza sociale, organizzazione di doposcuola ecc.). chevoli con relativa ristrutturazione del piano didattico. Nei successivi 3 anni; prevalgono gli indirizzi specifici ( 2/ 3 del tempo) e l'ammissione all'esame di maturità è previsto solo quando si è completato il piano didattico complessivo. rizzo scelto. Per accedere a altre facoltà è necessario frequentare un corso integrativo trimestrale con esame conclusivo. I corsi sono tenuti dalle Università. formazione professionale. Il diploma non rappresenta tuttavia di per sé un titolo di abilitazione professionale finale. o in corsi professionali. I rapporti tra scuola e mondo del lavoro saranno stabiliti da un ComitatO Regionale di Collegamento. 37 DC ( proposta di legge presentata il 15-7-75) Area comune: tende alla formazione generale e comprende 6 gruppi di discipline, aspetti generali dell'educazione (Religione, ed. civica, cd. fisica) educazione linguistico-letteraria ( lingua materna, lingua moderna) educazione matematico-scientifica (matematica, fisica, geografia, biologia, chimica) educazione storico - sociale ( storia, geografia antropica) educazione artistica, educazione tecnologico-operativa ( tecnologia e lavoro). Biennio: obbligatorio fino a 16 anni e si articola in una area comune ( 2/3 del tempo) una opzionale (I/ 3) e una elettiva autogestita con l'assis1enza degli insegnanti(!) "Triennio: si articola in 4 canali: lecterario-li11~u1~tico, matematico-scienul:-n, filosofico-pedagogico, giundicoeconomico. All'interno dei 4 canali vi sono vari indiTre prove scritte e un colloquio con i professori del consiglio di classe e il presidente esterno. Il titolo di studio ottenuto dà accesso all'università. Nel diploma deve essere indi.eto !"indirizzo opzionale. Costituisce 1itolo polivalente di preparazione professionale di secondo grado . Sono prev1su corsi post-secondari per preparare i diplomati a conseguire specifiche abilitazioni professionali. Lo svolgimento di tali corsi è gestito dal Ministero P.I. A conclusione si sostiene un Compatibilmente con gli ornri di lavoro, sono previste sezioni per lavoratori studen1i. Si terrà contO delle esperienze di lavoro solo se omogenee con l'indirizzo opzionale scelto. Area opzio11ale: è composta dai seguenti gruppi di disciplina: l) latino, greco, 2) latino, letteratura giovanile, pedagogia e psicologia; 3) complementi di matematica, fisica, chimica, biologia. 4) arti visuali e musicali. 5) esercitazioni tecniche. 6) lingua moderna, diritto economia. Area elelliva: approfondimenti di aspetti presenti nelle precedenti aree. Non deve superare il 10% del totale dcli 'orario. rizzi specifici (esempio il canale letterario-linguistico ha l'indirizzo classico, moderno, linguistico). Il piano di studio comprende un'area comune, un'arca specifica ( secondo l'indirizzo scelto) un'area opzionale finalizzata all'acquisizione di competenze professionali 1 un area elettiva con attività complementari ed integrative. esame di abilitazione professionale. Le scuole e le Regioni organizzano corsi alternativi a carattere applicativo ( leggi corsi professionali) per chi non può giungere al termine degli studi.
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