Non c'è luogo per i folk singers puri, per chi, vicino alla geme, si mantiene autonomo e del tutto originale. Come ogni folk singcr, egli penetra le cause della disfatta e le denuncia a piena voce, è il 1966 e Buckley strappa alla Elektra l'album d'esordio, smette di credere alla « rivoluzione psichedelica » sfruttata cd inglobata per intero. Si avverte aria di disillusione per la scena contemporanea. Bucklcy non ha bisogno del compromesso, anche sottile, per veder pubblicata la propria opera, lascia agli altri l'idea di poter cambiare. E' solo e rassegnato fi. no alla desolazione. Salva il coraggio di tentare una nuova musica, Happy Sad parla di « solitudine risolutrice», viene Goodbye & Hello cd alle prime battute Bucklcy perde fi. ducia nell'uomo, nella sua azione e resta il più bel frammento di quegli anni, una Hallucinations venuta « a metà fra il sonno e la veglia ». Bucklcy è vicino alla voce dello strumento, tocca la stasi e la consapevolezza. Per un attimo. Lorca si ferma nella novità e svolge tracce complesse ed interiori. Bob Dylan sente che l'LSD può portare troppo avanti e canta « c'è troppa confusione » fra le linee di All along the Watchtower. Bucklcy si rifiuta di accettare la realtà, poi s'immerge nel passato e vive come vivrà il Nick Drakc di Pink Moon, fra pensieri rarefatti e rivelazioni istantanee che danno a lui la forza di continuare. E sfiora la morte, per inedia. Blue Afternoon e Starsailor raccolgono quei sussulti e quegli sbocchi emotivi, tracciano il confronto passato-presente, descrivono a pieni tratti la sua sofferenza. Cosl Bucklcy insegue i rari attimi in cui riesce ad esser cosciente. C'è tristezza. « Ho l'angoscia che quegli attimi non possano ripetersi, e li afferro ogni volta come fossero gli ultimi ». Invece si fanno sempre più personali, intimi, difficili da comunicare. Tradurli in musica diventa operazione ambiziosissima, e per la prima volta Buckley viene conosciuto da vero artista, in America, in Francia, altrove. La sua ricerca tocca ogni spunto, ma in breve egli capisce di muoversi ad esperienze troppo introverse cd i boss della Rcprise-Discrect se ne approfittano, guidano la sua confusione e Greetings/rom L.A., Sefronia, Look at the Fool che mantengono un terzo delle sue capacità. Con Dolphins, l'omonima Look at the Fool, è l'uomo a farsi perdonare. Rabbia e remissione si confondono a ritmi semplici, nelle ultime prove. Vuol essere ben accetto alla gente comune. Look at the Fool è passo superato, e la sua voce stava dilatando le favole di Lorca, stava provando a seguire i mezzi elettronici. Certo, Bucklcy tanto ha fatto da riuscire il più arduo folk singcr di tutti i '60. Sulla via dell'alcool e peggio, era stanco. Ma solo chi non lo conosceva poteva dirlo finito. Paolo Airaghi BobMarley Chi ha creduto che « I Shot Thc Shcriff » fosse una canzone di Eric Clapton probabilmente avrà identificato anche con quest'ultimo il modo nuovo di ritmare con la chitarra e di cantare con una voce che sembra uscire dalle viscere. In realtà quella canzone, sia pure portata alle vette della Hit Paradc americana dall'ex Cream, è in realtà dei Wailers e più esattamente di Bob Marley capo carismatico di questa band giamaicana. Lo stile musicale è il reggae, la musica della giamaica, una musica che esprime, specie attraverso le esecuzioni dei Wailers (i Lamentatori) tutto il disagio della vita nel ghetto, la frustrazione di l:5ob Marley Tlm Bucley 46 fronte all'ingiustizia, la sensualità disinibita di gente fiera, poveri diavoli che elemosinano lavoro, mai denaro. Bob Marley, l'iniziatore dei Wailcrs e autore della maggior parte dei successi della band, è nato da una donna giamaicana e un capitano dell'esercito inglese. In Giamaica la musica è uno degli sbocchi a livello esistenziale cd espressivo più importante per chi è tanto fortunato da avere delle doti in tal senso. A Kingstone, la capitale del paese, la musica viene creata ad un livello quasi artigianale (spesso il produttore di un disco ne segue anche fisicamente la distribuzione da un negozio al'altro) e gli artisti, anche quelli più famosi, possono essere soddisfatti se riescono a guadagnare seicentomila lire l'anno. E' certo complicato definire politica la musica dei Wailers anche se forse essa rappresenta il sound più antimperialista nell'ambito della musica pop. Al primo ascolto per esempio i I Shot The Shcriff, si resta impressionati specie dal ritmo accattivante, e invece le liriche di Marley hanno secondo mc una potenzialità espressiva pari a quella del Dylan degli anni della ribellione. Canzoni che sono veri inni costruiti con un linguaggio asciutto ma commovente: « Lo sceriffo John Brown mi ha sempre odiato / perché non lo so / ogni volta che piantavo un seme / diceva uccidilo prima che cresca / e allora (leggetelo nella cronaca) / Ho ammazzato lo sceriffo / ma giuro che è stato per legittima difesa. Le angherie del ghetto rappresentano una parte dell'esperienza di Marlcy accanto ai pomeriggi pigri in cui, adolescente con i cugini faceva delle razzie nei campi di marijuana per poi fare una corsa fuori Kingstonc e, scavata una buca in terra, dare fuoco al « bottino » aiutandosi con una coperta per respirare le esalazioni. Ebbra è del resto la musica dei Wailers, mistica a tratti eppure sempre impiantata nella realtà sociale, religiosa ma in senso ribelle rispetto alla situazione politica ristagnante della Giamaica. « Avantil In piedi / Lottate per i vostri diritti / Ora abbiamo visto la luce / e combattiamo per i nostri diritti! (da Get Up Stand Up) La religiosità di Marlcy non si perde troppo in preghiere, l'esortazione è a lottare: la fede in un Dio si fa consapevolezza dello sfruttamento di una razza violentata da secoli. La musica che fa da colonna sonora a questi contenuti è un tappeto di ritmi (generalmente in levare) che si intersecano, ogni strumento suona le proprie battute che si completano con quelle degli altri strumenti. Le possenti linee di basso di Aston' Family Man' Barrct con le percussioni di suo fratello Carlton completano i ritmi suonati dalla chitarra di Bob che è uno dei migliori chitarristi del momento. Recentemente, questa è la vera novità nella musica dei Wailcrs, si è aggiunto all'organico un coro di tre ragazze le « I Thrce », già note in Giamaica col nome di Soulettes. I Wailcrs i cui dischi, non sono ancora distribuiti nel nostro paese, hanno inciso fin'ora tre album per l'etichetta inglese Island. Si tratta di Catch A Fire, Burning e il più recente Natty Drcad con la partecipazione del chitarrista americano Al Andcrson. I Wailers sono diventati gli esponenti più alti del Reggae riempiendolo di significati in luogo dell'uso puramente funzionale al ballo degli altri musicisti dello stesso stile in cerca di notorietà « Tutti gli artisti reggae sono bravi ,. dice Marlcy « solo che molti non capiscono cosa succede». In occasione del suo tour di questa estate negli Stati Uniti il Village Voicc, autorevole rivista culturale di New York, lo ha definito « il Mick Jaggcr del reggae ». Anche se questa definizione è quanto di meno calzante si potesse pensare per Bob può rendere forse la dimensione del personaggio. Marco Dani
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