IIsessosalvatodairagazzini Agnese De Donato « Il primo ragazzo con cui mi « sono messa » si chiamava Marco, sono stata con lui due anni, è successo quattro anni fa » chi parla è Giò una bambina di dodici anni appena compiuti con due noccioline al posto dei seni, le piace giocare a pallone e fare la lotta con i suoi « amici », non vuole imparare a cucinare neanche per gioco: « Io fai una volta poi ti tocca farlo per sempre! » Ora sto con un ragazzo che si chiama Giò come me, solo che lui ha l'accento acuto, viene spesso a dormire da me, andiamo insieme in bicicletta, in piscina, sentiamo i dischi, suoniamo il flauto». Gi6 (lui) ha da pochi giorni tredici anni e ha fatto dono alla sua Giò di un dentino appena caduto (dal canto suo anche lei è un po' sdentatina e priva di premolari in questo periodo!). Gi6 (lui) è preoccupato, dice che per quanto riguarda il bacio ha ancora dei problemi tecnici da risolvere: « Non ho mai capito dove si mette la lingua, sopra o sotto la sua? e poi, quanto tempo devo restare attaccato? » Ma Gi6 55 (lei) che ha avuto già esperienze è paziente, e così hanno deciso di rimandare l'operazione bacio. A Gi6 e alle sue amiche femministe come lei, non piace essere scelte, quando piace loro un ragazzino, glielo dicono e gli chiedono di « mettersi insieme». Della verginità pensano che è una grossa fregatura, « una emerita cazzata che ha tenuto indietro la donna per miliardi di secoli!! ! ». « Io della verginità me ne frego completamente, penso di levarmela da sola con un dito » dice Lilli una evolutissima e deliziosa bambina di dodici anni. Figli? MAI! Un coro. Sul non avere figli sono tutti d'accordo. Se dicono il vero e se persistono in questa idea, fra dieci anni non nascerà più un bambino. E sono di questa opinione sia i figli di persone più evolute, di intellettuali progressisti, sia quei ragazzi che appartengono al ceto medio, alla piccola borghesia che generalmente della famiglia hanno un concetto più tradizionale e conservatore. Pure, i loro figli non vogliono sposarsi e non daranno mai loro gli amati nipotini! Allora, cosa abbiamo fatto noi genitori? dove abbiamo sbagliato? Quali peccati abbiamo commesso? Perché questi bambini aborrono matrimonio famiglia e figli? Dodici anni certo sono pochini perché si possa dare credibilità alle loro affermazioni, per sono così decisi, già così sicuri! La loro sessualità è dolce in maniera struggente, ma ancora vaga, il primo bacio, il brivido (sconosciuto) che all'improvviso e non atteso percuote i loro sessi come un fulmine, non sanno ancora chiaramente come amministrare rutto questo, ma la loro mente è già abbastanza lucidamente in funzione. Rifiutano categoricamente la famiglia con tutti i nessi e connessi impostata cosi com'è, almeno fino a questo momento, e inserita in questo tipo di società. Prima questo rifiuto e questa ribellione erano appannaggio dei sedicenni, ora sono arrivati i dodicenni. Si salvi chi pu6. e
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