Cinema Quella sporca ultima meta Eadesso Holliwood • g1ocaarugby Ora hanno inventato anche il film prèt•a-portér. Tipo; « il film è pronto, glielo incarto o lo mangia qui? ». Noi siamo affascinati da questo sistema segnico, come direbbero i semiologi, immutabile che è il cinema americano: lo puoi usare in tanti modi, rende sempr<!, qualsiasi significato ci metti. E' bello, credete. Uno, volendo, potrebbe anche non andarci al cinema: gli mandano a casa, a richiesta, una cartolina in cui c'è scritto: « modello Aldrich, contenuto: una partita di rugby fra detenuti (organizzati da un 42 ex-campione) e guardie ». Il resto è facilmente immaginabile. La fantasia non deve temere di sperdersi. Si scoprirà facilmente, meccanicamente quasi che: 1) l'ex campione aveva «venduto» la propria squadra quando era in libertà; 2) il direttore del carcere è il tipico fascista americano che dice che il rugby riassume in sé tutta la filosofia dell'american way of life; 3) che il detenuto accetterà di organizzare la squadra, che la « venderà » di nuovo per far vincere le guardie in cambio di alcune promesse; 4) che alla fine, in un impeto di coraggioso amor proprio e con un finale mozzafiato porterà, invece, la sua squadra alla vittoria dando uno schiaffo ali 'arroganza del potere. O no? E infatti, immancabilmente, va cosl. Tutto il resto è contorno senza molta importanza. Non esce fuori niente di particolarmente stimolante per il cervello, in compenso si è soddisfatti. E' infatti, occorre dirlo, un pret-a-portér d'alta moda, confezionato con gusto e grande padronanza, non scade, non ha punti slegati, è insomma, nel suo piccolo, perfetto e di grande spettacolarità. Da questo punto di vista nulla da obiettare. Peccato che sotto l'oggettività dello spet• racolo ben confezionato, passano quasi inosservate alcune ambiguità di fondo. E siccome molti, dopo aver visto questo film, hanno det• to che è bello e che - viva la faccia - finalmente si vede un film ben fatto senza tante pretese, vorremmo far notare alcune cose e, se possibile, guastare la festa. Intanto questi « delinquenti » sono proprio delinquenti, su questo non ci piove: violenti, sanguinari e un po' deficienti. Questo direttore è talmente direttore, cioè ragliate con l'accetta metodo standard, che non risulta, poi., molto credibile. Poi la
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==