crocefisso per mobilia. Anche le partecipazioni in una dozzina di banche, in industrie, in finanziarie e simili stranezze mondane, il Vaticano ce le ha solo per non distrarre dalla meditazione tanti uomini pii e democristiani: si accolla il peso di industrie e banche, affinché, come si sa, i Giretti, i Ventriglia, gli Einaudi e i Cefis possano dedicarsi completamente alla meditazione e alla beneficenza. Sono stati soddisfatti i gioiellieri, sperando di riprendersi dai rapimenti, dal fatto di dover sborsare qualche miliardo che a loro deve dare fastidio come a noi perdere 500 lire a tombola. E si potevano vedere cartelli poliglotti che invivano i turisti-pellegrini a servirsi pure. La vendita del Colosseo, pare, è in ribasso. Decisamente al rialzo è invece lo spaghetto d'oro: 300.000 per un frugale pasto con bionda esca. 50.000 pizza e coca-cola. Prezzi da pellegrini, per l'appunto, che vengono a Roma à ricercare le fonti della cristianità, buon per loro. E il giapponese emozionato dall'aver trovato collanine di pezzi di vetro a sole 10.000 lire. Qualche turista sprovveduto compra monete antiche coniate a Ponte Mammolo l'altro ieri. Qualcuno, alla faccia del Concilio Vaticano, compra anche le indulgenze plenarie per sé, per la moglie, i figli e la zia Guendalina, che è tanto buo81 na poveretta ma coltiva l'insana passione di avvelenare gatti e cani: dieci pater-noster, una preghiera a Padre Pio, 10.000 lire per un letto (di contenzione), ite ... E così fra un sangennaro che si liquefa, immancabilmente, in onor di Gava, un esorcismo finito male (con morte dell'indiavolato) e un intervento miracoloso di Sant' Angelo Castelli avocatoxe degli scandali pubblici, precipitiamo a larghi passi verso il ridicolo internazionale. Il che, converrete, è primato non da poco. Specie per Roma città • tanto . amata in cui non c'è un filo di verde, in cui gli affitti sono più alti che a New York: intorno a San Pietro, nel suggestivo rione di Borgo, impiegati di gruppo C, studenti pendolari, cdiii, commesse e apprendisti, possono facilmente trovare alloggio in una « distintissima, deliziosamente piccola monocamera, cucinotto, bagnetto, settimo piano senza ascensore, buio pesto, non riscaldato » ad appena 250.000 lire mensili. In questa città dove il quartieri periferici m; ignobili ghetti. In questo clima qui, in quest'anno di crisi, che ci trovano mai, questi umili eremiti amici dei timidi ermellini, questi « beati i poveri così io mi arricchisco », che ci troveranno mai, dico, di santo? Giaime Pintor
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