Muzak - anno III - n.02 - maggio 1975

L'ospedale psichiatrico di S. Maria della Pietà invita la S.V. ali' esposizione del pittore Rolando Canfora sul tema: RitrattodiSonia Nancy Ruspali Una vecchia fotografia ... una mostra in un ospedale psichiatrico... Tra queste due cose qual'è il rapporto? il legame? e come si arriva da l'una a l'altra? ...Inizio così: Un incontro con una foto, che somiglia a un incontro d'amore con una bella fanciulla in mezzo a un balJo... invece si tratta , di un incontro con la morte ... che sublimato, diventa per il pittore uno sguardo, una luce sul suo infinito interno ... Questo suo lavoro, il pittore Rolando Canfora ha scelto di esporlo agli ammalati mentali. E una scelta che ha giovano a tutti. Agli ammalati, isolati con loro stessi, che hanno ben poche occasioni di distrarsi ... al pittore perché il colloquio che ha avuto con gli ammalati è stato intenso e ampio ... un dialogo ancora più profondo di quanto lui si aspettasse ... e così quel lavoro nato nella solitudine e diventato momento di comunicazione ... La Sonia T. di Rolando Canfora e la Sonia di tutti ... Amore ... Morte ... Bellezza... simboli, che da sempre sono un interrogativo e un fa. scino per l'uomo, si corrono incontro in una sintesi nell'immagine di Sonia T. Come è avvenuto l'incontro con Sonia? C'erano delle fotografie su un mobile a casa di un mio amico. Anzi c'erano moltissime fotografie, tutte incorniciate, in mezzo a queste c'era Sonia. Bianca, vestita di bianco, completamente diversa dalle altre. Un generale, un re ormai dimenticato, anziane signore di 72 epoche lontane, gruppi di fa. miglia, lei era bianca. Sono stato subito conquistato. Questo bianco, come un fantasma, l'apparizione di un fantasma. Subito dopo questo bianco cosa ti ha colpito? Il viso in mezzo a questo bianco. Un viso giovanile ma con una espressione antica, seria. Ecco, per esempio, in questa foto dovrebbe avere circa 20 ann1. Guarda gli occhi, non sono occhi di una donna di venti anni, allegra, giovane, sono occhi profondi con una conoscenza maggiore di una ventenne. Conoscono qualche cosa in più. Sa già che sta per arrivarle qualcosa di curioso di (non normale) inaspettato. E' già consapevole di un suo destino tragico? Si consapevole ... Vedi come questi occhi sono fissi. Sono immobili. Non hanno una espressione di curiosità, non danno la sensazione di voler piacere, di conquistare. Guardano lontano ... La posizione delle mani è molto importante, è una posizione completamente rassegnata. Come se stessero così da millenni. Non cercano di trattenere, di possedere? No. Sono immobili, legate l'una all'altra. Vedi, quando uno muore, le mani, sono quasi sempre unite in questa maniera. C'è dunque questo atteggiamento di una morta come se sapesse di dover fare una morte prematura ... il vestito bianco, il vestito da morta ... Quando hai saputo che era morta giovane? L'ho saputo subito dopo averla vista e intuito tutte queste cose. Ho chiesto chi fosse. Però vedendo questa foto hai pensato alla morte? Si, ho pensato fosse la foro

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