Muzak - anno III - n.02 - maggio 1975

sema aforbmi, ,enza trucchi tecnici. fl parallelo portato sin qui non spaventi: Trower (è quanto sentiamo) racconta di ,e stesso con sincerità e con violenza, mentre la dolceua, nel rock, ha oggi preso LUtt 'alire direzioni, quella della erezione decadente, quella del trave,tismo ottenuto con mellotrons cd avanspt:ttacolo. Ecco allora la giustificazione au1oc1ona di una musica rnmidcrata desrinar:t a morire, l'artisia riconosce, nella sua espressione, la funLÌOnt'. libertaria, disinibì I rice: per il re 10, quan10 di Trower na,ce alla base di ogni nora, quesro resra nella sua meme... da cogliere a lr:.tlli. Le opere, che come al ,oliLO nominiamo come punto di rifcrimen10 e nulla piL1, «For Earih Beyond», «Bridge Of Singhs » e « Robin Trower » sono lavori di getto, ruua spo111anei1àche viene a galla da un anrico libro ammuffito e corroso dal sistema, il coraggio cli affer- <!:•. .. - . /(-.':. : • .t-::-.·, - 111are la propria libertà e farla degli altri subito. EricBurdon Ancora nuova rabbia. Ha cambiato i Wincls of Change in realtà ed il nome California viene urlato con altri sensi ed .: durezza, voglia di continuare per la via più difficile. Rock, prima, ed anche quella negritudine al limite in Evervone of Us e Love is t: fru;1rata in \X/ar, ricompone linee spezzate, messe da parte nei momenri più ricchi; ed orn, sembra il colore di una vita che in comune ha so!o la violenia 1ensione a liberarsi dai ricordi. Così ,ornano vecchie tracce, ma come devono essere inrese da aclc,- so in avanri, poi I dice che Eric non aveva la forza di comporre la novità e poi di « Sun ecrets >> e così non Sia. Proprio da queste pagin.:, qualche tempo fa, si auspicava il ritorno di Eric, e di lui si ricordava il « Wincls Of Change » album generazione ed opera ,imbolo di un'anima che andava ripresa per i capelli del tempo: ed Eric Burdon torna oggi a cantare con rinnovato ardore ccl immurata spiritualità acida. E' la storia cldl'ultimo rock a ritrovare vira e respiro. una magia incredibile che ,pinge nuovamente a crctlere e non a piangere sul la11e versato. Abbiamo accomunato Burdon, Trower e Bruce non a caso, li abbiamo raccolti sulle stes,e righe perché simboli di nuovi venti di cambiamento e speranza, perché si ritorni ad a colrnre il rock nella ~ua forza primaria cd originaria. nei contenuti e nelle ,rrucrure di una rivolu- :donc e non nel leccar i le feri 1e tra le ,pire di fumo Jcl passato. Di Eric abbiamo ora « Sun Secret~ » ed è iI suono aIlo scope rio sole Ji California: la musica dura. l'impallo di s1rumc111i rrnclizionali, ,111-:0ra ba,,o, chirarra. batteri,, e voce, questa su tuuo e c'è feeling, c'è blues bianco e le parole sono inutili. Cartelle che emanano da « \Xlhen 1 Was Young » e sentiamo la condanna che ad !::rie verrà ,tilarn da pazzi anacroni,ri: si dirà ingiu,to un uomo che canta ancora dei tempi andati, quando non si riuscirà a capire che quc,10 non è passato, maledizione è presente, è luce, calore, , ira limpida ed alla porta1a di membra e mu,ica, il cerchio del rock ed il teatro magico delle sue sensaLioni, dei ,uoi connotati politici, culturali, ,ociali. « Lertcr Frorn Thc Coumrv Farm » giunge da una 1errn ~ t11cri vicinissima, la convinLione di « racconrnre qualcosa di nuovo dalla California, fratello, giu,10 un po' irrea1.:, ma i suoni. i ,uoni, non ,ai come siano ... ». Ed Eric canta, ama, lavora, nel vento e nella realtà di questi giorni d,1 cambiare. California? Land of Dreams? Si, cerro, ma si deve pa,sarc un oceano. ianto da voler

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