Muzak - anno III - n.01 - aprile 1975

SuI?e8r ecmema monodimensionale Il cinema, il divismo, James Dean, Marlon Brando, B.B. ecc. Inutile fare nomi per elencare miti che come i vampiri fanno prelievi di illusioni da generazioni, che si fanno succhiare l'anima in nome di un individualismo sfrenato, irragiungibile, che dice ogni volta che si esprime « io e nessun altro ». Uno specchietto per allodole, fornito da chi parla un solo linguaggio quello del denaro 56 a palate. E più sotto produttori-prostitutori, sceneggiatori a gettone (alcuni nomi e cifre a caso: David Sward, la Stangata, 90.000 dollari. Willard Hujck e la moglie Gloria, sceneggiatori di American Graffiti, prenderanno 400.000 dollari per il nuovo film Lucky Lady. Robert Towne per Chinatown ha intascato 400.000 dollari etc.). E infine i sinistri, chiusissimi, salvo che nelle fauci idrovore, della cassa, circuiti di sale cinematografiche. Questo è il cinema. Quando i fratelli Lumiere credettero di creare un'arte hanno evidentemente un po' sbagliato. Crearono invece un veicolo economico. Dunque il modo per uscire da questi circoli viziosi è uno solo: cambiare la struttura del veicolo. Ed ecco che è il sistema stesso, che dandosi un po' la zappa sui piedi, a mettercelo a disposizione. Si chiama Super 8, è il cosiddetto cinema dei padri, ma al di là di questa visione casalinga può dare mo!to. In altri paesi la cosa si va affermando. Parliamo con un esempio in Francia a Parigi si è svolto un Festival di diversi giorni, che ha mostrato livelli tecnici ed espressivi paradisiaci e una partecipazione che dimostra come la cosa stia incontrando molto. A Roma a livello pratico qualche cosa si è già fatto. Ali'« Occhio, l'orecchio e la bocca » (Via del Mattonato, 10 in Trastevere) simpatico locale che sta al Super 8 come il Caverna o la Casbah stavano ai Beatles nel '60 (quei due locali fu. rono la loro rampa di lancio) si è già svolto recentemente un Festival di Super 8. Sono intervenuti quasi tutti i giovani registi romani, di quello che è oggi il vero cinema d'avanguardia. Si sono viste molte pellicole, il casalingo, come era prevedibile, ha un po' trionfato, ma qualche cosa di interessan-

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