tegoria; cos è un piano regolatore. E molte altre cose. Allora dico che non basta cantare la solitudine dell'uomo. gli ampi e liberi (?) spazi dei deserti: i problemi e le crisi di valori, la.. libertà. Ho I'impressione che tutto ciò sia ancora un tentativo di mascherare 11 proprio disimpegno dietro un dito; dietro un impossibile quanto sbagliato. perché fuga, tentativo di ritornare al "vecchio West". Di trovare la libertà (che non si trova ma la s1guadagna con la lotta) in immensi deserti che d1 libero hanno solo la desolazione. l'essere soli. Tutto ciò inoltre è frustrante. la country music è rimasta fuori; è un'isola di utopisti, di sognatori. Non basta cantare "Ohaio", "Chicago" ed "Hanoi hanna". ...Eppure quelle chitarre Richenbaker. quelle armoniche, quei fiddle. quelle steel guitar, quei coretti. quei banjo tutti assieme sono fantastici. Forse non è neppure questione che siano utopisti disimpegnati: sono solo yankees. Credo che a questo punto le cose sono due: o ho ragione o il mio tentativo di capire il country parte da presupposti di •analisi sbagliati od insufficienti. Propongo di aprire un dibattito sulla musica country, se siete d'accordo. Al collettivo, Stefano Fatarella Treviso vorremmo intervenire brevissimamente sul discorso iniziato dai lettori e da voi correttamente riportato, che vi taccia di intellettualismo spicciolo senza prospettive. Non è un discorso marginale, dalla sua giusta soluzione dipendono sia l'impegno sociale che Muzak può dare, sia la credibilità della testata in se stessa. Noi personalmente crediamo a tutte e due le cose, vorremmo anzi una maggiore chiarezza ed esplicitazione dei vostri programmi (si fugherebbero in questo modo molte ombre ambiguotte). ed una maggior vivacità nella conduzione redazionale del giornale. Proprio come avete detto voi sull'ultimo numero. Ci contiamo, ciao. Annamaria e Renzo Trigliozz1 Sorrento Questa lettera accompagna il mio breve "saggio" sul movement americano degli anni ruggenti, vuole essere un ringraziamento: l'avevo in serbo da un anno, non è che abbia mire giornalistiche ma per me era fatto benino, avevo un po· di cose da dire, aspettavo la prima occasione. L'iniziativa è importante per questo, permette a un sacco di gente. sconosciuta, passiva, "silenziosa·· (non spaventatevi, non ho legami con Degli Occhi), di uscire allo scoperto, non è molto, ci sarebbero tante altre cose da fare, l'importante è che voi avete iniziato, altri vi seguiranno. Ancora grazie e non vi mettete a piangere, •Antonio Capecelatro Caserta No, non piangiamo, sta tranquillo, hai ragione comunque, crediamo che sia staro solo l'inizio, ancora tanta acqua deve scorrere sotto i ponti. novamusichan.2 JU~HID1© n-.1.- (Gocce di sperma per dodici pianoforti) !974 "QUANDOASCOLTQI UESTAMUSICA NONPUOIFAREA MENODI CREARE UNATUAPERSONALE SPERIENZA." (JohnCage) Di prossima pubblicazione: ROBERT ASHLEY (8 ottobre I974) V/ALTER t1ARCHETTI (12 novembre 1974) PHILIP GLASS Cr!ARLEMAGNE PALEST:iHE ll!AURICIO KAGEL ~ Il suono che misura la libertà del tuo te~po 63
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