__) un 'altra, un 'altra ancora in una terza, e così via'. I soldi, vero problema, erano arrivati da tutta Italia, in vaglia da poche lire, da gente che credeva nella cosa, che per allora si limitava a sperare. Poi non erano stati più passivi. Anzi. C'era anche gente disperata per questa nuova situazione: non ingrassava più sulle' spalle dei ragazzi. Si faceva politica, forse in maniera non del tutto tradizionale, ma era politica. Molti dicevano che avevamo creato I 'undergrouno italiano, molti anni dopo quello americano, ma molto più solido, più reale, meno sognante e pacifista; non volevamo isole nella società, ma volevamo cambiarla. Fu un vero botto, non eravamo isolati, non volevamo fratture dagli aclulti, non ci interessavano e le ritenevamo sbagliate, li punzecchiavamo è vero nei loro pregiudizi, dovuti a secoli d'oppressione, ma in un certo senso ci guidavano alla conquista di modi di vivere nuovi. Facevamo anche a botte, ogni tanto, c'era molto fermento. Era stato molto difficile, mille •ostacoli, mille discussioni, ma ce l'avevamo fatta. Pochi ci credevano all'inizio. Il risveglio, brùsco, duro, spezzò il clima bucolico in cui mi ero immerso, le solite cose: il lavoro, il principale che urla, la scuola, gli insegnanti che interrogano, la solita monotonia. Tanta rabbia. Non era dunque possibile in re.altà? Eppure a parole son tutti d'accordo. Troppe difficoltà, è un progetto ambizioso, un casino, c'è da discuterne sèriamente, si dice in genere. Ma ci vuole davvero così tanto ad unirsi e a parlarne in termini un po' pratici, a. darsi scadenze, a creare davvero questa cooperativa? Almeno proviamoci. Proviamo per adesso a trovarci, Chi? Bah, un po' tutti: musicisti, teatranti, spettatori, pennaioli, gente che ti dà indicazioni, che fa cinema, che si intende di grafica, che lavora. Muzak può per adesso impegnarsi a far questo: aspettare e raccogliere gli interventi di chi è interessato alla cosa e pubblicarli. Poi magari organizzare un grosso dibattito pubblico sulla creazione d~Jl'alternativa al.l'industria sovrastrutturale borghese. Non è molto, ce ne rendiamo conto, ma vi assicuriamo che è così che quelli del sogno avevano iniziato: parlandone senza paura, opportunismi, giochi di potere. Dopo il risveglio. Il Collettivo Redazionale 5
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