wc1111id11hbi che Zard è wegato di fugare. Il suddelto, dunque, affermava che la capienza del Palasporl era di circa 13.000 posli: Nalalini dell'ORBIS ci ha de/Lo, invece, in u11a intervista concessaci, che la capienza ufficiale, neltamente superata negli spellacoli di successo, è di 16 mila posli. Aldo Razzi, ex c/irellore cli Super Sound sul numero del 10 aprile 1973 scriveva: « Sono al correnle, le au/orilà a cui mi sto rivolgendo (CONI, S!AE, ecc., n.cl. r.), che nel palasport romano si coniavano 25.000 spettatori per i Dee!' Purple, 27 mila per E/ton 10h11, 30.000 per Joe Cocker, e via di questa conta per gli altri grossi calibri del pop?». Razzi, notoriamente, non è nemico di Mamone, anzi l'ha difeso più volte sulle colon11e del suo ex giornale. Certo che tra 15.890 e 30.000 c'è una bella differenza. In più, sul Melody Maker del 9-3-1974 abbiamo trovato un ringraziamento dei Genesis a Zard (vedi foto) che tra l'altro dava il 1111merodelle presenze ai concerti italiani: Roma 20.000, Torino .10.500, Reggio Emilia 12.000, Napoli l 1.000. Qualcosa non /orna, perché /ante conlradclizioni? Chi dice il vero? Chi il falso? Ma non è fini/a, anzi. Franco Ma111011e ci racconta, se111pre i11 una intervista, che le trattenute sono il 21% degli incassi. I tre moschettieri ciel 111anagerialo napoletano (Del Giudice, Bucci, Verdelli) arrivano fino al 23%, Zarcl dice, inl'ece, il 16%. Non vorranno liligare fra, loro, è bene che si meltano d'accorcio su questo non piccolo particolare. Stampa Altemativa in un volantino parla ciel 10%. Le fonti ufficiali danno ragione a Zard. Ci si polrà fidare? Scusate l'insistenza, ma abbiamo saputo che le lraltenule SIAE per i concerti jazz (in quanto fallo cullurale) sono solo il 7%. Allora ci piacerebbe sapere se Nucleus e Soft Machine, sopra/tu/lo Zappa e Stonzu Yan-rash'ta sono pop da 16% o fallo culLUrale, jazz, eia 7%. Continuando l'elenco delle co11traclc/izio11i più claInorose interviene il fallo della parlecipazione eco110111ica delle case discograficlre. Dopo le tournée i Genesis, i Sanlana, e 11011 solo loro, lranno raggiunto i primissini posti delle classifiche cli vendita. Vole/e che le case discografiche si godano questa pacchia senza dare un valido contributo economico agli organizzatori? Ma non è solo una nostra idea. Mamone-Zard di- -:ono che i discografici, solo quelli della CBS e della Ricordi, pagano esclusivamente la stampa dei manifesli nrurali. Tacchini della Ricordi e 111e1sponenle e/ella Phouogram sostengono invece che le case pagano a volte non solo i manifesli, ma anche la pro111ozione via sIa111pa e, i11ollre, spesso e volentieri, le spese cli vitto, alloggio e /rasparli del co111plesso, in parie o complela111e11te.Al fianco cli queste co11trac/c/izioni, nella 110s/ra inchiesta, abbiamo trovato un poderoso muro cli silenzi, 0111erIà, paurosi solterfugi. Citiamo un solo caso che ci ha c/iverliti narticolarmenle. Natalini clell'ORBIS, seclulo cli fronte a noi durante l'h11ervista, mentre affermava cli non avere nessun eiaLo preciso sugli incassi e le presenze, leneva la carlellina con le date dei concerti, slranamen/e e gelosamenle nascosta e sollevata pronrio come faceva il nos/ro vicino di banco. secchione. ~er non farci copiare il compito in classe. Per i da/i ci ha indirizzati alla Sl AE che, a sua voi/a, ci ha rimandati da Natalini. Tullo ciò ci fa sospettare che gli incassi siano « un po' molto » diversi eia quelli cla noi ca/. colati sulle cifre fornite da Zare/. PREZZI + RISCHI + LAMENTI = CONVENIENZA I biglie/ti, allora, potrebbero essere meno cari? Il discorso si fa complesso. Riteniamo che Mw11011e e soci potrebbero guadagnare sempre una dignitosa quantità cli milioni tene11clo il prezzo dei biglietti più basso. Ma al limite non ci interessa, il problema è più a monte 11011 ci po11ia1110su una posizione moralistica a difesa cli una fantomatica «pllrezza » musicale. li problema ciel biglie/ to è solo liii piccolo momento cli u11 111110 commerciale e repressivo che rispecclria nella mllsica le contraddizioni ciel sistema eco110111ico politico. Poi 11011abbiamo dati precisi, qualsiasi cifra sarebbe più o meno sbagliata. C'è chi dice che nel prezzo è compreso il rischio che l'impresario corre nell'organizzare il co1Icerto: so/cli anticipati che potrebbero 11011venire coperti a callsa cli un divieto i111nrovviso, rischio di trovare il palasport semivuoto; rise/zio cli dovere pagare milioni cli cla1111i(con ogni TJrobabilità coperti dall'assicurazio11e) clovut i a scontri tra pubblico e polizia (Led Zeppelin a Milano lln 111ilio11e01toce11tomila lire cli danni). O a11cora il quasi obbligo, eiettato dalle agenzie inglesi cli portare in Italia, oltre al grosso nome altri complessi di minore fama. « I piccoli gruppi (Nllcleus, Soft Machine, Incredible string band, Roxy Music, n.cl.r.) ha11no convenienza invece a chiedere un fisso, una cifra prestabilita più o meno compre11siva delle varie spese di viaggio. Per l'organizza· zione è sempre un discreto rischio, se va 11el migliore dei 111oc/il tour c/iven/a una "piacevole sorpresa", per esempio, i Soft Machine, con lll1 guac/ag110netto per l'organizzazione cli due o trecento mila lire a serata. /11 caso opposlo si può arrivare a rimetterci circa la slessa cifra». E' Mamone che parla, ma è anche qui contraclcletto eia Zare/ che dice: « In genere le tournée piccole sono "suppor/ate" dalla casa discografica del gruppo o ciel solista ». Comu11que, quel che balza agli occhi è l'inconsislenz.a di questo rischio il quale a volte trasforma i « piccoli gruppi » in capi classifica che, alcuni mesi dopo, tornano, per una cifra più o meno invariata, a riempire i palasport: i Gentle Gian/ sono un esempio clamoroso. In più, se si guarda la tabella riportata qui sotto, si vedrà che al palasport cli Roma nel 1973 ci so110 stati 23 concerli e/re, rispetto a quello unico dei '70, dimostrano quanto qllesto lipo cli impresariato sia conveniente e frulluoso. Quindi diciamo basta alle incredibili storie sul rischio e sulle perdile. Non ci sca11cla- /izzia1110, c/'altroncle, per i milioni guadagnati eia questi « master of music », è chiaro che per loro la musica è merce e come tale va venduta. CONCERTI LAGER Vorremmo rilevare che il problema 11011 è solo economico, esis/0110 falli politici c/ire1ta111ente collegabili al prezzo dei biglie/li, al modo cli inte11clere la musica e all'uso c/1e la classe dominante fa cli questa e dei concerti - lager. Co11certi -lager carallerizzati non solo dalla ferrea sotto111issio11e-ribel/ione alle regole economiche dettate dagli ori?anizzatori, ma anche e soprac,:1tto dalla repressione clre va oltre la musica, che si riallaccia alla repressione messa in atto nella scuola, nelle piazze, nelle fabbriche, ecc. l palasport sono essenzialmenle un momento cli potere. Non si tratta solo dei soliti poliziolli in divisa o in borghese schierati, pronti allo scontro all'ingresso dei concerti, con il compito cli « difendere l'ordine pubblico eia eventuali provocazioni», si trai ta, ad esempio, del fallo che a Bologna, per il concerto Zappa, è stato chiamato appositamente il ba/taglione Padova, ovvero un reparto speciale della celere aclclestrato particolarmente per le manifestazioni cli piazza, che interviene solo nei momenti più difficili, contro i grandi scioperi; gente addestrata solo a picchiare e picchiare duro. O ·ancora si tratta del fatto che lii/O degli organi:zatori locali di Napoli, B11cci, collaboratore di Zare/ e Mw11one, faceva parie del FUAN (gmppo universitario neo-fascista). E' noto che il servizio cl'ordine per i concerti organizzai i eia Bucci è fatto da squadracce fascisle assoldate per poche lire. Oppure degli scontri a Milano i11 occasione ciel concerto dei Led Zeppelin. A quei tempi, e in quell'occasione, nessuno aveva intenzio11ecli co11testare la figura clell'i111presario o cli creare disordini. La provoca:ione è venuta eia parte della polizia che approfittando clell'impossibilità cli scappare e/all'unica stretta uscita ciel Vigore/li si diede a 1111 allucinante pestaggio cli massa. Chi si Poleva colpire con questa azione? Non è forse strano che per il concerto dei Led Zeppelin gli organizzatori Sanavio e Mamane con Raclaelli distribuirono gratuiIame11Ie centinaia cli biglietti a militanti della sinistra extraparlamentare? (è una notizia confer111ataci da parecchie persone). Infatti si trnttò di una missione punitiva nei confronti di quegli slessi gioPani che davano, allora, ben aire preoccupazioni e fastidi all'orcli· ne costituito che quelle legate al prezzo cli un biglietto. La carica eversiva dei giovani si manifestò anche 11ei palasport solo dopo le assurde cariche della polizia, dopo i ridicoli provvedimenti adotla· ti dagli organi:zatori cli con• certi e feslival per fen•1c,re i partecipanti che si rifiutavano cli pagare il biglie/lo. Aci esempio « Tre quintali e mezzo cli grasso sono stati spalmati sul 11111rodi cinta dello stadio cli Civi1a11ova Marche per impedire l'accesso dei "portoghesi" alla ter· za rassegna cli m11sica contemporanea organiz.~ala eia Massimo Ballag!ioni » ( rii. Corriere della Sera, 27-7-1973). PROPOSTE ALTERNATIVE Pensiamo e siamo co11l'i11ti che questa 11011 è la 1111"·: fl clre ci interessa chi" ,.,,,,,,,i SOli·O i concerti che dobbiamo combattere come ogni :•lt ··o fatto repressi,•o. 01•1•ia,11ep1e creare una alter11ati1•a (1 a••f'· sta industria e a questa v'olenza i<tit11z.ionali7-11/n ;, ,--~1. to c/iftici/e, però è possibile cominciare. Alcuni tentnti,·i sono stati fatti: dal fesIi,·al clell'Alpe ciel Viccrè organi-- zato eia Re Nudo, a quello di Martinafranca organizzato dal Buco cli .Putignano. a quel/o cli Ponteclera organizzato dai Circoli ottobre. Sono stati momenti importanti, ben riusciti, su cui si p11òc/iscutere, ma che hanno dimostrato l'assurdità dei concerti-lager nei palasport. L'elemento portan21
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