Muzak - anno II - n.05 - marzo 1974

Con l'insorgere del fenomeno della musica rock, una serie di problemi tecnici si presentò ai nuovi musicisti. Se i problemi erano vari e molti, possiamo, tuttavia, affermare che l'esigenza comune che ne costituiva il presupposto era una diversa sonorità che fosse in grado di rappresentare in sintesi i caratteri e lo spirito del rock medesimo. Dopo l'impiego di strumenti elettrici capaci di fornire una varia gamma cli sonorità nuove ed incisive, si pensò di utilizzare qualche apparecchiatuII distorsore-box, come il nome stesso indica, è costituito da una piccola scatolina che viene applicata alla chitarra elettrica (o al basso) e che solitamente è fornita di una manopola di accensione e di un paio di comandi per la regolazione del volume e della intensità della distorsione sonora. Il collegamento con lo strumento viene effettuato direttamente, mentre quello con l'amplificatore, mediante un'uscita per il jack. E' assai pratico e sufficientemente economico, ma non raggiunge assolutamente alti livelli di fedeltà e di precisione. L'unica difficoltà nell'uso di questo tipo di distorsore è rappresentata dalla infelice posizione della manopola d'accensione dell'effetto, che ostacola la scioltezza richiesta dallo strumentista nell'esecuzione di un brano dal vivo. Il migliore, in assoluto, è il modello posto in commercio dalla VOX, modello che si distingue per brillantezza e per originalità di suono. strumenti /lliiilt\ & tecnica I DISTORSORI ra speciale che rendesse il sound ancora più aggressivo e vibrante; nacquero così i distorsori ed i pedali d'espressione. In questi ultimi anni il distorsore è stato quasi dappertutto sostituito da speciali prolungatori di suono, ma noi vorremmo in questa sede fornire qualche indicazione che potrebbe risultare particolarmente utile a tutti coloro che si avvicinano alla musica pop da dilettanti, e che non hanno grosse possibilità finanziarie. Il distorsore è in pratica costi tuitò da un piccolo modulatore d'onda che modifica appunto il segnale ondulatoriosonoro che dallo strumento viene trasmesso all'amplificatore. L'onda, dunque, viene plasmata e ricomposta in una forma diversa da quella originaria, e rende infine un suono completamente degenerato (distorto, appunto). Per la sua elementarietà tecnica, il distorsore viene realizzato con facilità e con modica spesa (e non è improbabile che prodistorsore-box prio in queste pagine prossimamente non pubblicheremo uno schema pratico per costruirlo in casa propria, da soli). Originariamente questo apparecchio fu concepito per la chiratta elettrica, ma in seguito nuove esigenze condussero i giovani strumentisti ad impiegarlo assiduamente anche per molti altri strumenti. Ora in commercio ne esistono una quantità enorme, ma i modelli fondamentali sono 2: il distorsore a pedale, e il distorsore-box. 59

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