A Boston, uno dei centri musicali più impostanti dell'East Coast, qualche anno fa la vita era particolarmente lieta: il solito andirivieni dei gruppi rock, concerti e parties dove si poteva sempre trovare litri di vino, un grande assortimento di droghe per soddisfare qualsiasi bisogno e fantasia e forse Andy Warhol che era spesso nei paraggi. In queste occasioni l'apparizione di un rock-star non era affatto anormale, e si poteva sempre· sperare in un colloquio privato o in una jam alle prime luci dell'alba con qualche musicista in tournée nella zona. A certi artisti piaceva molto mischicarsi alle masse, e Jerry Garcia era sicuramente uno di quelli che si divertiva di più a conoscere i suoi fans ad un livello sociale. Il grande pregio di Garcia e dei Grateful Dead era l'essere persone qualsiasi - nessun snobismo, nessun ego-trip; apparivano solamente nel bel mezzo della notte come dei Babbo Natale-hippy, carichi di bottiglie di vino e di tutte quelle belle sorprese che noi non potevamo comprare. Erano qualcosa più di un gruppo: erano un modo di vivere. Fuori dell'ambito della scena acida di San Francisco essi erano diventati i primi paladini della nuova cultura giovanile che cresceva su un livello umano. Il complesso di Garcia aveva creduto nella pace e nell'amore anche dopo che questi erano passati di moda diventanto quindi il simbolo e la reincarnazione degli originali ideali hippy di vivere e dare insieme. Mentre Grace Slick e gli Airplane guidavano la rivoluzione politica dei giovani e Country Joe bruciava la bandiera e la sua cartolina di chiamata alle armi, i Dead davano concerti gratuiti per quelli che non potevano pagare, concerti di beneficienza in favore delle organizzazioni freak (aiuti legali, cibo gratuito, ospizi) e fondavano la Haight •Ashberry, una clinica che offre assistenza medica gratuita. Per poter continuare il loro lavoro a beneficio delle comunità giovani e per poter fare la loro musica riducendo al minimo la commercialità e le pretese i Grateful avevano bisogno di una grossa organizzazione personale che essi hanno concepito e resa operante più con l'aspetto di una famiGRATEFDUELAD ilcircuito~ernativo glia che di un giro di affari. La « famiglia » Dead comprende più o meno centocinquanta persone tra cui donne, mogli, bambini, amici, tecnici e impiegati d'ufficio. A capo dell'organizzazione sta Jerry Garcia che ha letteralmente rivoluzionato il concetto di managerato di un gruppo. La produzione è il risultato di uno sforzo di gruppo in cui la dittatura non trova posto (fino al punto di dividere i diritti d'autore in percentuale e distribuirli a tutti i componenti il gruppo in riconoscimento del singolo contributo al prodotto finale). I Grateful Dead sono un'organizzazione completamente autosufficiente che controlla dall'interno tutte le attività, dalla produzione discografica fino al fans club. Nel '72 è stata fondata la Grateful Dead Records Inc. A differenza della Grunt (J efferson Airplane) e della Appie stessa, etichette di case discografiche più grandi, la Grateful Dead Records è una compagnia completamente indipendente che produce e distruibuisce i suoi dischi (gli affari esteri sono curati dall'Atlantic). L'Out of town tour agency cura l'organizzazione dei conce:-ti. Il pre· sidente Sam Cutler decide le date dei concerti, il cachet, le percentuali e qualsiasi altro affare che riguarda le esibizioni. tutto ciò che è viaggi e alloggi del complesso in tournée è di competenza della Fly by night Trave! guidata dalla moglie del bassista Bob Weir. Esiste anche un Grateful Dead Fans Club che si espande con una media di cinquanta nuovi iscritti ogni giorno (25.731) finora. Questo club, a differenza di altre analoghe lucrose iniziative, opera senza alcun profitto completamente a spese del complesso; esiste anche il Grateful Dead Free Tapes, un club dove qualsiasi persona può accedere per sentire più di 500 ore di nastri registrati in concerto e mai pubblicati. La più recente iniziativa del gruppo è stato il « Neal Cassady Memoria} Foundation », un'agenzia che distribuisce i contributi del complesso alle opere di carità. Garda stesso ha spiegato a Rolling Stone: « Quando ho registrato "Garcia" mi sono accorto di essere ricco e allora ho cominciato a dare via i miei soldi. Que· sta è un'istituzione registrata che mi aiuta a fare le donazioni nella maniera giusta »- Escluse le attività individuali e i concerti gratuiti i Grateful Dead hanno guadagnato nel '72 855.000.000 di lire. Le loro spese organizzative sono di circa sessanta milioni al mese e sono così divise: 25% stipendi, 27% spese di tournée, 17% mantenimento uffici, 8% tasse, 4% fans club, 3% fondo perduto. Il complesso provvede non solo ad una famiglia di 150 persone, ma paga anche le spese di un nutrito gruppo di persone che lo ac· compagna in tournée e che comprende un road manager, due autisti per i furgoni, quattro tecnici per le luci, nove tecnici per la strumentazione ed una ragazza che durante il concerto vende maglioni dei Grateful Dead tra il pubblico. Per spostare l'amplificazione (459 colonne che pesano complessivamente 23 tonnellate) occorre una piccola gru e per i collegamenti elettrici un secondo furgone ca:-ico solamente di fili. « A dispetto di tutta questa preparazione », dice Sam Cutler, « il gruppo preferisce suonare nei piccoli locali dove è più facile il contatto con il pubblico e dov~ . SOJ?ratutt? non ci sono polmottt. Se 11 concerto si tiene però in un locale di tremila posti e i biglietti costano tremila lire l'uno l'incasso al netto delle spes~ sarà solamente di 4 mi· !ioni 500.000 lire e con un introito simile si :-endono necessari quindici concerti al mese per raggiungere i sessanta mjlioni necessari al mantenimento dell'organizzazione e i raoazzi non vogliono solamente 0 1avorare». Per il '74 perciò si ricorrerà ad un comp::-omesso: due tournée molto grandi con concerti colossali che si svolgeranno negli stadi con buona acutica e poca polizia; poi quattro o cinque tournée in piccoli locali per accontentare il complesso. « Abbiamo miracolosamente raggiunto il successo », dice Garcia, « ma non era nelle nostre intenzioni fare concerti di 12.000 persone e guadagnare molti dollari. Stiamo provando a ridimensionare la cosa. Abbiamo provato tutte le soluzioni, ma ancora non ci siamo riusciti. Cosa potremmo fare di più divertente e più inte• ressante? ». Janice Comstock 29
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