sottoetichetta della Islancl, piena di cose interessanti a prezzo ridotto, i Suntreader sono passati alla casa madre incidendo il loro recente lavoro The Voyage in un album. « The Voyage » si avvale della consueta abilità di Pert e del pianismo liquido -di Robinson, che stavolta ha attivamente collaborato alla nascita del disco, e della nuova esperienza di Whitehead molto vicina al jazz inglese: c'è inoltre un proficuo uso di componenti elettroniche. Le Componenti Elettroniche Molto spesso nella musica contemporanea si sente parlare di « componenti elettroniche » come elemento strumentale della musica contemporanea sia classica che an20 SUNTREADER che rock, come nel caso dei Suntreader, e si pensa subito ai sintetizzatori; ma in effetti i synt che oggi vengono usati in tale ruolo, specialmente VCS e ARP, non sono altro che l'ultimo anello di una catena di strumentazioni varie nate cinquant'anni fa con il propagamento della musica concreta ed eletronica. Le fonti sonore elettroniche usate dai compositori moderni sono infatti le più svariate: registrando su nastro suoni naturali o degli strumenti stessi e poi trasformandoli alterandone semplicemente le velocità o con procedimenti più complessi, usufruendo delle sonorità prodotte da oscillatori poi passate in filtri di frequenza, e, questo è il metodo più completo, registrando su nastro magnetico le onde sonore prodotte dal passaggio di correnti elettriche alternate in circuiti elettronici. E' quindi chiaro che il protagonista esecutivo di· queste componenti elettroniche, qualora non si tratti di synt, è il nastro magnetico; ad esso ricorrono moltissimi compositori contemporanei da Stockhausen a Nono, Maderna, Boulez, Feldman, Nilsson, Cage, Berio e molti altri ancora. I concerti dei Suntreader Le esibizioni live dei Suntreader si discostano abbastanza dalle norme abituali del rock; lo spettacolo, rigorosamente annunciato da un programma è diviso in due parti da un intervallo che permette agli spettatori di riposarsi dato che l'ascolto comporta soprattuto un'« attività cerebrale». Lo spettacolo ha inizio con una lunga serie di improvvisazioni che dimostra il coordinamento musicale e psicologico dei tre musicisti; lentamente dall'improvvisazione si passa alle prime note di Zin-Zin che viene ese, guito a modo di suite: segue una composizione senza titolo di Robinson per gruppo ed eletronici. Dopo l'intervallo lo spettacolo riprende con Cromosphere, un'audace poema di Pert dove un ruolo di un certo livello hanno i nastri preregistrati: Conclude il tutto l'esecuzione del materiale del nuovo album The Voyage. A tutti gli spetacoli dei Suntreader ha partecipato come ospite di riguardo Paul Buckmaster, il violoncellista noto per molti arrangiamenti e per il gruppo d'avanguardia da lui formato, la Third Earth Band: è probabilmente con lui e con gli East Wind che i Suntreader verranno in Italia per una serie di concerti. Marco Ferranti
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