Muzak - anno I - n.03 - dicembre 1973

& lhe Yardbirds (Fontana 1965), The Yardbirds (Columbia 1966), Little games (Epic 1967), Live Yardbirds greatest hits (Epic). Reperibili con una certa facilità (in Inghilterra) solo gli ultimi due. Sugli Yardbirds torneremo nei prossimi numeri con un'ampia discografia dettagliata. Them: The angry young Them (1965), Them again (1966), Now and them (1968), Time out lime in tor Them (1968), The world of Them (1970), Them featuring Van Morrison (1973). Reperibili facilmente solo gli ultimi due, cioè le antologie. Zombies: The Zombies (1965), Odyssexy and oracle (1967), The world of Zombies (1970), Zombies (1973). Identico discorso fatto per i Them. Infine per i primi Animals: The Animals (1964), Animals on tour (1965), Animai tracks (1965), Animalization (1966), Animalism (1966). Attualmente reperibili (sempre in Inghilterra, beninteso, o presso i negozi che importino dischi originali) The Animals (Regal Sterline), Mosl of the Animals (Music tor pleasure) e The best of the Animals (Abhko), naturalmente tutte antologie. Anche sugli Animals di Eric Burdon torneremo presto. Caro direttore, mi dispiace ma non posso abbonarmi alla sua rivista che oltretutto non si chiamar può una rivista specializzata. Non posso perché presentava già cantanti sì, ma non c'era un articolo impaginato che non avesse una decina di errori non si può dunque dire un beli' esempio di rivista come poche ce ne sono ed è perciò, pregandovi di scusare me e chi, soprattutto, la pensa così non restandomi altro da fare che augurarle tanto buon proseguimento della sua Rivista specializzata e salutare. Luigi Sapigna - Sant'Arcangelo di Romagna Bah! Quando sono venuti per la prima volta in Italia gli Yes? È vero che nei primi mesi del '74 torneranno sicuramente? Giorgio De Santis - Perugia Gli Yes sono venuti una sola volta in Italia, nel maggio 1971, in tournée con i Black Widow e con la Premiata Forneria Marconi. La formazione comprendeva Jon Anderson voce, Chris Squire basso, Tony Kaye tastiere (Rick Wakeman sarebbe entrato poco tempo dopo), Steve Howe chitarra e Bill Bruford batteria. Da tempo sono in corso trattative per riportare il quintetto in Italia. È molto probabile che ciò avvenga in primavera. Con gli Yes dovrebbe venire anche il pittore e scenografo del gruppo Roger Dean, per un'esposizione delle sue opere. Recentemente mi è capitato fra le mani un vecchio album di un gruppo chiamato Electric Prunes. Credo sia americano ed appartenga alla generazione del primo underground. Mi sapete fornire ulteriori notizie su tale formazione? Giancarlo Reggiani - Bologna Gli Electric Prunes sono stati effettivamente un gruppo della California meridionale venuti alla ribalta intorno al 1967, nel periodo d' oro dell'underground westcoastiano. Numerosi musicisti hanno fatto parte della formazione; ecco i nomi: John Herren, Jim Lowe, Ken Williams, Mark Tu/in, Ron Morgan, Mark Kincaid, Richard Whetstone, Brett Wade. Si sono sciolti in data imprecisabile, e nessuno di loro ha fatto più parlare di sé le cronache. Tre i loro LP pubblicati: Electric Prunes, Underground e Mass in F minor, tutti usciti in USA nel '67. L'ultimo é stato definito uno dei primi esempi di rock religioso: si tratta della Messa cattolica cantata completamente in latino ("Kyrie Eleison", "Gloria", "Credo", "Sanctus", "Agnus Dei"" e "Benedictus"). Una domanda intorno a David Bowie: da mesi è stato annunciato il ritiro dalle scene. Poi i giornali hanno riportato che il cantante interpreterà un film ("Stranger in a strange land"), un musical ("1984"), la versione cinematografica di "Tommy" di Russe!, ed inoltre ho letto che in ottobre David si è esibito al Marquee di Londra. Cosa significa tutto questo? Carla Benedetti - Foggia• Bowie ha annunciato effettivamente il ritiro (momentaneo s'intende) dagli spettacoli musicali con il suo gruppo ed il repertorio tradizionale. Lo spettacolo al Marquee è stato una specie di festa privata per il Bowie fan club inglese. Le notizie sugli impegni cinematografici e teatrali di Bowie corrispondono a verità, tranne l'interessamento per "Tommy". Ma per ora è sicura (o quasi) soltanto la sua partecipazione alla versione musicale della novella fantascientifica di George Orwell "1984": non dimentichiamo che il cantante viene proprio dal teatro e dal cabaret. 5

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