sperazione. Ma presa in sé stessa, questa tematica si rivela emotivamente affascinante, e l'urlo degli spazi siderali rimbomba nelle nostre anime, facendoci impazzire di libertà. I grandi scrittori di fantascienza-underground Theododore Sturgeon, Ray Bradbury, Kurt Vonnegut jr. e soprattutto Robert Heinlein forniscono la base ideologica al nuovo discorso degli Airplane. La fantascienza rimane l'unico mezzo culturale in grado di precedere e superare la paura della esplosione atomica fi. nale, l'ultimo mezzo, forse, per mantenersi al passo con la disumanizzazione progressiva (e collettiva) del progresso tecnologico, onde evitare la definitiva fagocitazione. Visto che l'autogestione fuori c!al sistema è destinata a fallire (come avevano tristemente dimostrato i brevi anni della presto decaduta « età dell'oro » californiana), i J efferson si fanno furbi: per mantenersi forte, una autogestione alternativa deve formarsi « dentro » il sistema, per allargarsi e divorarlo dall'interno. Da questa constatazione nasce la Grunt, l'etichetta discografica degli Airplane che, pur se costruita su principi strettamente egalitari e comunistici, continua a dipendere per la distribuzione dalla R.C.A., una delle più grandi case discografiche tradizionali. Paul Kantner e Grace S!ick. dopo la nascita della figlioletta China. si comorano una proprietà da 300.000 dollari. suscitando diverse polemiche tra i superstiti freaks dalla linea più «dura». Frattanto il richiamo misticoreli<!ioso comincia a sfiorare anche gli Airplane. e il orirno ri,11ltato è la formazione rleg]i J-lot Tuna. un 11:ruooocollaterale di co11ntrv-blnes mistir-heP-<!iantefondato da Jorrna Ka11konen e Jack Casadv. Da Q11esto shandamentn nasce « lfarl( ». il nuovo alhnm degli Airolane, tremendamerite slegato nei suoi umori che vanno dalle ultime aspirazioni alla lotta armata « Law man» alla nuova crisi mistica di Casady - Kaukonen ( « Third wook in the Chelsea ») ai soprassalti cosmici di Kantner-Slick ( « War Movie »). Intendiamoci: l'album è tutt'altro che brutto, ma è certo il meno ideologicamente e musicalmente organico di tutta la produizone degli Airplane. Mentre l'esperienza degli Hot Tuna prosegue, il dissidio tematico interno viene sanandosi con la progressiva adesione della sezione KantnerSlick alle tematiche misticoreligiose, pur preservando la loro caratteristica di visionarietà e di declamazione socioapocalittica. Così nasce « Long John Silver », ove la figura di Cristo viene rivalutata in una maniera nuova e sincera, tanto da provocare, per la crudezza di alcuni testi, il risentimento delle chiese cristiane tradizionali (vedi brani come « The son ef Jesus » o « Easter »). Mentre i Jefferson producono gli One, un ottimo nuovo gruppo cosmico-mistico di California, esce il nuovo « sole » di Kantner-Slick, « Baron von Tollbooth & the Chrome Nun », dalle stupende atmosfere contemplative e dalla eccezionale maturità liricomusicale. E già vengono annunciate le prossime quasi contemporanee apparizioni sul mercato di un « solo » di Grace Slick, di un « solo » di Jorma Kaukonen, del nuovo Jefferson Airplane in studio (l'ultimo album del gruppo conteneva del materiale già edito in una affascinante versione « live ») e addirittura anche del nuovo Kantner-Slick: e questo a riprova della fertilità di un nucleo che continua a confermarsi, al di là di ogni considerazione, rappresentante tra i più emblematici della storia del rock e della storia politico-sociale di una intera generazione. E noi dovremmo sentirci rasserenati dal solo fatto di sapere che gente simile esiste e continua ad operare accanto a noi. Manuel lnsolera 47
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