Muzak - anno I - n.03 - dicembre 1973

Pochi dei nostri lettori conoscono Janis Joplin fuor•i dell'ambito della sua produzione discografica il che rende difficile spiegare perché e in che modo era ed è un mito. Joplin era, come del resto molti altri artisti americani, un • Iive performer • la cui incredibile forza e talento consisteva tanto nell'ecezionalità delle sue doN vocali e interpretative quanto nella capacità di 20 comunicare energia pura, riuscendo a scatenare il pubblico in un delirio di movimento e partecipazione. Per tre anni essa fu la regina del blues • bi•Jnco » e l'unica artista femminile che raggiunse i ranghi di • superstar•, ballando, gemendo. piangendo e sudando r.ei passaggi dell'indimenticabile • Bali and Chain • con una bottiglia di Southern Comfort Whiskey dalla sua parte. La sua voce, la sua raucedine, il sesso, l'anima, le sue emozionanti interpretazioni e il duro atteggiamento di dedita all'alcool e i::lla droga erano parte integrante del la sua personalità, ed ebbero un ruolo determinante nella tragedia della sua vita. Sul palco c'era la maschera di uno show frenetico e divertente, sempre condizionato dai fumi dell'alcool che JAN erano con lei quasi come un'ombra. e soltant·0 coloro che la conobbero fuori dalle scene furono consci dell'angosciata esistenza che ella conduceva. Cosa rendeva Joplin infelice? Janis era un'alcoolizzata, disperata e insicura, nota per le sue tendenze ninfomani e per le repellenti re:azioni sessuali, che forse decise di porre fine alla propria agon'ia con una C:·0se troppo forte di eroina. Fu una vittima del successo. della droga, della società e del sistema? Qualcuno crede che fu proprio una combinazione di questi fattori a distruggerla, ma questa ipotesi è fondamentalmente sbagliata. Joplin fu sempre un personaggio tragic·0: il suo temperamento disastrosamente emoLionale che spesso era causa di eccessi di collera e di disgustose esibizioni di compassione con se stessa: la disperata insicurezza che coinvolse prima i suoi affari personali, più tardi la stessa carriera di cantante; il bisogno di essere amata. che la spinse a cambiare innumerevoli amanti che viceversa esasperò con p-0ssessività e richieste sessu·ali; e ·infine la depressione psicologica che la spinse a gettarsi a corpo morto nell'alcool, nella droga e nel successo: tutto ciò era causa di angoscia ancor prima che il suo nome venisse alla luce. Se la fama peggiorò I dilemmi personaH della cantante è una questione senza risposta. Di sicur0 posso affermare però che il nuovo stato di superstar aprì le porte del suo fantastico mondo di adorazione e di attenzione, facendolo diventare realtà e dette modo con un tipo di vita estremamente liber•;_i,di perdere il controllo di se stessa e delle gratificazi'0ni che I-a sua psiche esigeva. Fin dai giorni della sua giovinezza trascorsa nel la piccola conservatrice cittadina di Port Arthur nel Texas, Jan·is soffrì di due tremendi complessi: la sua

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