Parlare dei New Trolls significa tornare indietro negli anni all'epoca pionieristica della prima rock music di marca italiana. Ecco perché gli ex New Trolls, osannati o ferocemente criticati un tempo per la loro scarsa originalità, dopo lo scioglimento del gruppo e le note polemiche giudiziarie sulla proprietà del nome, cercano oggi un proprio posto nella nuova scena della musica d'avanguardia. Dei quattro ex Vittorio De Scalzi, Giorgio D'Adamo, Nico Di Palo e Gianni Belleno, i primi due hanno formato dei nuovi New Trolls già abbastanza affermati grazie all'ottimo LP Atomic System; Gianni Belleno, dopo avere registrato col gruppo di Nico l'L.P. «Canti d'innocenza canti d'esperienza», durante l'estate è tornato con Vittorio e Giorgio e attualmente fa parte dell'organico del gruppo; Nico infine con Maurizio Salvi e Frank Laugello, dopo aver rimpiazzato Gianni con Rie Parnell, ex batterista degli Atomic Rooster, si appresta a far uscire con l'etichetta Fonit il primo LP degli IBIS, questo è il nuovo nome del gruppo. vavamo poco e improvvisavamo troppo. Alla fine di una lunga crisi, durante la registrazione di UT, Vittorio se ne è andato dicendoci di con• tinuare pure ad usare il nome e dopo poco tempo, quando ha costituito un suo gruppo con Giorgio, ci ha mandato le diffide e i carabinieri nei locali. Del nome New Trolls comunque, non sappiamo che farcene; la nuova formazione si chiama Ibis e comprende Rie Parnell, ex batterista degli Atomic Rooster, il che speriamo costituisca la premessa per un mercato non soltanto italiano. La polemica ormai è finita e ognuno continua per 1 asua strada; i New Trolls rimangono un'esperienza, bella o brutta che sia, comunque definitivamente superata». E' strano che, una volta tanto, il giudizio di un tribunali' corrisponda alla realtà musicale dei due nuovi gruppi; ine/felli i New Trolls di Atomic System continuano scopertamente, in modo egregio, il discorso migliore dei vecchi Trolls, quello di « Senza orario Senza bandiera» in pezzi come « la nuova predica di Padre O'Brien » e « Ho visto poi », con in più un pizzico di free jazz, più evidente nei concerti dal vivo, dovuto alla presenza di due noti jazzisti come D'Episcopo e Baiocco, e una maggiore ricchezza di sonorità. Gli Ibis invece, sem- • brano aver intrapreso una brano aver intravreso una nuova via sulla validità e originalità della quale sembrano offrire sufficienti garanzie la gamma variegiata delle tastiere di Maurizio Salvi, l'andamento quasi sinfonico, le fresche sonorità della balleria, il ridimensionamento della chitarra di Nico, una volt.i predominante, l'accurata prenn.razione. Tutto sommato, il frutto della lunga crisi dei vecchi New Trolls sembra positivo e, ora cl1e la sgradevole polemica giudiziaria pare definitivamente risolta, resta l'unico tino di confronto possibile. tra gli excompagni: quello musicale. Fabrizio Brunetti 15
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