26 Robert Fripp con i King Crimson sarà in Italia dal 12 al 14 novembre. Le foto dei King Crimson, Robert Fripp, Gentle Giant, Arthur Brown, Peter Gabriel e Keith Emerson sono state gentilmente concesse da Carlo Massarini. Intendiamoci: nel rock è sempre esisti la una grossa frangia esclusivamente commercialistica, senza nessun « background » socio-culturale di opposizione: ma essa va pittoslo assimilata alla tradizionale musica leggera di potere che alle originarie accezioni del rock nei suoi più intimi significati. Eppure, il fallo grave è che l'industria, proprio facendosi forte di questa grossa frangia qualunquistica, Lenta eia sempre cli imporre soltolmenlc il bavaglio a tutla la tradizione «da battaglia» del rock, per renderlo definitivamente un luccicante prodotto del sistema, per ridurre la sua dirompente forza di opposizione a un aspetto stravagante, curioso, ma innocuo, di un sistema che ha così modo cli presentarsi bonario, tollerante, ricco di humour. Questo può avvenire anche grazie all'acquiescenza di certi « idoli della rivolta» che, sinceri e grandi all'inizio, accettano progressivamente quasi senza accorgersene il ram-· mollimento del benessere, del successo, della logica della superstar odorosa di dollari e festosi colori, fino a svuotare di ogni significato reale la loro protesta. Indagare sulla ambigua dinamica della dialellica tra rock e sistema, rintracciandone i procedimenti basilari e i cedimenti di alcuni « santoni rock», è appunto lo scopo che questo studio si propone: perciò appare logico che tale analisi non possa essere disgiunta eia alcune considerazioni generali sui rapporti che, nel corso dei secoli, sono andati man mano istaurandosi tra musica e cultura, poiché ogni analisi di una particolare tensione non può prescindere dalla globale evoluzione degli elementi che hanno contribuilo a crearla. Che cos'è il pop, oggi? La domanda è molto meno semplice di quanto non sembri; e, a sua volta, la risposta è mollo più complessa di quanto non sembri in apparenza: il pop è musica. A mio parere la musica, intesa come manifestazione individuale di sensazioni interiori, è esistita da sempre, da quando, forse, un barbuto Neanderthaliano cominciò a battere due pietre seguendo il ritmo dei ballili del proprio cuore. La musica come arte, cioè come manifestazione individuale o collettiva di sensazioni interiori canonizzata esteticamente, esiste da molte meno tempo: diciamo, tanto per Jissare un limite temporale relativo, eia circa seimila anni. Per molto, moltissimo tempo. la musica è stata considerata principalmente come arte sa: era, vuoi dai selvaggi africani, vuoi dai sacerdoti caldei, assiro - babilonesi, egiziani, ebrei, greci, romani, cristiani. Nella società primitive, tribali, questa arte sacra ha costituito un mezzo per ottenerè eccitazione, enfasi sessuale purificata, in ultima analisi esaltazione mistica. Nelle società civili (Persia, Egitto, 'Roma, Medioevo Cristiano, Impero Cinese, ecc.) è stata invece mezzo purificatore di devozione, alleato del potere religioso e quindi politico di tali civiltà. Quella parte di musica non codificata da regole, semplice a ·suonarsi, senza immediate protese artistiche, rimasta nelle mani del popolo privo di potere, è il folklore o folk, necessariamente contro - musica ufficiale di regime, necessariamente musica di opposizione culturale e politica, anche se in gran parte ancora a livello inconsapevole o comunque indiretto. Dopo questa introduzione, necessariamente breve, salto subito ai nostri tempi, restringendo doverosamente il campo di osservazione alla musica cosiddetta occidentale (Europa, America del Nord), poiché è da queste matrici che nasce il pop. Dunque: da una parte c'è la musica di potere, che, uscita dalle cattedrali e entrata nelle corli, ma sempre rimasta di élite, è la cosiddetta musica « classica » (sinfonica, lirica ...). Dall'altra parte c'è il folk popolare, il quale, tra le altre forme, ha dato origine alle ballate di amore - guerra - magia dell'Inghilterra o della Francia, al trotto e al sai tare Ilo napoletano e anche al blues, che altro non è se non la prima forma di folk autoctono espresso dai negri dell'America del Nord. Cos'è successo? E' successo che un dato modo di suonare
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