la Libertà - anno VIII - n. 4 - 25 gennaio 1934

- 25 GENNAIO 1934 LA LIBERTA' ========================a Piùprofondo l'abbassamento 1 Gli elogi del "duce "III vero servo italiano I Perl ·col1" d1" gu 0 rra 0 d 1·1 r.asc1·smo piùsic~regime du~aa;ro~t":i~tw~:m~t~i.~o::ta~ (edizione economico genovese/ o TH.XBUN.A. LXBEH.A I) (j l I se c;~~:l: ~;~i ::ii!~fft!ai e~~! i~iir1ad~1?tifr~~aa~cier; g: ~~;~~~= sc;lb~è J:cia:tis~ :~:~re a'::u 1 t~ me<a:o abaie onanista del Settecen- 1 menlato all'estero. A f!apoli, i fa- s! che Muss-ol!nl tributas3e un pub- romane , di 1: inviato da Dio >, di to. Ma dobbiamo riconoscere che I scfati stessi _ ma quanti ce ne sono bUco eloglo aiia miLiz:a,_ come fece < quadrate legioni > ed altrettali fra t nootri amici, alcuni - incapa.- D1' Q~osla di'Lnssu aNon I Italia ,. Ecco la questione fonda-, applausi... internazionaE quando lo di. veri, a J:a7?o_li?_ - .s'in,. china.no a per Scorza d?po l'as~a.;.~ln!odi A-1 frasi di cartone dipinto colar òron- ci di scorgere il falso delle sue smor- 11 O U b Ili mentale. E su cio' mi pare di do- d!cevano!J che tutto essi Invocavano lui. 1. 1na.ssun! istituti~ cultura! a me nd o!a. Infatt!, 1 gwrnali pubb!i- ? ' fie retoriche - lo apprez,zai;ano al 111 ver capire che anche Nenni è d'ac- per l'abbattimento del !asclsmo: Napoli, come l_Accademia ~ontama.- ~j:1a, 0m~t~~e~~[~~~sc;:;~:~o~~rJ/, 0 ~~~ w~ Ceri?: e l~ scrittare c!1,e adul~ • tempo in cul il povero speciaUstrl dE Nenni è intervenuto a proposito corde, sia pure con moderato tra- J salvo la guerra. Fino a !cri er~ fuo-1 na, rnm han znta e lustro cne ~a lui. mandante d~l!a milizia de'.la strada: e serue 1 t fcucl-!mo, pur fingendosi p:::zzi su Camogli e di altre si ;en.ei ::c- ;ri~•n::i\~i;~~;;:~;t~:~".:~:if~ :::~t; 1 1 a, 'Pt"l·• a rn_,~ams 0 , va !~::;!:~:~::Ets~J:1~Jl·:~o!~tl; te~::,~~c;r~ti{n:!~tf:~~;: ;',~~ ~ç;~i~~~~tJ~:iig~2:~~ erri~!~~,1~ &1:1~E?r:: f il::F!t:Et:I::;;;';~ mica che si svolgeva tra l'c Avan- nettam!n~ t m~: c~ar~mtt~ ~/ ring a ieri 1 t guerra era con s !dera- se non qua nd o hanno veste ufficia- Duce del Fascismo. Per suo e!,J)Tes- costui ha scoperto De Sanct!s. Gli tro Musso!ìnl. ti! , e Rosselli, press'a poco sulla piscano. I la~oratorf Ita~an~ sopra= t~ a~~ \~!~s~;~~o~;~~! u~arm~J~ ~e: n~~ 71_~~ 1 !u ,J;,e;;~ 11 ~o;1;/i~~of: 0 i so volere. compio n. gradito incari- scribi fascisti _ pare impossibile, Anche questi nostri amici ricono– ste ssa materia. Per una serie di di- tutto hanno bisogno dl poslzionl superato di dirimere I con!Htti fra anche un gentuuomo; egli non co d1esprime~e a voi t.utto il suo al- più onesti di lui! - non avevano sceranno oggt che l'atmosfera. d-i sguidi che credo dovuti alla posta, precise e sempllcl, non di cabale o nazioni civili. ~ i soc~alisti tanto prende a gabbo i giuramenti ... come ~Issime compiacimento _Per il modo I tentato di gabellar De Sancti& per servaggio e di adulazione in. cui i! io non ricevevo e non leggevo più. di rebus sibillini e complicati. Jn fecer~ e I tanto disse.re cne 1 al~a fine un Carignano qualun_que. Ed ecc~ ~1::~i~~~~~ ;t 1 f~a;tr! !tfribu~i~~ un. precursore del fasctsmo. Ogni I miseramle vive _Ioha b~ istupfr:lit?; Fc Avanti! , da oltre un mese. Se ogni caso di guerra noi si sarei con- - ufflcla.men~, a Gine vra._- e stato una nuova l~gge_ che impo~e a tutti nl! e pagina del grande critico napoleta- anche come stile tutti han ~?law lo avessi letto, non avrei certamen- tro questa guerr,a 'che ~on.siderere- ftffg~~~t~c~~\~~ ~::fr:ok> ~~ri~é r: ~~~~~//i prestare ll seguen- i.•af!ettuoso riconoscimento del no non e un inno alla libertil. poli• che l'Ansald? scrive sempr~ pi~ i:o--- te scritto sulla e Libertà , con quel mo sempre fas~a,. e ci b_attere77:o certe que~tioni non sono state 1:e- e: Giuro di essere fedele al Re ai Duce - mentre premia la nostra fe- tica e religiosa? Non fu eglt in e- me un predicatore. dt se~nano. tono ch'era il meno conveniente per solo per la rivolUZtone in Italia. g?late, pnm?". per colp~ del ~eggio- suoi reali successori e al Regime 'ta- de e la nostra operosità _ deve spro- silio per lunghi anni, pur di non Nella sua operazume dz tr11,ffa ~u la cont1nuazione di una oolemica Ecco_una formula chiara. Non con- n rea_zlonari di tutt! 1 p3:esi_:solo scìsta, di osservare lealmente lo narvi a servire sem1ne meglio l'Ita- transigere col suo ideale? J!a il De Sanctis il e: colto> Ansaldo na Svolt-asi sempre in :forma <!strema- !o~~1amo le idee con calcoli alge- perche quelle stesse quest!on; tor- Statuto e le altre leggi dello Stato Ha f~cista e il suo gr~nd-e Capo. , I bravo Ansaldo, più furbo, scopre un dimenticata ~uesta inezi_a: ~he qua~– mente cortese. E, probabilmente, bnc1, certamente pregevoli, ma di nano ad ess~r sollevate non plu dal- e di esercitare l'ufficio af/idatcmti Uccidere per deruoare, rientra discorso elettorale in cui De Sam> 1 do De Sanctis -pronun21o' il suo dz-- ~~:r ~:::~and?~~~e:c~!~1::re"~~ :f:r:?or~n;:r~:~~a!:·rà :et~~ 1 1~~: ~o df~~~~ff~_f~,te~~ad;l1~i~l:ri~:;, ~~~v~~~;;ao clJe~~g~rr:;: ,:a:!oifz~; ~~rtt! ?~t~c~ :~?~~:=.bile > dl 1 ~~ries:;~~:nl:o sr:;t~n;:r ~ ~r.gl ~ e~e~= :~o;:git e!et; 0 ;te,q:/:::~ !~er~ 0 ~ battaglia su due fronti. o composita, di~etta o _!ndiretta, a ~~b~~~ ~~ 1 ~ ~i~l!U ~~alt~~ d~i Croce non. lo presterà, Ruffini Agh atti. saldo, con aria tronfia: e Era dun- che egli odiava - non votavano; che Non inte nd evo quindi, in modo s-empllce o duplice o tnpllce allac- hai caoito caro Saragat: dico f: far no l prestera altri u,0mim onesh que un totaittano detestava dunque era quello un collegio del Mezzo- particolare, riferirmi al socialisti cio, è fatica che rassomiglia a quel- Bisso! S.ti; per accennare alla con• n~ l~ prestera'nno Ma tutti i i,;li ~ le lotte dei ~~rtuf >. Di qui a farlo giorno in cui i òo~bonici - che egli del partito socialista italiano quan- la di certi solltar! che si giocano vers!one più sicuramente dislnte- e i deboli, si'. Nelle mani l<No re- 1 Antifascisti sottoscrivete! passare per precursore del fa:sci- odiaua - non votauano. Altro cM do parlavo di certi pacifisti dall'a- nelle lunghe notti d'inverno. E !a ressata _ anche se altrettanto sicu- steranno gli _istituti ittµia.ni di cu~- R"c rd t IÌ vostre offer• 1 smo non v•e che un passa. E An- totalitarismo ... De Sanctis non si rt- nima in pena. discussione sarebbe vana, chè, si sa, ramente errata. _ _ t11:ra.. Depenranno, dwerranno ri- 1 0 ~ ~ ne e . j saldo non esita a. farlo. volgeva che a dei Uberali e demo~ Insisto per altro nel ritenere che i solitari si giocano sempre da soli. Bissolatl! .II fuorv,ato dal_sen_tl- di.coli. . __ . . I te, le VI!hme del fascismo. Q. Povero Ansaldo! A noi parve cratici di varie tinte; ecco tutto. noi non possiamo far niente nè per A dire queste cose non si corre mento, che ~mlsce ,tra,_dl.to e f1s:_h1a- Tanto meg.lto, ~ dira 1? ~q.e:;tro norate 11 loro nome o la lo- sempre un autore di componimen- Come mai l'ex colto Ansaldo nott evitare nè per scatenare la guerra. alcun ,pericolo: il pericolo lo si cor- ~u~~ 1uJ[.adi~fe a~fJ; 0 ·spt;n~;n 1 l~ elemenf,a~e~i F'::!::?~~t. P_tuproil ro memoria con un segno I ti et.i scuola; una specie ài aborto ra- ci ha pensato? Questa opinione è, malgrado le con- :erebbe ~ no;1 dlrle. Non s.i tratt~ strada _ oh! senza voler!o! A quali ~~~- a ssa. o, pHL sicuro tangibile della vostra fede. chitico, mezzo Edoardo Scar/oglio Si sorvegli, l'egregio scriba. t~arie -e peregrine pezze d'-appogglo mf~tt~ d1 chiudere gli occhi ma di altri e peggiori Mussolini prepare- :s;i:~tl:,meai~~t~e~!~~\:icrJ: apnrh. EMILIO LUSSU ~~o~ 0 ~1 1 1a~~i~~~i~:!I~~e~~ ~~i ,, ........ :;_:;:;···~·~···~E·~;·E·~·~~~-···;;·E~~i'"''~~-E·~~zi-;;-;;E···~ .. ,,,,,,. Che possiamo infatti fare noJ, an- sentimento, e rinu.nciasslmo alla tifasctsti ttaltant, emigrati per giun- ''' o d'1 Mo,11·~11·ao1· aQara~al logica che è poi ti nostro stesso do- ta, sullo scacchiere dei complessi IJ U U ù vere? giochi politic1 della diplomazia !n- E non di noi soli. Perché la de- ternazlonale? Prendiamo la saggia « La norma suprema non puo' mocrazla non si salverà altro che abitudine di valutare con rigore :~~it1a;u~; 1:i~u;,1t:~~~gf.~: ~~~l~~J!~te~,q~:Io~~~fètt;r~n~~= :1r~~a~:i:~ l;i !~ st ~t/;~~i~e~;~ nica in cui le esigenze della demo- ~iio~:~~~~t ~u:r~~cr d~~i~d~~! Come e perchè l'insurrezione fallì ' ' ' ' '' ''' ' ~'"' ,~, ' L'insegnamento che ci viene dal nobile tentativo rivoluzionario stidil. Noi possiamo fare 7-eto, e- ~~f 1~~i:ead~~ftap;~ e~lfi;~r:itn~;i~~ lenza, il giorno viene in cui questi sattamente zero. Noi non abbiamo, ne contro 11 nemico della democra- presentano Il conto - e se lo 1anno politicamente, nessuna autorità suf- zia e della pace. > pagare, a spese della democrazia. tt , d. 1 . . a < esposti· alla pu·o·ouca ""ndetta co• i M I" m lt I! di te rv armi. con le ouali, fra le acclamazio-, ogge o ...i nuove cor 1a1ss1mem - .,., fic ente e adeguata, nè in d lviduale Slamo d'accordo, caro Saragat. eg ~o,dm e v1 e ~eg o, h scu,,f. - ni del popolo~proseguirono a!la vol- nifestaz!onL _ . me nemici della Patria e dello Stato nè collettiva. Sulla nostra autorità Intransigenza assoluta dunque, tan- ~e, ~lVell ere e r assecjhfr~i e f a, i- Verso !e sei del m3.ttino ìe trup- ta di Carouge. . , carouge_ diyenne 11l<:>r~ q~a.rtlere. e banditi di primo catalogo >. individuale non è il caso d'insistere. t-ocontro i nemici della democrazia, arsi a a guerra. scu :e pre- pe mazziniane giunsero ad Anne• A' · - d tt m un co•onna n 5 f.,,b0 ..a 10 u Cons10-hoa.i stato E cosi', nel volgere di sette mesi, La nostra influenza è tale che eia- quanto contro i nemici della pace. ierfa l~~~:i~e~~o ct~idia!e~!p~p~~ m~nì post! di gendarmeria e di deil~o~a~!~va;e°rtc~ia\ fo~ e 0 ni~a- I emanavi un decreto ln°cui era or- regnando un Savoia che i corti.giani :~~~.~t,n~, d~:~a~:m 0 :~;/:'. os~~1~.1":i';,ç;~• u;to ~~~ t~ r.~fJ f{~;,~a lt. i~:~~~i .. \r:.t V~;;:: :;,~;i• :r;:ig :ia!~."r!!~t;ic.;:::rc~; ~,.';,~~._Sa\'Oia salendo dal lato di I ~~"~\op;!;;;;,~~•;~ii;,1,1i ~~~1t g~;;;~o. ~a~i~~o_ t;'Pe~f:~n~ se:e _accompa,gn_a:to alla trontlera ~nc~~ist\~~) c:;~~~ 1 fnt~a~~~e~~ che mentre voi sentimentali in buo- olccolo scambio d'innocue fucilate u . d. I casermt di Chan~ule a Gitef;· ~?:.!~~e ~~dr~~!i? ~az~o~ ~o~; plu vicina. E pm decoroso, poi, ta- rinunzia alla meta del proprio con- na 1Ede vi esaltate nel pensiero di ira gli avamposti e dei gendarmi. n ep1so IO cruento . .. ~1::'si~/:~~ ~ r ~:t~~~~n~ ;;t: nemici della. patria! Il reuccio che cer~ della nostra autorità collettiv~ tenuto: e accetta la guerra appena quella -tale fa H. in cui Hitler ~g- Questa colonna non era agl! or01- tl partire, e cosi' pure il contingen- trepida oggi in Quirinale .si e ispi- 0_~ 1 _ rappresentanza. Questo ~Ofl:e questa sia presentata come una ~r~lra la eroc~zìa: ecco tscue L'albero della libertà nidi un traditore e intendeva agire te polacco ch'era stato trattenuto a rato certo a queste noblissime t.ra- pm il te~po d:gll. ~tti~s?Y:1 flor1tl. guerra democratica? Non ti dice aJ C?Vl el a 0 ~ tre II po e;_f - Levatosi il sole, ebbe :tuogo,in un sul se.rio. Entrata, infatti, nelle pr!- Bellerive. con decreto del Diretto- dizionl di famiglia quando, in un e: Noi siamo t mzltta.ntz dz un mo- dunque nulla questo riapparire - ~~~R 0 s~i~!r!~f!~:~~ ~eefi~c~~; 0- trionfo di Juce e .fra un entusiasmo P":-•,ssoore / ~i~oeranu~·o3isfn.~o\!;.1i:dueesi nrieossfuend 0 eradJ 1 _e, 10 ;nr.o dvaetnanle8 c~oenbcebrssoalo, 01 .~ sinistro ottobre, affidava la nazione vimento operaio internazionale, non tale e quale! - della stessa formu- crazia che si chiaman~.-- ·E i nomi vivissimo, dav.anti alla <:asa ~el co- • - .,,. , a un renitente di leva che per ven- senz 1 a 11 mezz! net 'ttsenza votl~mtà >llctbtel?- del '14?t, ? si \rat\~lmal~;ng 1 mettlcili tu! Sono !ogici cost.O!"omune, la. simbo!u 1 ·beca cedrim 1 1aon;~bede 1 !- ~~:a:~n;~~im~ioqJi;1:nt~~rqo~:l:e ~~~ rdiemr_:'~oernee_nel t rritorio della Confe- t•arnlai 1 aveva negata e vituperata la slgn ca, in a i concre 1? E - s1curamen mc?n ras a 1 en , come noi non sappiamo essere. l'impianto del 'a ro e u r a, ~ pa r . ri fuori cotesti mezzi e cotesta au- guerra democratica! Sanno quel ch"evogliono, e non tran- che, alla. presenza di tutto il P?Polo, carabinieri vengono tatti prigionie- Frattanto il Tribunale militare di Pure per connivenza con la spedi.. torltà, il movimento internazionale ~ no: t_uste~ii arrivi già ad ~- slgono. Azzannano Briand e Bon- si svolse fra evvitibJncess;nti ~~a p~iJc~:Aoere~;o ~~~: 1Gi~ggi~~a; fta~~ry22!a~o:~a. ~o~~;"~n:;;s~ zione In Savoia e per aver organiz– per assicurare _ la pace, cioè per ~~:ni:~~nf~) pe:hée~!; p~t~= ~~~~ver:I ~~n~~ fr1tiif:f 0~~ier~•af~ ~r~;!~a!l~~:e~u cas~a Seav~fa ~ : C?rrere_ a Chambéry a chia:mare mo~ ignominiosa (e ad ammende ~~v~~o fa~~:O°n~tfnsi~rr~~:-1i~ st roncare i van fascismi al. potere dere che non si suonino senz'altro le bordo. Non perseguitano gli ebrei, Carlo Alberto dalle mani insangui- nnfona. Le forze sarde arnvano varianti fra i 50.000e i 5.000 fran- e aUa pena infame della forca , il c~e sono una .permanente mmaccia trombe guerr!ere per una democra- ma 11disprezzano: sah·o i banchle- nate. verso ~e 21 _e attaccano _g}'insorti, chi) i seguenti cittadini savoiardi, professor Giacomo Mattioli Bertac– d1 guerra. Che aspetta dunque? ziacintrovabile> (il termine è tuo!) e rl. Difendono la !ibertà di stampa Si procedette all'affissione dei ma- due dei qual! vengono uccisi, alcunt re! di conni..-enza con gl'invasori: chini, Giuseppe Gianelli, Emilio Fer– Che n pro!etariato socialista sia quandoclltagliononènetto>:quan- per 1 banditi della penna al loro nifesti alla distribuz!one dei pro- feriti e due (C3:iuseppe.Bor~1_e :-'\n_- BasH Rubin, di Annecy; Alexandre rari e Cristoforo Pezzini, che ebbe– scomparso dall'orbe terraqueo? do cioè non si ha tutto 11fascismo servizio; ma invocano !a e riforma> clami.' Mazzini, pur con altissima gelo Volonteri)_ fatti prig~omen, Foex, di Boege; François Clavel, di ro pero• commutata la pena in 20 La verità amara è che la II In- da una parte, e tutta la democrazia della costituzione Jn odio alla demo- febbre, si reca tra i! popolo ad esal- mentre. gìi altn vengono dispersi. J-urigny: François Burnier, di Re- anni di carcere. Altre decine di af... ternazlonale, da oltre dieci anni, ~~ll'al:a. - Qu.~nto dire Jhe tu l~i crazia. E sono pronti alla guerra tare l'impresa, a? 1 inv~ar~ 1 ~da- ~~~::h~a!~e~itf.~e ~elle truppe s~no ~1;f~~r;Jf P_~1Ji_~ ra~~~: ~~ t~~~t!= figliati alla e Giovane Italia , ve– as.siste imp~lbile, ~ovella, r~~ ca ~san~~o~i ;.::r~ \h!n~yi~~ -~ ~1~~nfo 1 °:~r;~r:;!c:S0~6lt~~~r~E~= :~e1~u~h eamiaT~m le ~fft I due_ png1?r1:1en, co~dann~t1 a Grande; Marie de Baudry, di Artaz; ~~~a~~r~r~d~n~f~ ! ~~ :!r~fJ} ~~ ~~bte~t~:lt;~no1 ~1:i:•:•n~,i:~~- 1;~\t ~ f~g!ii~~~!1~.:•~~i:~ st t a lasciar che questi riarrnwo, pur ;';;' 1 ~i ";°;~~:'J'e~te ";;~~!~, \~.= r.r&n~_g::"::Iit.':o~iJ.ti J•:,,::~::~ ~;~a~d~~f~/;;o~dft~{;;~';fi\';~: ga;:;aiAustria volle es,ere da meno, de dal destino che d'essere trasfpr- il sòstantivo e l'aggettivo non c'E! di lct_ 0 ~r .;;:~!ii:1s 1 ~~u:o sci·a di mlnc!ano le ade:rtont dei popolaru. spd1 a,Cu.,~!;,rr;Ji_o~i~1o_ 1f~~~~- i_: Pd1 1 ·er 5 ra",·n';. -JMua 11 recneli,.-nF'rBaunrçn 0 e 1 stP(l 1 _agratelet,lld)i e. dopo l'insuccesso delhl spedizio– n:ieta in sasso. Che ;mo' fare, oggi, affatto contradizione) fosse dispo- questi patentati nemici. nostri, e dei Giungono altri gruJ:U).i dalla Svizze- .,.. ne, a ben seicento ammont-arono in !a n Internazionale per evitare la sto a lasciar maturare avendo a ceti e delle classi nel nome del qua- ra ed altri volontarii dei centri vi- ti del plot-one.di e~ecuz1oneal gndo Molett.es; Pierre Laufrey, dit Bou- Lombardia gli arresti per apparte– guerra? Niente. Anzi, ad essere !ianco 1:1nsettore del iasl?lsmo eu- li parliamo e... siamo in esilio, che clni domandano un moschetto al di e Viva l'Italia! >. zin. di Echelles. nenza, effettiva O sospettata, alla. ~;1~~~:~o i~.~~~'7,;it::.c:i~ ;~ ~F!TI~:tF.:i~11~~!r~ttt~ ;r~{~~l~~;~~er,1~F1~~~~~1: &z;2;,~ 11~;::;i;~ni!r,f:!~t; sc:lfli, ~~~'~fn1, ;,aG::Jm, Ìu?:i~ scitf'!";;.t;~;~~~ Jfattàel\s;~~of'u- ~;F~~ttt~ :~{ fu~?:~~= debole di quanto no~, 10 !ossedte E non mi di.re che questa è ca- fesa della democrazia ... a fianco di sonoplùdl200soldatisardi,didu~- Una requ1's1'tor1'ad1' Mazz1'n1· riodi di carcere varianti da uno a 1914. Allorn, er_a a ap~eo e_~ slstlca, .perchè si tratta puramente Benito 1· da Predappio! bi.a.fedeltà, e si attende con ansia venti anni. Quei -patrioti avevano sua forza. E tutll noi sappiamo cio e semplicemente di cronaca nota e Puo• anche darsi che tu, io e tut- l'ora dell'attacco. la ventura di essere in mano della. che seppe fare allora per evitare la vissuta. A1ludo - e l'hai già capi- ti, sl debba rivivere l'ora In cui la Si riparte verso le ore 14; ma il Pot.rà apparire eccessiva la nostra l'heure du ré'ieil italien aura senne, e: esecrata > Austria. non gia di guerra. Zimmerwald, è vero, tento' to - all'ultima capriola d1 quello guerra travolgerà di nuovo le nostre turpe gioco della partenza d_aPl:l.n- ìnslstenza sul tradimento perpetra- on pourra. s'apercevoir si cette tris- qualche tribunale speciale di roma– di riparare al disastro, ma vana- smargiasso di_Preda-pplo la cui po- persone e la nostra opera; ma pro- les-Ouates si ripete: Ramonno, an- to dal generale Ramerino, ma e in- te e;.,,-périenceaura passé inutile à na grandezza, dove al pari della mente; chè i grandi disastri sono litica ~tera e tutta_ una serie: dl prio questa possibilità mi conferma zichè !a via di Bonneville, fa pren- vece doverosa dopo tutto il fango la nation ou non. giustizia è ignorata la clemenza! ::~~~ ~~:p::a~~~Juti::~n~::~~ r~E;:tfinJ!t=1t~~~~::~;; ~fz;ffi:~~~fai;~~'~t:1gt~:r~ ~~:}!:!:s!~~~~~i~d~~~no~i~ i:faE~f};;r~;:~].~l~- 0 ~! no;,,sLa ,,.;";; 1 ";. ~~~lt'ac~!;lig:~ ••~: All'azione! ca non _deriva da Zi~ei:a~d-. :::ea vero di donne e di fanciulli, e dalla riprendere l'opera e risollevare la L'indignazione pervade gli animi Marguerìte Mauerhofer, in un suo ~~~n~~· de E~; :~1~~t: ~uf sic~~ rie~oe~~~z!:~ n~it~:~oi-~co;!.:~~ que sto e un argome~ 1 et c po - penultima in cui baratto' il suo pat bandiera dopo la carneficina - se dei più accorti. Si ripetono es! dif- diligente e tutt'altro che benevolo ront 1eplus ·dentifiés avec les prin • odi re~~ h~a';:~~~ :i~ste :~~~~tazioni ~o ad~~~i°à ~~~ult~-C~{~~~ri1~~1- ~l~~~~rio destino che questa rico- fo~dnoc~oe ~.uf~ftep~!. epo.lo !a a lla spedi- ft:8!~/~nc: S~~l~.i PeJb1~c!:u~~t cipes." Elle ~•aura pour général qu; !:Or1~~~~e~,- si: d~~f:~ri~~ cir~ con lo stesso spirito con cui uno no all'ultima a sèguito della. quale Non cl lasciamo rubare questo zione la ,più .fraterna accoglienza. la e Revue d'Histolre Suisse >, ri- celui qui se trouvera en avant des colare. di non voler fare della ste.... puo' lamentare le sue disgrazie di si è rimangiato la sua riforma ~ifla compito. Anzi ricordiamo,. che è Anche oui altri volontari s'incorpo-1 corda che una delle prove del tra- ;~~;~s :e:~netur:u~~r~~n~~rJsa~i~Ie; ~~t~a!~le~e~~ì 1 1!rec~~~~ora~~~; fa~lia. Non come un estraneo ~a~t,·•i~ ~u~~~i:~!~~°n~W~ ~arr~~ soltanto nel nome e sotto la garan- ~a~o alla colonna. Il villaggio e a- dlmento di Ramerino è data dal se- mélerons. le fusi! sur l'épaule, fiers luzionario che animo' allora i pr0-1 maldicente. Non.come facente pa:- Làsciati dire Invece, che quando f!a i~~&:s~~ii~~~o~~~il~o~ea;~t:e~~ ~F~~1W~ftt:~!~~e dirGli~e"~~7'.~~~ i 6~~~!:u!a~~/~to d~I ~~!~~. di~ de pouvoir réparer !a légère dévla- scritti italiani e di altre nazioni op-. ~:~lo~b~;gh7:s~;n~~o:trt::~log~: fen,tc~~~~ce~PJ~~lf d1~i\~f,n!f;.~= levarci, In Italia, contro l'oppresso- trattivi dalla magnfica giornata fe- data 3 febbraio 1834: ~i~~ d:\!u~sc~•e!~~.t,noii~ 0 ~6~! ~~~~ ~r,~~!ntà q1~~n~~~a~: un e partito a ideologia proleta- cettare una guerra... democratica ~i ~~~~ad~~i~~i ~a~gnr ~ ~:~~i "St~:~orino che, tanto per guada- I Sycncii.~t-~! i/gir~:ta 2r~~~r~;\11:iei: sommes rendus coupab!es, en con- sero quanti, di ogni fede. invocano ~f/~o~u~~atr~~• ~=:tr;, dèà ~!i ~llif 1::-~r~~ett~~:/iat~c_odg!Tt~\i de~ ro:::~~i ct;:iie~i;.;11~;; 0 a vuo- gnar tempo, di fronte alle lnsist~nti tre de ~- Didollet. malre de_Presin- f.ii~ tr~e~ri~~l nom !es deShnées dc ft~ iilil~ieg:~/~6~~a:bbia a bril- piccolo borghese a tutto spiano, e es...s:ere il -prim9 - prop_rlo i_nnome to, iperchè mentre troppi democra- r!ch!est~ di portarsi a Bonnev.ll~, ;e. datee de 11heures di:!so1r (donc < Vous aussi, général, vous pour- Nella sconfitta, Mazzini ritempra– nessuno si salva più da quest'ape- della tua pass1one antifasc~ta - a, tlci gfa guardano alla guerra come s1 era _nservato di !t;!ette~e e dec1-: :> ~eur~ _ava~t. le Consell de: guerr~ re~. slmple volontaire de la liberté, va le sue energie per le battaglia pretender che la nostra lmea d ad una necessità oross!ma - non dere, indossa la d1v1sa d1 gal_a d! I qui d_eva!t_decrder la retrait~1 qui reparer peut-étre les fautes que del domani, e a queste battaglie da– strofe diventata ~•uso corrente~ condotta !i illumini, non della fioca mancano beati possidentes i qua11, generale polaccç>e, tutt-o tron_f10,si le_p~evena1t que le_ç:-hefdes l,!)Sur- vous avez comml~s. et vous déchar- va più vasti orizzonti. Cosi' sfa. di. neppure _gll ~narch1c1 e gli attua luce della lanterna di Diogene, ma a Ilo di una iniziale attenua- mette a camnunare su e ~u, tra '~es et_ait venu lui aeclarer qu ils se_ ger, en mourant pour la cause ita- noi, se vogiiamo renderci degni del– comunisti u1f1ciali. E meno ancora di tutti i fasci di luce con cui, non zlo~e11a crisi (fuor che in Italia!) l'ammirazione e i cotnplim~n,-1delle 1eplla1ent ~ve<>armes et bagages llenne. de !'immense responsabi!Hé la commemorazione a cui ci accln..- ::~~~ ::Ìa~~~::ifa~~~~ez~~r~ ~ ~~~~afcia ;:~rofet~~~a~~~ co~lncia~~ a_ domandar~! se pro- ~~~ ~~f~u;rilesut~lc~~ 1i:;r,reea- ! ~~;a;~.a~rr~tg,r~ ~~t~l~~f ;i~~toe~ qui pèse ;Mintena~t sur ~ous >. !l!~~ ~::-a ~~:io~~ ~ia~~~~!i{t~!~ appunto per questo, si sente defini- questione che cl occupa. f~t~ ~o~~o~ ~eJ~!sfri~~~i~eJt~ .Mazzi~1J 0 Sf~tto,aa .. ~~;°:U~·v¾:W 0- farce pour re~r e~ Savo_:e.>. Ja~m:i_ ~~o~e ~~t ~~~fi 1~~~e~![;, ramente fattivi; sia alimento allo re da iparecchi anni in qua, non so- Contro la mischia! Contro!~ ml- non è del loro interesse di rifare timo s~ t ?"5P • tt 1 : Harro Harrmg. :piu espbcitv, nel- costui lo dimostro' sedici anni dopo, spirito rivoluzionarlo, nel quale sta lo piccolo-borghese, ma. addirittura schla! E dayve~o senza trans?i~~e~ il fascio i!1ternazionale J_>er batter- Lt f~bo~~/~u~;;r:~g~ci~~~ tsu~i le sue " Mem~rie -> scrive: ponendosi a servizi? del carnefice il segreto della riscossa e della vit– nazi_·onal-fascista._ Il che e un'enor- ~tlgtoendnoazicotnoea'i·,sctn,ceo n,e sanuchne pserepiù. si contro il comune nenuco: ~ontro s -~n j-~·;. ; fratelli Ruffini il Mele- e ~ous a_ppnmes plus tard d'une della < Giovane Italia >, salvo a ve• toria; sia diana che tutti richiami t to ~ l'anticapitalismo del proletariato ~ pilli '11·piSa~l l'l.Jsiglio Bi~nco Fe- maniere tres positive que Ra.mori-i nir fucilatn per alto tradimento. nei ranghi dell'azione. Il primo de_i mltà; ma serve di ~m!'-es ramen simpatico di un altro preconcetto e- del ceti socla!i suoi naturali alleati. gar_, Cam ail~ua Ros'ales Anioni- no avait reçu 350.000 à 400.000 presenti fra noi - in ispir!to - sara pedagogico per consigliare a ~utti gua!e e contni.rio) ci vieti di discu- E pr-opr!o ora tu vorresti ?i derico P ' '· francs pour supprimer la révolution Contro la Giovane ltal'a >> allora n nostro indimenticabile Eu- un po' più di prudenza nell'impiego tere quando si deve. Ed esigendo, No, ~aro Saragat, non qu€'.si0; ed nì, Angllni ed altri. européenne que ~otre passage du u I genio Chesa, che in una lnvocJ.Zlo- del frasario politico. Ma non vo- ad un tempo, che in nome della de- in ogni caso, non tu. M ini colto da delirio Mont:-Cen!s devait probablement. ! . Con~mpora1':eamente_ alla spedi- ne all'azione sintetizzava il suo te- glia (e si' che ne avrei desiderio) mocrazia non si pretenda di creare G.E. MODIGL!A.l.'JI azz . _ , _ ! entramer ,. I zione. rn sayo1a. avrebF_ro dovuto stamento politico. 5Vlosoìluppnoanr: ... qrtuoespt-0erargrnoernoenpetor pe< rGicluo-_ !c(n~., idpoi d~~1ltlt·1 q,ucehllea a1tf.1~t:m~~f~: ------+------ Verso sera _e r1dat? l ordme di! Mentre i g!ornali della reazione sc~fp1are dei movlmenti msurrezio- Solo operando obbediremo al mo.; .... - ~ l f enza di Angelo Tasca par!,enza, non 111; dlre'Z!one di Bon- s[ accanirono contro i traditi, quali- na•• In parecchl centr. d'Italia. nito che viene dalia tradita spedi"'I st~zla ~ Libertà :,, !· per una voi~-· ~risl~err:.'r~u ~u:: !~o~~fri~;se;~: a con er nevill~. ma di Tno~on_._ ficandoli di e truppe scellerate >, di A Genova,. a.nl ~a del pro:gettato zione, solo con l'az10ne Ci rendere.; nu a-boottono in rigido riserbo di del !a.scismo. Contro la mischia sullo Stato corporativo Scrive Dora Mele 0 ar1. e bande di furiosi > e giù di questo moto r!voluzionano era Gmseppe mo d~<rnldi veder infrante le cale .. ti 4:: Un fuoco d1moschettena part!- tono, la stampa liberale e onesta IGanbald1, aitante g10vane d1 26 an- ne che m patna e fuon soggiogano p!~q~a~-non m'impedisce d~espri- ;:::2~ePe~ 0 n ~~~~~ cree1l~nt~:: Sabato sera. nella sala de < La to dag 1 1avamposti fece correre Maz- eobe mvcee calde parole d1 affetto nl allora, e semplice marma10 nella I popo!l soffocando m loro ogni a- mere molto chiaramente il mio :pen- zlona!e ha fatto sempre, ma anche Chope de strasbourg >, letteralmen- zini al fascio delle carabln~d poi per gli an!mos1 e parlo' esolic1ta- marina sabauda ~fair=~~~~l~. alla hberta e alla giusti- stero sulla guerra. Personalmente, con tutte quelle correzioni dei trat- te gremita, Angelo Tasca tenne. sot- d~nr~~d;.pm cosa alcuna, e ca e In I meFn_•at,,!ag,Jotrrnada,•1mc•h:toinsor.-·ro c tr ei~~:~!~~ f~a g1 :ir~~t~~~a~l~ Sll,VIO STRINGAR! siccome so di che si tratta, ho in tati che siano necessarie per farla to gli auspici della sezione parigina ~ ~ 1 orrore la guerra. Da un ipunto di finita con un'Eur?pa nella qual_e della e Lidu >. l'annunciata ~ua con- gi~h~~~1_n1cosi' rie..-oco•quelle tra- ! !~~~at!~~t;uq~~l~ i~~~t;:n~e ~!~= ; 8 g 1 o;t~!r!~:ll: ~onrt~~~~~o~~:- . . . . vista 1:1mano,1o detesto la gulerr~ }~~is~~ s1~~an:o v~~p~~~~l ~d~ ~~~ennd7: ~ifa~i~~~ ~r~r:i:[c°c; n~~ e Quella notte fu la PIÙ.tremenda do' una :p•etosa lettera dl pretesa I ZIO!, era stato messo al corrente I Leman1festaz1on1 commemorative come _11po~ero T:eves, Modigll~z:1:gliono farla da vincitori. Il che I ando' del1:1sa. Per circa un'ora esedepllaoemd!,arnveltase.nt1A' psppeanr"1toRJ~omsota"cnoo- ccohn,,u, '-.• zv,oenren,, ,dn,cvuaiufdrae ld'a,l 1Gtr?,nedvlcrac cdhe~leagll,daevaetvaa sp apdp1rzo,ovnatea lcnonsatvuot1tao, . . e tanti altn. Ma ... rovo ~he, :pohtJ vuo! dire: eta superiori. mezzo, egh tenne incatenata l'atten- . ., diG1ne•ra e di Annemasse camente, :pacifisti a tu~tl. 1 co~ti e Ieri questo !ogico atteggiamento I zione dell'uditorio, de:nolendo a~_u- 1 0 --sali' a c'avallo; lesse un ordine avevano paralizzato l'azione dei ri- l'ar~ore del suo animo impaziente I guerraloli a t.utti i costi s1 :qmval- del socialismo (c~e ~erlva d~lla sua I na _a_d una, attraverso una, c~_.ica dé1 giorno che scioglieva !a colonna, fugiatì, riducendo il loro contingen- d'azione. gono perfettamente. Ho l'1mpres- necessità ,,.;tale d1difendere mtra~- J 11:1c1d1ss1m~ e serra~a, le m,st111ca- dichiarando l'impresa impossiblle e te, e gli avevano imposto di desi- 1 ~I\. <3:enova,avev~ fatto u~ 1:woro Ginevra, 24 sione che entrambi siano matti da sigentemente _ tanto la democrazia I z10ni ~ fasc1s~e; e dimostrando. con ~•abbandono'... st~re da!l'imp~esa. e osserva che non mirabile nella maf-1~ae nell esercito .o\nchenella 5CttimanaSCO!"sa onoaf- legare. Alcune, volte,. nella con•,u!s-1qs,·u,oarn,.to JOga ~a'::lli ns_,onoptrpoonvgaovanoo, pnp on-cd! sa,:ea'.'e'tctaa r·,nrooprrnpuagnco•-~er'atfvoarn, pr~~ .: Quando mi destai. mi vidi in u- lui solo. n;ia il Co~slg!!o di guerra rer attrarre prose.1t1alla santa cau- !luite numerose e autorevoli, al eom1 .. it 1 a .,. -- .,..~ na cascina. recinto di soldati stra- aveva dec.s(! lo sciogllm~nto della a. , tato ~• la commemo:-aZlone m~iniana, sa .storia -~eilu_man a. a P ce E tanto· delle ra'g!oni. quanto delle e- clamata dalla dittatura come le- nteri. Vicino a me, stava l'amico colo~na_: ?1mfntlcando~1 natural: Il 1~ febbraio manco a Genova. le ades!onl. presenta PIU odiosa della guerra. splosionl sentimentali. le quali non spresslone ult•ma. della capacita rl- mio Angelo Usigjlo. Gli chiesi ove m..,n,- e.li picco.o partlco,are che :, 1:er. un co~trattempo. il segnale I Graditi.Ssime, Ira !e tante, quelle del◄ la presente pace d'Europa, che con- valgono certo a chiarire !e_ i?ee, an- vo!uzlona;1a del regime altr~ non fossimo. l\li disse con profondo do- o_r~pnm3: di. convo~?,re det.to Co~- a~ll'msurrez10ne r~pubbllcana. J?ue la Lega !ran~e e del!:. Lega tedesca sente il consolidarsi di una borghe~ che se traggono la loro ongme d:al- sia che IInganno supre~o e 11 /~- !ore: _In SviZ?.era!_ E la colonna? s1gllo fé:gh aveva gia_ !or:nalmenr.e giorni dopo, Garibaldi veniva 1m- de! diritti dell'uomo, di ,·on Gerlach, dJ sia sanguinaria e miserabile a1 la santa indignazione provo;_ata premo r_ifuglodell~ reaz1one po.1t1- _ In s·,izzera! ~?nunc1ato alle autonta !a fine del- provv_isamente arrestato e ill;barc~• EmileKahn, del deputato !:ance.seTor– danni di un proletariato ridotto !n dalla barbarie di olt.re Ren?·. ;:; se ca e soc1a1;,la q~a!e tende a conso- e n primo periodo deUa Giovane I .mp,:esa. _ . to s:,1:lanave da gu_erra dell a1;1!!11-rès. dell'on.Bore!!a, e del partito socia- catene, e c_he_ sa_ Iva e arllluansguaal,.anvol-_ 'r•ededlueraa,!llao Po:._oe-_vcead~occ1haettsctna1 !r _n \,rtaa· 1;dare_sull asserv11:1~ntode,11 t,lavo:1 Italia er-a finito :) Al!impudente mistificatore rispo- raglio Des Geneys, d1dove p~ro nu- l!sta ginevrino. h g -~- ::: l opp_r1m~n_te _dominio d~~l n re_s I _ · · · ; . se da pari suo ).fazzlni, con una mi- I sciva 2d evadere pe~ tenersi p~onto Il ccmitato ha dirc:to al popo!o fil ta di una civilt~tc di~ ve-re più n<>p- coll'esser trattato di hit!eriano: pro- e d_e1pr11nleg1~ap!taHst1c1~rganiz- .~nvata del suo capo sp-r,tuale e rabl!e requisitoria. che reca pure le all'azione. E so_lo115 febbraio. a Ginena un \·forante manifesto. minia non men a • y • fu trattato di turco du- zat1 In assolut1STI10di Sta,o. Lo aooandonata dal suo comandante, firme d; Glov:rnn1 Ruffini di LA I movimento faìhto travestito da . pure un secondo, è da,vvero un~ bel- ~!1notec~~~erra libica, 0 di pa;cia- spazio non ci consente d! dare un la co!onn~ si vide ~rduta. e preva!- Melegari e de! gen;ra!e Bi~iico. no!l~ contadino, !.asciava.'Genova per ri- I ~I ~omitato ha avuto una inten·ist: la pace che merita d esser pro~~tta. fichista durante l'altra guerra ... e- sunto adeguato del mlrab!lc discor- se la dec!slone di rmur;c,i_are,alme- ché, a nome dei volontari oolacchi fugiarsi, esule. in Francia, serban- co_. s1 •.d:1co di .'\..'1nemasse, M. _1.1onte5i E che di p!U vile, potrebbe deriva- gualmente democratica. ,so, pieno di una dot.tr! na sapientt:· np pe: il ::nom!nto, a.:.l impresa, ,e dell'Antonini, del Gorda-SZewi.ski ~ dosl artefice m~ss!mo, sfruttato e cm~. che ha ~cce~tato ~ pres~;1"e ;u re dalla guerra anche se questa non Ebbene: no! Anche se tutti, io mente volgarizzata e di un alto vi- r:emrare !n Isv:zzera a deporvi .e dello Za!eskL tradito, dei destini delll patria. co_~~ 1 egn~ ~onc.usp,~ochv si te:.a m fosse universaimente democratica? no!_ Ch~ ?ico? Anche_se t!Jt~i, gli gore politico; discorso che si con_- armi._ . , E' anzt:utto ricordata a Ramorino Contro di lui e contro i suoi com· ~i. 1 --ia ~.tta li g10.no ".t, neUa 0 rafi(1~ Il Pro letariato, oggi, deve temere ant!fascisti no! _G!la:1tirasc1st1_non eluse con la riaffermata necesslta I A meta •·enne sceita l ospitale Ca- !:?. sua promessa. contenuta in un pagni di congiura Vittore Mascare!- sa.a de-e feste. n ·,u·la pace che la guerra! debbono 1~ciars1 1 r!ca;,~are dal ;::tetna~ di una lotta _Intransigente e tot~Ie roug_e.. . _ , . . ordine del giorno. di ..-incere O mo- li e G.B. Caorsi, accusati di alt~ .o\ncorauna volta gl!amici sonosol!e- tlmenlo ne da co oro cne lo s!ru - contro il fascismo e le sue attuazio- S1gmf?cahrn. 1ep1sod10 degli_ 80 r!re alla testa dei suoi, e vengono tradimento militare quali capi e d1 cltat! ad insia?"enon so!o l'adesioneal- • Ma poichè la guerr~ e_ la paC: no 1 ~oclalistl debbo~o restar fe- n!. _ polacchi che, d1~ar~ati a. Puplmge rievocate le fa~i della spedizione. una cospirazione ordita nei mesi di la man! !ast.12ione.ma anche quella al- non dipendono d~ noi, npeto eh deli a se stessi senza Indulgere alla Tasca. spesso i~terrolto da, ap- da una compagnia d1 tr~ppe ca!}tO- « Voi tradiste _ roseo-u :\fa In! gennaio e febbraio e tendente a far la man!festazione d! Ville-la-Grande tutto questo non e che pleonastico vera e propria preparazione dell_a p_laus!.fu salutato mflne da un ova-1 na~l c?ma~~ata da! CB:P!t.~no P1_cte_t_ il oopio ital!anl tradisi.e· 11 zz ,._ insorgere le Regie truI?pe ed a sc_on- {franch! IO) . nonchè a prenotare le d1Scorrere Tutti questi argomenti .,.r che va emp1endo dJ armi g I z10ne oro!ungata. e mdmzz ... u verso Gmeua. d!pO?, + 1 • ..,. ,; - 0 • d" . co. volgere il Governo di S.M. >, il 3 sta:ne i!r. svizzert 2 par Gmevra e !r. non sono che la cormce del grande !~;:n:11 •e vuotando le teste èeHe I A.!la·conferenza ~egu1'Ur?dibatt:~o ~_el_la i!lusion~ c~e tutt~ nor.i fosse f~ .,.,~~\1 ~~òr!~~f~:· t! ~i~:!e 11; 1 popo- ~tugno 1834 11Consiglio d1 guerra francesi 15per Annemasse),!ndirizzan- h e n seKUente e Nella cvncez!o'n-fino a !eri saldissime. cui parteci!)arono un oratG:-ed; ~n- f::11~-0 ~d_ecc1~at:_ed a:utat_; dal!a • •• ~-_.--, ' • , V no.. divisionario dt Genova, e: 1-!,dito1! do pre~so :&rtogto <rue des Alpes 6) q_uadro l~t:e di a guerra noì. cl F;ino '1- Ieri Era fuori pi dlse~ssio- denza liberr~r::a, Bruno Buozz: c. I r.>opo:n.c.;"- nusc1~ono a liberar.si I La re~u.;::ltor.~ con~.ude: j d~vino_ aiuto>, pronui:ici;\":-,_hn con-. ~r G:nc,·ra. e presso B:as!ni <rueBa.3~ ~;~:~/ per r: guena ~ivile in ne per gli ant.Uascisti 1taliami (che ! 1n breve rep!lca, Tasca. de~a .scor ..a cd a nprendere !e !oro e Lorsque le Jour nendra, lorsque !umac1aJ sent-enz:t. ai cona:mna a 1 ::dt'} pc:- Anr.cmasse.

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