la Libertà - anno IV - n. 04 - 26 gennaio 1930

ANN0-4 - N°4 n Fra la Francia e l'Italia ,.vi tono legami d.i amicizia e~ terna. Ma. fra la Repubblica france,e e il lcuci.smo non vi è nulla di comune. n CHARLES LAJIIBERT deputato del flodaoo.· la Li ertà Un Numero : 0.40 Il pericolo degli agenti pro– vocatori è che per poter indi~ care qualche co,a, e,ai creano la coaa che e11i potranno de– nunziare. JANSON mini,lro della Giusliiia clavanti alla Camera belga. GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA OIOISAJIO ABBONAMENTI ) ~:; ;~ ::J ·::-::::::::::::: fg . ESTERO : IL DOPPIO so~mm-ou 50 ft. 2S lr Il (U LIBERTE) Il PARIGI 26 GENNAIO 1930 DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 103, FaubourgSaint-Denis • PARIS {IO~)• 7 elejono: 'Provence96-98 IL GIORNALE !il PUBBLICA LA DOMENICA • ~abisciadel 11 complotto" mord:e il ciarlatano fascista MENAPACE E IL PRINCIPATO E pcrchè non impiclosirsi? La n01·dica glio; ma un residuo di ri.spello per la ~~~~~pi~~~~d~~l~ ~:~~a~~~a c;~:.~~(lfl~~~1:è ~·egalc leggenda inchiodò uomini òi OllOi'O anche un'amnistia per lo \'i!limo della ti- :-~ t~~n~~ 0 J'~j~\~~e1~·c~~ 1 !~~ 1 .i 1 ~tgcfiie,b;i~ rannlde; ed il suo Alcibiade da Cinema nell'Olimpo si barn. quando alla bisca si parlarite a\'eva solennemenlo promesso il sieno al\1·alli. sollo mendaci colori, uo. Jlroprio ausilio. ~fa un piccolo :'l[enapace mini probi c,I intemerati. Xon si giunta. rie!C& a disfare la !eia te,:suta fra la , a• no i simili. 11ur!l i elio si seggono al ta. nilà. e la galanteria. I sacrificali r.?stano al \'Olo con una l'JYOllella iu ta.!c3. 11 fase-i– ·loro tormento. Lo scialbo sonano, il prc- .smo uon fu truffalo. La monarchia. non :suntuoso crede e la capricciosa principcs- lo assorbl. e. riconoscendosi in e.sso, in Nl accel\ano ns.segnatamenlo la. sentenza. esso si tran~ustanziò. 11 fascismo, che ,·c– JI fascismo non \'Uolc. E<l i Ire personaµ-gi nh·a dall'orda mi\tlaro primitiva, Il, di es. 'della vccchi,1. fiaba umilissimamenlo s'in- sc1tz:i,monarchico o p:;ipalino: la monar. ~binano. ::'Ila il r~scismo non è cho una Lur- ehia. ·che nasce dnlla. frode o dalla. violen• l1a <li vagabondi al servizio di una mano z:i. C. n ,;;uo turno , di essenza roscislica. <li farabutti dc!l'n\la flnanm? r-: sia. B clic L"n fascismo mo'nnrchico, uua mori:11·chia r,~s~i~~6ii\oqd;;t~1i1\ri~i°if~~ 1 is~~ 1 g, ~ ~~~~~ ~~~1;:;~aSori~ 1 s~~l~~i~ci 1 i~ 1 ~fes: 0 ~i;~ 1 ;~~~ I~ 111euo durante i suoi giorni <li Citera, 1·ie- quale ~i adoperano ll·e pa.1·0!0<listini.e. - i-ro a strappargli la bcne\'ola concessione l:lla. la stuivagantc principessina. che ,.U µ.na p1t'tQ.S;ilul'lupinatura. '! J,'ultimo ~ccndcva dallo .\lpi col suo bagnglio di ,.nanova\c c1ae :::i sposi. ,·uol figuntre innan- sorri:.elti e di libere lusinghe; ~I :iccorso 7,i aHa Jom1a. amala come r:u·bitro. alme• ass:1i preslo chi' I a dialettica storica (ahi~ lJIJ, di un ti·astullo. Xelle cori i non c'è- più mè !) O più forio dei femminili alleU:i. 1cmzuno qucsto-flll~,o !'.li uu lc~•llimo or• n11?nli.Tro\'ò 111lomo a i-è una monarchia gog:lio. Ed i;irmRi--. con Quanta diii;iità, fascistica, e riconobbe che _ oumai _ ,e5~i .!lle.o:si misurino - :1i pt1bblicisti belgi, solo nel fascismo può ancora vh 1 cre in l'usl poco soddi~falli del!~ loro ~corriban. Italia (e forse a\lro\'C) un Principato. Fu do roman~• .altro srogo non l'e,;ta se non quella una lezione molto proficua anche ranlaro che la loro principccso. co~l desi- per i volubili umori di una lontana Wil• <lera,·a, ma che a questo dc~itlel'iO i\ fasci- tclsbach. Suppleinento alla cronaca carcerario.matrimonale .\. '.\Wanogli ar~lifurono più di IO00. .\ San Yitloro in un ~olo braccio ve ne C· 1·ano più di 600.. \nchc le fogne vennero presidiate. .\ Roma era. neccs.sorio girare con docu• menti a portata di mano chò ad ogni istan– le si poteva essern fermati. I .\000 inviati a far da.comparsa nel corleo dello rc~ioni !m·ono scelti con cril,..ri rieoro•is!1m1. .\d ozni modo, prima di ~beccare davanti alla 1 1 /~~~:o 1 ;::.eui~~~t~cra 0 nlii~s~~~ o \f~ri~ri prc\'entivamente perquisiti. 'fale fu il concentramento di forze in noma e lungo le lince ferroviarie che in mo\Li paesi la. stazione ,lei• nn. CC. si ri• dusse ad un s_olopiantone. L'agente motocicHsta Denis Vliera e l'agente di poli:cin 1'faret, che han• no arrel!tato Fernando De Rosa, sono ■lati nominati cnalieri della Corono d'I1alia? Sciogliere Particolari sulla rivista romana T prercl.ti h3nno diramoto ai ~ìornali una ~t~,~:r,fic7'~~ :; rfiii~Jì~cr,.1f:l!h1:i~v~~l~ dei 1·cparli della milizia. J•: ciò perchò mentre lo ~filarnenlo dell'CSt'rrito è a.v,'e• nulo tra ~rande eutusia~mo, In milizia. è s!oln acenlla da. un ~ilenzio .;;laclalf'. Jnol• Ire menhe nelle ll'ihunc 1ut11erano atlen– lissimi. al pn<e~aga-io dei reparti, quando cominciò a sfilai,:! In mi!itia la disallen– tionc. le chiacchiere, lo spalle ,·oliate a– gli ~filali furono da lullì notati. '.\russolini era lh·ido. Fi11ila la rh·i~ta 1·:iecolseatlor• no a sè a Palazzo \'cnezia. i capi più fidi o ad e~si ~cmprc ha. dello iu tono melo– drammatico: ormai non mi restalo che ,oi. Dichiarnlione che i prc!or1ani p:ire abbiano accollo con indifferenza e un lcg– fCro fono di iron):1. (LJano!arsi che ;iorni fa in molti quar!1cl'i di )(ilano furono ap. plccicati manifestini clu:i dicewmo : Fa• sei.sti, :\lus~olini Yi tradisci'. Armalevi. n Altri i1n-cce dice\'ano: " Dinwttet.-,·i. " Furono ratti ..:rresli tra I fascisti. Dodici sarebbero stati dcleriti al Tribunale Spe• ciale.) ma, \'e"ni\·achim:a nelle cacermn per tema La milizi3. , ia vin che giungevo o Ro• 1 Arresti, arre.ti, arre1ti..• che i baldi eroi pa~sa;:scro in mas:::aa }jac. .\ Pado\'a il numero dr-e1i arresfali Jl"'t' co. Di qui malumori che hanno gcncr11to Jr "filu3tc no,.ze,. e sfa.lo di 'i00 nella ~ola risse e pugilati IJ'a.militi romane " pro- ciW1 e di l'i00 nella intera provincia . Yinciali. J.'indifferenz,:1 del Pll?blic~ tlu: Le cifre compl1>csivc tli arresti che !u– l':1!1\o. la sfilata cont~1bul a.1 c:aaseciare i rono ,lalr per lulla l'Italia si ri\'elano a~– nuill1. P!?r consolar;1,·~I r!,orn~ in se.dc: ~ai inferiori alla re·a11a.'.\'on si .sta al di– si organtz~arono dei r1e;e\'1~enl.1 uf~ciali ~olio del vero con una cifra di 30.000 ar-, eh<' p~rò si s,·olscro tra l ostile s 1.lenz1 0 elci rPstali. Scnzocontare che molli si sono saJ... p~bbhco. n ratio che .1~,rcccull cerlmo• uli d:ill'arresto allonlananrtosi a tempo da. n1~~seg~arono un;i ech~1 del .mondo !a- casa. sono stati arresi ali anche \'ecchi e !~~~:rcd 1 uJr~~6~t:l~j ~n~~;t:hei\r'Jmf:;rn ammalati seni.a riguardo alcuno. speranze ncll"inlervenfo del re. Si lralla di peltc$olezzi òi senle \'ile che non me• ril:ino di essere considerali seriamente.};' ul ile però segnalarli per a"ere un quadro esaUo della :situaziono ilaliwa. Il ministro della Giustizfo, signor J:mson, ha onnunziato alla Camera belga, che è stoto punito l'ufficinle di polizia che a,·e,·n assistito all'ar• resto di De Rosa, pet" non aYerc pro• tetto come do,·eva il suo prigioniero. Dugoni ed Ago.tini arreatati. a Milano Gli on. Dugoni e .\c-oslinl sono ~lai.inuo– ,amcntc arrestali dopo ,..c_~e1·c stati liberali o. cerimonie ultimate. Dugoni è nccusato - tfa!la dilla con l;~quale era in r:.pporto d'affar-i e chr dovrva liquidargli una in– dennità di circa 8000 lire - di di.stribu- 1ion,.. ,li stampa sov,·ersiva. Dove si \'Cdo che IP le8'2:irccczionli costituiscono un ma– ~niflco codicillo alle leggi rnll'impiego pri-; ,alo ... • I PROTESTE fasci INTERNAZIONALI espellere ed le • spie itarcltia e il fascismo. la lista civile e gli :\lenapace fu più !ol'te di lei. come '.\lus– ~mo ha contrappo!lo l'intrigo di :\lenapace. solini ru più forto del suocero. Lo Sh– , ,.vcnapacc e J'.,\lcìhiade sabaudo, la mo- tuto del Parlilo :\'azionalo Facci.sta - lo é:µ:dini di '.\{ussolini e.eco un bcllis-simo Statuto dell'orda - vince quello di Carlo ----------------·-~-------- cannnco, sul quale ognuno fa la ~ua figura .·\lberlo. e lo comprende. Se la monorcllia Al • • d I f • ~~~ c;;~ 1 ;~~e :!'ti;::.r: ~r:\';noa~~~~~:~~1,J!-~l ~!\,J!~ò la;~al~~ t~ 1 ~~10~1a~~~i: 0 ~~: 1 g ~~~ (( serv1z10 e ,asc1s111 )) ~lì amnistiare i ladri o i ruffiani; la priD• il !a&cismo,o vive solo in quanto il !asci• cipf-..~sa, l)er 11,;ineompromeltcre il !oglio, .smo glielo permelle. Giit ·cQ!e3le monor. .~ubisco il l'Ìflufo <lei rnscismo; cd il fa- chio hanno completamento disimparata in. L'orgia immonda dei giornali Italiani in. ro~~~~·u:li~cl' 1-~~\~Sce~~~l~eri~~al~c~~;~~ePe~~h~ j f~1~:oft:'li ~ii~~t8:·ic~~~~i~!~1i~in~~~jl~~ tomo al i< cOmploUo,crlmina!c dei dinami• t·cj~:~;;·,~1~ 1 ~61 ~ !! 1 {-~ ci;~c'.~(1/sta~~o d!1 . ~e i\fa:~~~;i ia a~:~cit~mn~~l!:1cii~ì ~g: ~i;i~ ~~n~:~~1~n,;li~~~.è U~1 1 ! r;;i~~!1n~ot 1uassacrati di 'J'oriuo. t:otcsli poteri me• ÌniliviJ, l'insigniOeanto despota ùcl!a Ilus- !cgaia. La sua. unanin1i1:tsegna nn accordo. ,liovali si ra.s.somigliano tulti. ~ali lutti sia. sollo il fuoco degli e3eculol'i (dicono e questo accordo è un ordigno dclfo.mano– daJle tcne-bre e d2l delillo, sbocciali dallB i testimoni) scmi)r;'na una gollina sp:111- vra. tramala nei conc:liaboli supremi del• ~uperstizioni e dalla ipaura. ·vissuli ucl rila che starn:m:assc per il cortile nrllJ. la Ccl.a fasci.sta. E' una mobililnzionc gc• 1J~1!!~~t~~!~~o :!~iz:~:~~aJ!~~';~~~a:~.~ ;fi~~~inird!cn1cpa;)~o0o~~~l\ 0 ::el~iitt?~~ neralc di crimine. E ' la santiono degli f~~t~t~Wj fi1~:~:.'jsts 1 tari!t;~~eli,e°ft~!: ~~~~r/i 10 inì::f~:t~l'Cìn ~~e/(:.~;1i!a rJì~~r:lt·~ ;~::~!ict! 0 ,t::;;/: 1 !~ ;;:!~f .. ~ ~~~d;:c.i~\~111~ scismo non è-cbe il g\ladro delle. remote suoi soldali. t.:;irlo non ~:i più che co~a. c drl <lttcc. :Xonsi lrntta di carote. di bnas– scahrrigìni rivoltatosi in un fallo attuale. regnlare ai propri "suddili »\ purchè al- gini, di im·enzioni estemporanee per ~er– E' il segreto della origini diveniate una meno gli gli !11ceinnoportare la prczio::a Yire una malsana curiosilii del pubblico, coocluslo.no storica. E' Ja preistoria in• pelle nl coperto. Cotesli re si son talli come si può malauguratamente verificare sorla nella sto.ria. '.\la è cosa fresca. vha. cacciare dal !rono come mi,;;crabili c.uoch~ in ogni ,paese commosso da un grosso e. :=.an~f· u~~ dl~~~?d~o!a l~~~ii~dtt~a: ~~~i,yugrs;;r~zt~ul~ ~rsra.cs ;orf~ ~ ~~/i~:~ ,·enlo che eccita le ran!ore. Qui il dcliUo dflJMN.·E.J'ra_cotnll_compagni•ha il dì- ~mulTati da ronurni mortali. 3t'nta un fu inven!alo per sfrullnrlo giornali~lica– l'illl" di ,ironunr.iaro""1a pQrola -più !cric. geslo e senza uno sdegno. Pnò dar,i _ riicnle, cioè politicamente al, scrvi;io tlcl ::,~~•,:~ 1 :(~P!!6'ii.°! 1 i 1~ .'g1~ 1 1ii ~~/un;~~~I~ ~e~if~!1~~ig:~~f~i~la cll~f{cicj~ ~:~~~s;~~~ f ;\f~~~a~:a?~ 1 n!i~ac~in~c;'1~~: e )lcnapac~s,i creallt').dclJc i: lwcilis.si, n)C ~;!~J~~~;~~~o311~u.~~i~~o d~l1~c11:.~~~iberi~h~~ e la mette contro contro la stnmp:t di tulio ~i;!~':òlcieb 0 !s\ii! 1 ~~~;sac~ror~~a~~di 0 c~i~~ ohe, qualche volta, ;:i SO'llO ançhe·commo~- il 1110nd· 0 • pullul.ino. i eoncqr1·cnti. e le. C.:or1idi .\s- se. '.\la :-'C non ci fossero i miserabili a. o,:a sarà. pure -da conSidcral'3i l'azione S'i.$i,·nei paesi ch:.ili, torpano troppo frc- compi3ngcrc i pote,1ti, Qo,,o andrebbe R. di que,i,.cor~•isponçlcn!ic)10vi\'C?ndo:il!'om• ~~~1~~~~1 1 ;!: ~\1~~s~li~C\\~i1~ 1 cfò,P~l ~o~= t:s\1~l~~i~,!i è c66~}~~a1~ 0 ~t~t~~~\ ~ls ~~)CJìl~ ·e~~3ip:t l~~~~~d~ 1 -~ll~~isi~.o~~o;i\~ 11 ~on~~!:'~~ §;i~~~~), d°Jlf.!:: 1\~~~?o. a~ l~L~~;~~mga 1 ~{r~!~c~ I ~!ro!~~~~~~. giO\'inctlo ne sp'ro1fos1tn co.i. fo denatµrnno, i,nwnlano !a.LLi ins:issislcn- olamc1·0bbero sfumature o graduRzioni. Si Ecco perchè non c:ipisee colesto malu- Li, cercano di influire, di imporsi alle auto. ,'orrebbo un re. ancor~ r~, e unn_principcs- moro d,.i pubblicisti belgi pcrchè Ru- rità. seminando inquieti.idin i, sospetti su o capaco degil sdcgni d1 una" ittelsl)ach. prccht. di lltn·iern ci fosse onehe hu al lutti, turbando con I modi più di30nesti Favole che si disperdono nelle nchbif'!dello matrimonio. Tedesco. sl ma di fnmiglia. la pubblica op;nionc. ~ ·. ~~~f;~~/0 ~c~i ~~S:~~S;oe 1 c1~tJ~! 1 i ~~~ 1 ;:' ut s~~~a~~~i f·W:i~t0 10 ~~lcii~i~~~~:~at~;cnne LaEci;mo pure do. parte tiNw perso. r~~la1~\ 1 cao \~i~~;J~CCSIS~i~~m~~~; Jl113i~ ~~ }lg~C1· 0 1rz·itC1l~!~n 1 aH!b!bt~~~ 8 ? 'ri~~~~ ~~~o 1 ~!ea~~fa~;:adc~!~~~~\ 1 ado d~~~~o~~~~ t111ia ... ·cosi almeno dicono quelli del bol- lacrime dPllo , 111imenon fanno già @'ron grossolane mistincnzioni e diffamazioni. tune, conio. Cotesti\ pira.mid~ di morti s'in\'qca :Eugenio Chir3a ha. òolo una buona <JllC• ~:i~v:f 0 r~~~er~iuJ\e~~. 1 ~fg~f~arc 1 ì~~~t~i~ ~:~ ~: 1 1\; ~~e~~l~~tr~nit~1i~ 8 n?li 0 \~n~.~~·; '~i 1 :/\[:tJ~~: 1 °ii~ rd c\~~rs: iz:tt~~~~c 1 1 ~~~~\e tfuelle 1.cggi,~i d_i:=011.erra oggi dal su~ I~- ~~ a~:~?acL·i~~~~~~\o~a\:de~~} 1 ~~e ~~~ impunita ralroc.., scemenza ?i col~to cho '!,ro,cubicolo ~t!-mbom, non,µoluto ruc1la1e I d . E r . b . . prele.5ero di fado agente stipemhato tiri ~: 1 c~~~fo~l~:t!j ~~~~cd~e~~ 1 ; 1 ~it~~~I~ i~~: ~~. ~~~,;~:.u:e~t~ia~·ùi. ri~r~~~;~~a eden~;:,~: labul'ism?, i~iglcs~. nazza di. quadrupedi : <"•iale1>el'un ultimo rego1amenlo di coTI!I. 91-uore la Zita, 11 prm~1pe ilahah.o non.ob . .s~nr.o .es:a1c,1cDm.o.Ro~dam h:i. tu!t<t un~ li fascismo non perde una preda e gua- D~ n~mmern? cura. ~1 lele!onnrl~ prn!,a: ntn d1.fierezza e d1 indipendenza dietro clt tlagno un po' di stima. )fa come la 1 .c~i• L aspirante .m~per~lr1ce non era 1n ca:aa, sè, ed e anche, per fortuna sua, al co,·cr– 'l!enta. d1 una catena. ò determinata dalla e ll!i a precipitar~! U!la secoi1da volta alla to <li ogni bisogno di stipendi esteri? E J:csistenza dt?I suo anello l)iÌI ùebole : in ~nu.le capa!lna di .Jet prr ripescarla.. ~~ qualcuno donà puro rispondere per avere q1_1e:1lcompagnie c~uivocho è \'elcmenfo b5i1 1cetO~ltvnorll dc: r~onteb ~,le ;! nd J~l scovcrto che i "conccntrazionisti " tocc:i– tn'.1 frit~icio o. J!lailgno che impone lo rt/f? 1 ezit~ /t~~te';.!i~o ~~ssbn~'lgf:,~lcr. no paga d;:il li Bureau. ]~ lasciamo y~1r~ ~1~~• ?t•a~i;~,~~~;!\t:irt~r.:~~:~o!i~1~ ~c:t 1 11izzare i1:siO\llOQ1,1~Slemi~cri~ non (O~· andare F. S. ~i!ti e Filippo Turai! d1p1~~1 j}t~~i, g~h1r~~ i?" .,Ìfi~e 0 :g,~~f3~~!aj 0 ~\cgpci:~ ~t~ 1 ii~ 0 c 1 ·t~ 1 1s},~;~J!~1~rb,! '/: 1 ~o~~~c~1~~ ~~~~~ìo~to~r~~~mce~ile a,~~~6:1~om':_s_1 e~o,:de~ :\ 0 ~is);;;~ Ct{~Coo~;~p~~ 1 io ~ 1 ~is 5 :?t/\1°~t1~f~ 6·h 1 ~ip~l~~~n,~~~~.Jl~Ò r~~ ~e 3e~'Tian3:;;: t~l~~ocs~:f:~: lk1,!"~~~o~r,tn:iud~i:i~~~~~.'. ~l~~~'sae~i i!]l~~liitJ~i~l~~S~~~~~~fl~~ec:! 1 ~~~ ~~~~~~O ;_e ~~rsg~l~~~c~.ii ls:~~:~n~~rf;,\~ ~~C~~~~~ a;c~:~e ! 1 /al~~n~n~~J1:u1j~~r:e.: ~r\·n 1i dis:cus.sione. ~o~liuci ..Ma.la d_isem• t 0 ~li'e ci J~ c 1 ~r~•~~c:1 <'~n:f.a~~!f:.no, quel• pii desideri _ lasciamo andare tulle ciò ~al~~\~~o~tclei/t~r~';~n~t:~:ci~\~~ nc~i . Li non c'è l'Italia. La patria noslra per perchè !atli pers~nali. che, secondo i~ ca- }nc'i'i~~~i1~fiid~i~~ nsi1;g~~~gsis~~~n:0Lf~ !\ nio~~nl~~c:~JE1~~a).P~2òc'.\l~~s~:i\~\:e~t ~rrr~~!~~~oal~~s;;~a;~~ti~ltnno lo soh1!o e jl rnln (l'Italia le fai.e nou porlnno coroua.11~ .Papa. c è 1I 11•, e c.è I c:ed0; 1.na ~frlla- ~~l~ni\al1;~:1~~~If(~0i1~1~1~1~1ec~~·èf; ~ ;f,?acs3; ~fi'1!t:cJi pr~~~i;;c~~-~' 1 b~,~~isi/J~~~~.o ~JL~Ì c0~~~ ~~~o~~·~~e ~~c1~1: 0 ~~~.~~ci~it~~a~~~ polrr far~ il bene ! . . . . ::\~g~~~ 1 ;oi~le 5[1 ~ ~~:~~~;t/ 1 'i: r 1 ;\~ 1;~1p~~r~ [;;~!s~~o,... ~,~;lt~t:ai~~:n;ie~~o 03~\ 1 ~o~rr>~ ~on J)t_.lV C;'nC 11l,b1 :1.ac ~rs1 d.1fanfare, di la spia. il p1·ovoc;t'lo1'r. ra11;:.11·i:iconvc1•. · 1 ,p_ ct.tacolt, th .Pr~cc~~l~nt ~ d1 ben. apprc- 1 lito all'italianità. rlrn l>roleggP la .sarrn ehe spr-~soYogliono inse~nare a noi i do• ~]alt co11.scn~1 .. tll cui es~o fl!nz10na. da. persona clrl l'(} e del 5110 pargolelto. C'.) ,·cri dell'ospitalità, - è la lnlimo. congiun- 1cfolo o d.1 1str19~1c,allo pe!·c1ò solo ad lutto il :'llctlio-E,·o italiano, che aspclta i.ione politica delle manifestazioni della ~~~,~~~e ~~~t!g~n 01o~~~~~z~~~~ou~et~~ I ''implacnbile becchino. ~~a;r~'\ei1;;;~1~~0~'.~cia~:nnee1~~c~::~~ l p:~= aprirono af fascismo le vio del Campido- ARTURO LABRIOLA. · lalitarismo O unioni;,1110rasclsla giuoca Le «·fa uste n9~ze » qni in pieno : ra~ri. consola!!. spir, gior– nali fanno un lntt'uno nt sci·vi;fo dr:l fa– scismo e del duce. E' un'11nnala <li cui CO• testi diversi clementi sono lo formazioni organich'e. Lavoi·tino di con11crv,'\con una preordinata divisione del la,·oro, il cui rbulta!o è tipicamente una nsgrcs.sionP. continua per t1uan~o sorniona ai poteri 111>-ll<' anloriti! ·1e~iltime del Parse. Quando uu coh i.,.pondrnle non si !-rntr 1 ranquillo, 1>rrchè if colpo da. fan• C troppo .;roHo. ;.:hiama il .soccorso di 1111 i111:iotospeciale qu3lunquc. wro o supp(l~lo. Jicl ro le cui ~pulle .•i ,sforza cli .!'camparirc. J:: l'llalia i•. ogni ii orno informala 0111le cose di Fra.o. eia. in genere, e Hl quelle Jl'i fit. ,ru.it :'iti. in .specie, d:i.que;,li signori giornalisti lld moiorcni glurinm Dei o,-..crossia al scr– l'i:.i,_, d<'l fascùm., e 1/,•Id11cr. Cu!-i ~i spro• f0ndn nn nbis,-o tra In verit.ì o CfUP-llO l'hi> nr apprende il popolo i!alian,). La reallil dri rappo:li Ira i dur: popoh i.: comm,..~•a :il !'-"'"·aggio t:li quc:sla ~tampa e dei ~uoi iutormatori in Fr:rnci.1 che proeedono iu co1111.)11tta. coi )la,lrodcrnato e alll'i ')ieno– pnce Jt'lla lordura ro~ci~1:. ! Finchf} non saranno spnlt'1.trlli ,·in co– dcsli int1·P.pidirl.omnn<lalol'idr r-spulsioni nPO ri !'-:ll'à qyiell\.r, llOrma\ilJ 1ioil':lJ)!lOl'l,i !l'il llh!lia .e lq F1_·a11ria, Il Gran· Comiglio e il Con• _aiglio di Stato ticinui con• tro gli abusi faaciati al con• fine e contro lo $pÌOnaggio delle camicie nere BEL1.1:-:zo;-..\, gennaio. - ::-i'P.i ; orn.i scor• ~i al (irau Con~iglio elci Canton Ticmo oh– biamo a~sislito ad una encr::-ica Jc,·ata di scudi coniro i melodì inqualificabili cd i11- sop1>or:tabilidella poliz::i. fa.ilfrola. Xc ha dato occ.:i~ionecon una ~ua inlcr• pcl!anza !'on. Gugliclme!li, df'1>nlalo !ibr– rnle. l•:gli ha, con vi,·acilà denunciata ,; la ;.i(uazionn indecorosa nella qualo $ii trova il Canlon 'J'icino Ji fronte 1111a in\'adenza rascl~ta cd ;ilio ~piona.g.11:io che .::ic.~ercila ai danni dt'i cittadini ticine.!ti ,,. InfaHi. ì11,lividuì :1311 SO\'\'eNi,·i, di id"e noloria– m.-nlf' lHOdl'J'afc "'Ì ~110 ,•i~li imprO\\ j,a– mohlc i,ro,iflita [':mirala in H;1l!a n,0110. "t-anle c.c,i fo"3t'ro ìn po~Seio!O <li l'C;olaro pn,~nporlo. J•ra !':>Si \'i sono tll'i honchi,:,ri. ?i{~c:1~~ 1 1~::'~~~lt 1 i~dJ~;.\~1i.mcr~;Da~~,.~i::1 e pt!rfl110un colonnello (lrl1'e;;c1·cilofctlc• nue, rnn·. E)vc1io Borclh1, sindaco (!i ~~~1 Ì 11 ~s.i?i1};;~ 1~1 t?;i~~:~c 1~cf,11 /~~1li1i~ii d~.d[f; h1 'salma dcllà Jldanz:il,1. moda col/,: il !Jl'OS'.Edmondo Luigi Vassalli. L'n deJ)U· !alo. !'on. Pcdrini, rccato•i m llalia. si , idc rilirnre il passapoÌ'lo tia!la polizia itn. liana e per ritornsrc in s,·i!tCl'.t, dovctlc pa;:.~arr per la Francia. con un pn~.::aporto pron•i,orlo rilnscinlogli .Ja! con'iole s,•i1.– u~ro. I! ,·ice.consolo italiano di Lo.!arno ha me.~so in moto la polizia di Locnrno e di Lugano. denunciando la ~compar.~a rii tm fuoru:cì!o italiano o facendo ricerche. Il di lnì conto le Jtiù i11sistenli rice!'che. 11 fuomscito s'ern recato· in Germania per fldaniar.si : il , ìce.comolc prrtt'ndcva che fof~e ricntrolo in Italia pel' compie1·c un attentalo. • AllaCamera belga sidòmanda l'espulsione dellespiefasciste L'interrogatorio

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