la Libertà - anno I - n. 16 - 14 agosto 1927

ANNO 1° - NO 16 La ragione di Stato non de– ve sJJffocare la voce della co– scienza che sola deu' enere a.scol.tata nell' ammi.nùrrazione della gi,zstizia. BECCARIA. la Li ertà G!ORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA o~o Un Numero : 0.40 La. vittoria deve essere com• p/eta. Che servirebbe ,e la condanna a morte 3-ospesa fino al 22 aga&to fo:ae eseguita la mattina del 23 ? Il ABBONA.\1E."\TI ) Per 50 N=-e::i . .. . . . . • •• . . . . • . 20 &. SOSTD!TOE so h. 25 &. PARIGI 14 AGOSTO DIREZIO.'E E AMMINISTRAZIONE 50, Ree Lahat. 50 - PARIS (18' An') . T.hfono, Botzoru 25-99 Per 25 N;;:::;,,c,::i................ IO f:. 1927 ESTERO : Il DOPPiO lL CIOR.NALE SI PUBBLICA LA DOMENICA s A eeo E VAN z ETTI s ALVATI DALLA nom~ ili sette~illoni ~ nou, delll: settimana Dall." galera ':'usso/Jniana ~T. ir 1 di lavoratori L'Italiaall'mcanto ITna ~mo~~~10ne aFerrar~ PRO ..EST A DELLA COSC1ENZA UMANA ? Che fa=ano lA_ ,ò/ua;v,ne econ,;mica conlmua a algrido di 1 aneLavoro • le Corp07azioni /cuciste ? dumuuue inteTamtnle la polil.iea del Vi confermo in piena coscienza Je no- L'ITALIA I PUPILLI DEL MONDO FASCISTA CONTUMACE Importa sot!olinea.r-e nelra.::~enza de) nqsl!o P!1ese. Il G~~ si di!J~e fra Go~erno ifajiano l'azione defflnlernazio- dilf,'?'JUd preu?che znsuperabi~ Tuf"! '::t\t 5-0Cialb-18 Ope.aia per Sacco e Yao- ~ o/::m:::b::::;,t.e~~'\/ ~~o~ Appena fu nolo che }a re~isione del htJ falla, fin_ljra, spargere_ mollo inchio- proeesro Sa<:oo e \·anzeUi era .staia re- slro ma I nsu_l~li m,n n ~edon1J. . spinta, il Presidente del Comitato, no- Dc,,:;e/!autot..ta fa sul ser:o, !"' meglw! minato dalla LS.O., per inquirh-e sop!"'B dm::e_ tenia dt fori!. sul s~, t prodotli la situazione dei prigionieri polHic~ Sp!lnst:e,no e mm ncc,mpawno. sul ~eT-: ~~tT !e~~:f:~d:n!i ~~~~Ò:U:,iJ··;; giungeremo che ram consimiii 5Cill0ac– ca.dati anche a Ferrara. dooe la cri...:5i dell"a.ericoUu.ra por'.a come ooos-eguenza che diçel'!.e migliaia di bracciaafi eh-! Ia,-orano solo all"estafi:. sono e.ompleia– menle disoccupati dalrin1ern1J ~~A Ferrara una 1entioa di gilJrni fa ,a!:)b,! Sono salri ! Bi.wgna crederlo. La ri– bell!'lne Gella co5eienz.a unh·ersale che i.mpoEe la sosoen.:;ione della eletl:rocu– zione di Sacco e ,·anzeUi tre quarti d"ora ptima che fo::se esegui"1 non consenti– i::ebbe di essere bur:ata. Il rin.io deve éssere interpre:ato come il preludio del– la riUoria deflnili\"a ed assoluta della agitazfone in pro dei due anarchici io– noc-enti Merarigliosa tj(toria dell'idealismo u– ma~o che riscatta qualche cosa deUo egoBmo, della cecità. del fanatismo del– ~ • gim!izia • dei Go•erni ed onora il l'-_nere umano. :lJ} mondo inlero si è come inebrialo pi ~lidarietà umana con quei due nscuri, che non u~rano per sè alcuna gloria di \;ta e si raccomanda\·ano sol– ~n_to al se~ comune della giustiria um.-ersale., ali elerno homo .sum I Xon c'è stata una terra abitala da uomini um3:11-i_che_~on_abbia lanciato il suo gri– do di giuslma, il suo appello alrumanilà. Si E<>Domossi i più ~ndi come i più piccoli. Le ani.me piu dh·erse si sono fose, hanno smOS-."O la ganga P:ell'egoi– ~mo, délla indifferenza., e hanno detto : la caU5a di quei due anarchici è la mia causa. Giudi_care è lembile '"dirillo della so– cietà. :\-fa questo òirilto SUPJX>neneJl'in– d.iTiduo giudicabile tuUe le garanzie. T'roppo è facile errare - per ignoranza, per passione., per fanalEmo - anche per- .-alontà di un bene reputato più alto . . gua- a!– uale ognuno. nde sè Ultima trirtuale. Ap– punlo perchè i tempi sono tor,bidi e le pas.sioni scatenate, ognuno sente più ricino a sè paEare il perico!o e gridando conlro l'iniquilà che colpisce altrci grida eià çonlro l'iniquità che potrà colpire kti stesso. Re;: pn en-ore giudiziario la Fn.ncia eroica ba fatto una rivoluzione cirile, da cui riuscirono rinfrescati e confermali i diriUi tùll'uomo. E' for5:e per un lale ricordo che la Francia si è trorata gene– rosamen:e alla te.5.La della çrociata per Sacco e Vanz-eUi? Cer'.o re::,--terà pe: sem– pre scritta nel libro della gratitudine de– gli uomini l"opera spiegata ooo ardore incompa.Fabile dalla stampa france.se per la sakezza dei due no.stri miseri conna– "2:ionali. O:>n che merariglioso La.lento, ::,rn~~idici~ti~or:ti!~ee et; Soir, il Quolidien e tuUi i giornali di e:,-t!"eoa sinistra, dal Pvptdaire alrHu– manilé alla Volonté, conquislarono pa_:... so a pas..,:;o la pubblica opinione, fino a quella inle;pretala dalla stampa più moderala oome il Temps ed i Débals ! Che lusso di di.sinteresse, di ganeros-ità, d.i sacriflzio, persino deHe dilfìcili preoc– tupazioni professionali della rarietà tec– nica del giornale ! La serie degJi artfroli de! Guernut, il benemerito segretario ge– nerale della Ligue des Droit.. de fHom– me sul Soir, per la s~iscerarione de!la causa di Sacco e Yanzelti, si colloca onorernlmenle accanlo allo storico vo-– Jnme di Jalli~ : Lu Epreut:es. Soeo que.::li '\"e=-amentei grandi ge::ti che av– tjçiuano. cht: aflratella.Do i popoli, che li fanno comunicare in un ideale di bonfà e di i>ellezza umana. Ora, domandiamo noi sapranno gii ~~:_! ~b:m1:g:,1, ~!t!~f{ua'n1e!to o~~~ rai. hanno fatto in tuUo il mondo, e spe– cialmente in Francia, in pro di due loro eomp3tri9lli \;mm.e di una fuoTTiatà giustizia ! Lo stato politico ,·ergognos.o in cui ,i~-'.>I?O gii ifaliani ha tolto loro - proprio a loro - di a,·ere una parte qua– lunque nella sanla impre::...a ! Le Dl3Sse imbasagìiale, incatenate. n~n banco po– tu!o dire una parola pubbhca e solenne. GH infeUeUuaH hanno unanimemente ta– ciul.'.t.>?n un comizio, non una dirnosfra– zio!ie. Si'.".'nzio. Come non fo.:.se .stato il fallo l'"!r6, pri!l'.a di tulli gìi aUri ! Certo non □~r.carono i .S-.?Dero::;i che a rischio di p>!"a e di morl~ dirn!~rono fogli c!.::.n-:! 0 =::Hnie n:;.,":'le di ri'\"endio:a.:,:fone ; m~. :--::-i'.:r.--an'?'f.meafe_ La pfazn e ri– m'•· '·· m.Jfa . .:',Iu!a e fremente. ~Iuta e ~:;.n!:! a~i~;:;;.~~ c~ed~t~=~~~~t°da e.::.:-0 '! Il Go,c:-!!:, aazional-!"a.::;ci=::la è il ni>mlco de:ta nBzlone e non può di– f cr.':(•da in Oue mi~eri p~r-:: 0 ,euitali bn- :;;,,;~!\tJl?!~ t:r.~1~'Ji ~o:e:/;= ii\!-~~~~d;i~/t[.!i/ ;-~'-/~~~~~i:;~aia;~ ;rr::ii? ?~~~~itÈ!:lii~~ ca.-w>._.o!Iche f ·14 poh.•·;a n\·oige~1 diplom~lic.·Hneal~ ad un C-(n-er-no pos- ~~!1~~;~e c;~~~iod::!!\!~~~ Ug'!. ~; ,giud:ziarie conl_ro due_ su~1,• .:.udd1h >_? I f?!i chi! at.l 0~01 ston:!llf' d1 xronda muh– neHa lo spadone è!i Pir_gopol.inice Ira }'attonimento beùardo de?'.e Potenze, ba do,,.ilo re3lare pa=::~h1> contro l'al!enlalo del ),la.$sachus::eUs. per limore di una di qi:eUe ri.Eposle .sangl!inose che fanno I spi·-ofondare il temera.rio reclaman_le .. Ah ~ si. un giorno si è letto sm g-io:-– naH. quando la campagn~ della s-!a?3pa inte,n.?Ziona!e llJCcaça il su~ co,:no! n;~-:~:~~~ 1:r;.~~~~:.i~!~rn:z/.:~a!z~ ~ ~~~~~ ~d~~;:~~;~a a1 go- ~:; 00 c~Ji'::nt ~r::~f.tula.-um.e e di ~°:! 0 r::!!3na\'.!~ ~: ::K:t :~~ei~ 1 l~ e A nome di .se!!e milioni di la\-oratori Il La;ooro d.ltalia non esita a dire che mente braccianti, i auali da•anli al!a prefe:tura inscenarofio una dimostra– rione al grido • Pane e Vltwo •· La di– m~~.ione pre_.re ben p~.s:O una pfega IDlDaccmsa.. I dunO::"~h naturalmente portanno db--1.iotivi fascisti. n prefel!o si affacciò, a!"ringando Ja folla. pro:nel– fendo, ecc-. ma in realtà per ,guada$"0-3.l" tempo e dar modo alla caralleria, chia– mata di urgenza. di inte:.enire. Furono e..=.e.guilenumerose cariche e ci furono d!•ersi feriti leggeri. Enorme imp:res- organizzati ne!!a Internazionale Socia- tulli i C<rmilali inln-ministniali che si ciali5ta Oozraia conrinli deta. incocenza sonQ creati ser~no sollanlo di utrina di Sacco ·e \·an.zetti. io ri dom:ind'J di per la wnilà di qualche. p~sonaggfo ~~6benn~e;:O~n~~::eioi:e=e~; c,:;s;'::U/ !:;Jf°:{fiJ:, difs'Ju,d'f!jJ:O umana •· i pre:;.;I. Jla se il decreto ,,;enisse com.e Duranle i quattro mesi che .sono da al- U:u_der~ ';hl! i _risullali. ~rebbero più lora deco;-.si_ i pa:-titi affig-iiati alla. LO.S. efficaci di quella otlenul1 fmma? non hanno cessato di orote: :ta.re in tuUe IA. u:rilà e che reccnwmia ilaliana è le forme contro il crimine odio50 che si stala rompletam.ente diwrganu:ala dai prapa.r·a.a in America. dai suoi pretui salt:al<m. !.;Qn_ si passa 1/1 piil recente fotogrs:tia di Sacco e Vanzetti Boslon si era recato dal governa:Ore agli Stati balcanici, 'dall'E!tremo Orien- ,;e!f~~~ 0 i.f.3S.:: 1 ~~:,%° ~~~:i(; mlufo aigiu.ngere )a sua alla n,ce delle migliaia e migliaia di proteste ele ~ale.si mo:ido e mandò, il g ·enle telegramma al e: Presidente C.OOlidge:, Rapid City (Sou!}l Dakota) L. S. A. Ci sono paesi nei quali non esiste la pena di morte. Xon voglia.mo discutere su tale principio, ma non sarebbe più conforme alla coscienza _umana di rinunzia.re all'esecuzione in un ~ ~el -~!e e<:-..sa ~!pisce due uomini, ~'i: 1 ct~u;:~ m'::!c~n~f\ 0 f:e,~{1;. nale Operaia Socialista •· 0:te cosa facevano io questo frattempo le Corporazioni ros50niane fasciste? Paeel"ano s_! n testamento politico di SACCO e VANZETII =~s~o ~~!~!~le, c::en3!~.u~ ~l~~=~ ~~~j~b~f~~i~ ':it~ra d.ialo a:flenlamenle i! proces!O di Sacco che aueUa dell'universale; noi siamo i zeWt":a~~:sasc';,fl~m~rt~tli~~ es~~ e Vanzelli, si era faHa la oonvinzione pupilli del mondo. E però ripetiamo due lettere che sono siate pubblicate il della aEsoluta innocenza dei due condan- oueno che dice-i:amo nell'ullimo numero u agosto e che sono. in certo senso, il nati. E fu lutto. t:"n alibi. orecostituilo <felJa Liberl/J: Xulla è cosi antinazionale loro testamento pomlco. per le future rese dei conli ·della mi.se - come il nazional-fasci.smo. • ,V<;i riamo informali_ scriçe SacctJ randa inerzia e d.!!ppocaggine dell:ario- A propos.ilo, .:.e la Grecia ba \·e.r.s.alo ne ìla.lianà in questa circo51anza. Qual- i50 milioni per l'eccidio della missione 7et~ 1 1/f~';,.r;:_ 0 re Pu.Uer ci fata ucci- che ingenuo immaginò che se il conrole TeUini di A... ~gi. ..-o~tro - l'Ilalia ne ::r-- italiaoo ~i P.osu.:>n :::i ~uove\"3? la _caus.'.l ha spe-.:c0 288 milioni per rimpresa .ri- pi:,;;:nq!aun~ si,.r1:,=:e://,fJaf!fa sa.J:; ~e: ~!cj~ 5 !-e~ 1 f~1li~~~~: ~f: b1e~~ ~~ia- r:;!1; ~e~i i~pp~~ crudele coi buoni sold11li della riwlu- s~no badò che la nohz1a d_el pa.s_<:0 del gione per un solo giorno uno solo, uno rione. s1_goorconsole ne,n_e~ ~gwto ~ alcu_na, qualunG,ue dei responsabili? E ~usso- • !,.Qi -Eiamo fieri di ~rire e cadere d1 quelle_ P!"'0!?3~:z1001 C[!';!l3:5C1aDo _m- f Imi era parlito annunziando con grande oome tu/li gli anarchici sonno cad~e tendere a1 pro,::>m dello .:;fued1piomahco, tracasso che non la lacera a meno che per b.I loro cau$a, i loro fratelli., i IGro ;1t:~:a:;:~i:st:-a~~i c;:e~Crf:o; ~:ì= con la loro morie ! co:ro::i. t:e fho dello lanle tolte, u,i che comiGera2ione. XulJa_ E pochissimi GlJ~r::~~t:~a~~-sin~e:a ~u~J:~ soii-poleNte saloorci. giorni dopo era la decisione del gm-er- un ee=ro, una parola nnte per Sacco e _ • Jloi non abbiamo ar;ulo m-::ii fiducif!, :~~~uJ~i\"~!a~~He·.-a in fiamme la Yalmtb. E dopo t~lto, meglio cosi ';!J;:n;:~J;ra:~:"11J:;ii ~~~:;J~:~ La la ••-li do I Cento '!?Ile megho pe!" la loro ca_usa I .. u gor:errwlore Fuller - ,;cri,;;ea sua s mpa I-.: ana, po que passo, che essa sia ~ta pa~n.ala eS<."J~1~- ,:olla Yan:;elli - e un asw~EinQ. Il giu- fu incoraegfah a seriv.?re delle me- m_e-';lle da}la hb!Ta umam_ta, ebra d1 gu:1,- dice Taver è uno spergiuro. Que$lO giu– diocri palinodie s u:tr alfa;e Sacco e sn.zia, e il !1aztonal-:f~c1.:.,-m.o se ne sia I dice mi slringeoo la mano come ad un VarueUi. ComincW la Tribuna e poi me.sso fuori. In v-enlà che cosa pole,-a fralell.o e mi es.wtaro. ad ace,- fiducia :~ir:~{ 0 àt{i~~te~ qu~~~e: es_~ fate se non comprometterla? nella sua l!!alla. Adesso egli trafuga le incerte tra la domanda della grazia O Oo•e si parla di giusiizia. di libertà., pror;;edella noslra innoceu.:;a. Questo mm la revisione del proce,::;so. di umanità, il nazional-fa_-<:.eismo è con- , è che un epfat;,dio dell/J guerra della- O ! mortiflcaziCIDe nostra, di noi ilalia- ~~-~ ~~::t~m~c!~ ~~~d~ ~~::oc;::;.fr::::,lr~:: 'i~r!rc1%.1Wf.~~~ ;~~it~~i ::~r:.e:~elc::ir! il 5 ~s~ cosi._ prudente. 17anarchia I•. come dic-0no i f.i\nce.:-i - nel conce?io .................................................................................... . mondiale. ruoi dei go,erni. ruoi della stampa, vuoi deU:opiniooe p~blica, in causa nena quale se era impegnata per tutti la giu.51:iziaumana, e!"'ape:- noi an– che. impegnato tutto il nos-tro prestigio nazionale. Ora. è palese a tutto il mondo -che I' llaHa ufficiale fascista non sa, non faur~;:~hr o~eo~~:gli i~~~\ 1 ll,:~r:: ro : ~be 911esla conrinzi~ne si d!ffonda? I for~dte:ere~e n~~~n dr::~!~le: nost.-i compatrioti_ rapili nel vortice di I lulle le agitazione reazionarie o rh--olu– zionarie, che :;i pos.:-000 spiegare dal :\!ess-ico alla Ru.:5ia, da.gli Stali Unili ••••••• ..••••<>••--a•••••••••••••• PARIGI i: stata di rm ardore magnifico nella campagna pro Sacc.oe Van:etti. I noslri clichets riproducono due aspetti de/la manifest=ione di domenica swrsa al Boi$ de Vincenr.es, n padrone sono me. }=:':/:}eu~l;;(l%airmff"';:,:= jnd-U.Elriàù: alla rurali=--=a=iane, dai fdll.i $Ogni imperiali al piede di casa. Chi fa le spue di quuta poliiica son1J i rari ceti dd popolo laooralore. I nos.lri corrispond.enli ci segnalano una ripresa di agi.la; foni locai~ conlro il caro-r::ila e e conlro la politica fascista. TuUi colaro che i::enganodall' /lalia sono cqrn;ordi nel lestim,: ,nia.re che oll&mo ai fascisti si oo {<U:endoil r:uolo e nel-prer;.edere per lo autunno e pe:r l'ini;erno p,osrimo un inasprim~llj delfo. !oli.a. lnl,;.nlo il G<.rrerno di Jlu,,;.solini cc,n– linua a mettere l'ltalUl all'in.canl.o. Cl>i pre$lili cr,nlralli in A m.erica esS(} ha. giil alienala la ,-ua indipendenza. Sè anco– ra è della l'ultima -parola. Se non .ri lro– rano piU baMhini -per prestare denaro ~li ~!i,f ~~~~~~rfe v::u~':~/e't~-~~ r~:: Jt;:::: !ii!ri c~":..~/J';:~1:;l c!~; un pegno ecuU~nte. i auli domini agri– col! del ud. Fallo .ri è che in da.!a 8 ago.sto fAgen– :.ia Sie/ani ha diram'.Jlo il c()fTl-Unicalo seguenle: • S. B. il Cc.po del Gor:erno ha :f!li eon- Jj_u}_ ~~~ni!~'~U:i= di é~~ ~ ~~~!ttl1fa~~ 0 ,·!i~1;, dUcu.u~ quedirmi di g,anth imparlan.:a pl!r fo n:iluppo eyri,:c,lo ed indutriale in .special modo dell'Italia. meridionale. I pioni ed i programmi .sottoporli al Capa Ql!l Gor:erno hanno otil.lto la nuJ appro– r:a;ione. • .Xon abbiamo. finqra, alcuna ntili;ia particolare dell.a. nalura dei piani e dei pr<,g,ammi cr.,ncordali fra il signor Jlan– delbaum e Jfo.utilini. Jla fin /Jora ci pare $1 pO$Sflccmcludere che se nan fac– r,iamo presto a $Cacciare 11.l banda di prt!– d1n1i che s'è imposse$~al.a dello Sialo, niPnle si $a!r:erà del patrimonio na.:io– nale. Tul!o .tani r:enduloi sperperalo. I fa.sci.sii sono paragona.bili a quelle I forme di caMllelle che dor:e p<Usano ·di– struggono. ----------- L'ULTIMb. LETTERA DISHCD !LLASITA FJGLIOLA ~;;::1 c~U:~bt°~! r::~~~ o. pei: lo m~n~ ~emerario, _fino a pochi gw:-~1 !a. Lopm!One pupbhca ~.eggia per ! dun~tranh percbe lo .slalo econo– mico del!e prori.ncie di Fe:-rara e Ra– ,enna è darrero dL~--troso. 600 an-mati politici a S. Vittore L"aggres.sione al comm. Qerici di lli- ~n&:n~t~o~11~l!~a:1l~~i era stato incaricato di compiere una se– greta inchiesta .suUe ae< :u.se di diçef'SO genera mosse al Giampaoli n Giam– paoli, 'i"enu!o a cono:-cenza che il C!erici a,era riferito in modo sfarnrerole. lo fece ag~":f da un suo scagnozzo, certo Boselli. Il quale con ua pugno fer– rato lo colpi riolenfemenle ad un oc– chio. In seguito a complicazimtl, l'oc– chio orrjbilmenfe colpilo \·enne le-rato al ferito che rimane cosi gue:-cio. Il Bo– selli è stato arre.s1at.o con altri cinOl!e fascisti dopo quindici giorni di laliian- ~ ~~olrn;,n~~~-è ~~fo':-fe': Egli ha dalla sua il Que.store che ha ~~~e unpe~f.~1:!:1: s~~~~i fa- Continuano gli ~ti in masa nei ~!~id;!::,~~ o~nd~~~~ris. t.~~ son.o O!'a- olire VOO pol:lici La ~ di identità qua!e documento di idenlifica• %ione non presen-a dall"arresto. E' .sta– to sere .SODO aneslafo uD pretore di Pia– cenza. per quanto munito òi carta di identità e traUenuf.o in guardina a&c"ie– me ad altri per tre giorni. \-enne rila– sciato EOJlanto in seguilo alle ioiorma ... zioni venule da Piacenza.. LAGUERRA IN CIRENAICA L'ultimo boUetti.no La seUimana reca un all"'O co-mu:ticaM ufficial.e lungo una c.olonna di _giornale per de.scri'"ere epicamente l'ac<:erehia– mento e di::lruzione (!"_) di • formazioni ribelli• in Cirenaica. Chi rico;-da !.abre– vità dei comunicati ufficiali circa Je più tremende azioni duranle la guer:a conko l'Au.slria, può mzdilare .sulconfronto. .,\.bbiamo di recente commentalo nn altro comunicato della .stessa natura. I ribelli ~no sempre accerchiati, annien– lali~ dislruU~ annichiliti fino alla sem– mana succe::;.si,-a.che si fa il bis, il ter, il quale,- e via dicendo. llL.=omma è la guerriglia che risorge, che si allarga,. che si diffonde in Cirenaica di fronte alla ru::fo ~~e ~;;~:o i~~;~/;~~en~L Forsanco fa peggio. pe.-cbè coi ruoi ca~– li\; ln.Uame[!U, crudeli, i~711laoti o~ !'lios~ spinge alla ribellione anche"' le i:~~~o:!t~~c:~~ ~te i~oita!rano L"ultimo comunicato pa.r}a di !50 ri– belli uccisi di ìO prigionieri e più di 10.000 o•;ini e 3(10 tra buoi e cammelli caduti in nostra mano. Guerra di razzia ? Da notar5"i qu:e:5la espl"'e.$Sil)ne: • Cade– rano infine nelle no.:tre mani una cin- S:~~~~ec:~:<tPrl;iod~:!~"f;f;~i •faea guerra a.Ile donne ed ai fanciulH ? Oppu– re nrJn si traila di •_g1.:erraperchè al!a fu~'!:~e. :~mf~~;i:;If ~r:~r 0 sr= dunque ? Di spedizfonL punilit:e? Sa– rebbe inte.-e5sante •ede.-ci un po' più chiaro. lnfl!le ?l comunicato dlce : • Le no..:L""'e pe!"Oi:e ~DO refo!ir-c.menl~ lie,·i.•. Re~– li\-a;:n?n!1>. Chi! c :J.sa niol di.e? • Relati- ' ,·amen~e Dt'.ID è una dfra. L"na colonna Celio ri,.~ c-mt/unnati o: m-r.te di re,-.xcnto di!ì!a epica ba1ta~:ia ed un d,.lla pri911J11e di Charle.storcn. C"03i Jacuni~ aec-el!ao a·~e !IO.:fi-.e perdite, Mia p:ccola t~. Do!l è ra,.:.:k:!!"'é.~te, ni>pptire relalioo.- fino affullimo mom€nlo della mia \;la m,._~le. . . ., por'..eNIsul mio corpo torrnenl2to la Jet- I 9e d••biJ:~m? c9nciudere . tera ebe mi bai scritto. Domande:-òdi po- .'-ulla_f~".:_rl_di ,_:i-ue-~~: . . 1-0:rla porta.-e fino nella toir.ba. Ln sl.flt-:::idi'i c1re;12_1c_~, conhn~. _E il Oh come a\·rei n.iu~ o, m!a p:c.::ola lce::;. tremendo, GiJv.<:>rno ~~~~~ non n. 1 esce a \·1\'"erecon t.e, con tuo fr-ale!lo D3nte e con lam~ 0 :.l:•~- P~bab~.!!l,:?,e. ~n .e sue la mamma. in una p:cco!a ca...:.ella na..••c0:;Jarod?m 0 ma,e. e .I, suoi ~e_fod1d1-~pacifi– !ra il verde. lui.H UDili i.n un medesimo cav.one • lo_ rrrua 0:?~1 f10rfo p:_u. . ~nlimec.to d"amore._ E tenerti sulle mìe li sangue te.tanto oo..ae co:ano I danan. ;intttb!a oei !un~i mer:ggi esth;. iQèJ?– ~i a lefE'!r-e, a ::;c;-t\"e:-e. ad a.m.an , ed a cced>re. C'.ò non può p!ù f.=Y-Je. La pe:-fidia de– :rfi uo:nini non !"ha \'"Oluto.Cn de:.1.~o 0;:tife ci s.epa:a. Quie~1a .-eccbia società mi ~cap~ ~:vag:.am€nte dalle b.ac, ::-iadi tua madre. nè il ,·ostro amore, piccoli cari., ~!a a difendermi. .',la ill so che 1,-oi san>..Iedei buoni fan– eiu!li. ~:np:-e .-i bo .:.entiti pre..=..nli, qui ,"!c:ni a me_ Io ti pre;-o di !"':n;-:-...z:are tutti gli amici cb,e lottano p!':r la ril!a liòe'!"l.à e Ja...;:c;ia cbe li abh:-aeli, eon !a UU:..ILma e con tuo fra– uino, l8;:!te tante! '\"O'.!e, T1JO padre. r:n cerlQ numero degli amici che in segno di H,lidarielii c,:;n La Liberia han– nr., lr'.Jllenul'i il 9fomale inrial? foro in $aggi? n<.rn h,;inno ancora IT(Jtofo il tem– pr, di pagare t·abbr.,naml!'nfo. In quuto m,:,d,:,eui ditJ.ent'lno i pe9gfori nemici de u, L'bertà. Pen.<:ano eui alle spese che co~ im– p-ong':>noalla nc,slra amm.ini$lr-a.;icme ! Ogni C(;pia che nr.,i spediamo dl"eslero ci costa 30 cenlesimi pET la s<,laa1"{ran– ca=ione : n'Jn è pr,~-<:iOik che noi co-nli– nu.iamo più a lun9c, tjmile spru<,. O eui inrianJ'J robilo il pre=-=o dJ>ll'abò,:;nc– menlo, o qul!slo i l"ullim? numfflJ eh~ ~-~ri ricet'n'l'.lnM.

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