la Libertà - anno I - n. 11 - 10 luglio 1927

ANNO 1° - N° 11 La nazione meglio gover– nata è quella meno governa– ta, cioè quella nella quale i cittadini subiscono meno l'im– posizione minacciosa e vio– lenta dello Stato. CXDERHILL YOORE. O>D!lWIO • I e r GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA Un Numero 0.40 ... a Volpi: « E' proibito fare altri prestiti in America. » Volpi e•.. L-'uoaacerba. l Pc: 50 Na=eri................. 20 &. ABBONAME.f'iTI Pe: 25 N=e:i .. . •. . . . .. . . . . . . 10 f:. ESTERO : IL DOPPIO sosrn.-rrou 50 &. 25 f:. Il PARIGI 10 LUGLIO 1927 DIREZIONE E A:VIMINISTRAZIO E 50, Rue labat, 50 - PARIS (18' An') - Telefono, Botzarù 25-99 lL GIORNALE SI PUBBLICA LA OOMENlCA GLI OBBIETTIVI DELLA OTTA Le manifes(azioni che in tanta parte del mondo civile s.ono anenute in oc– casiime del terzo annuale delreccidio di Giacomo ~lalleotti, se sono documento della esistenza di una comune coscienza dei popoli civili suggeriscono il pensiero che il popolo italiano, oggi anllio e stae– cato dalla ideale a;:sociazione dei popoli liberi e ci\·ili, debba. nello ste550 conte– nuto di questa coscienza, ritro\'are le sorgenti della sua prossima redenzione. L"esperienza italiana del fascismo - con la tronOa nnità degli ignari e per os.curo rimorso di rinnegali esaltata come una no"rilà cd un cominciamento - culminando nel capriccio de1la tiran– nide pe~onale e nella confisca della co– scienza indh;duale, coartala e compres– sa· come forse non fu mai per-sin nei tempi della conclamala e riconosciuta inquisizione del pen~iero : è un ritorno anacronistico e una rieimmazione mor– iuaria, che dimo.stra soltanto la pron-i– soria possibilità anche dell'assurdo e dell'im·erosimile. Essa non contiene ger– mi vi.tali o elementi di nuo,·e forma– zioni sloriche. Pur dimoslr.ando che il ~~~~~hdeel:f '~i~~~fa da:~rj r; ind03lrin.le possono non solo adattarsi a vh·ere soUo l'e~da deffarbilrio e del- ~~:~~• ~~/:l!~!!rl! en~~tn·e;!i: scisma lro\--a già nella storia la sentenza capitale, che colpisce i si..s:temi politici basati sull'uso incontrollabile del polere e sulla :ieparazione della massa popo– lare dalla amministrazione del proprio denaro e dei propri destini, secondo il grado di maturità, che essa a,-e\'a rag-_ sriunto. - Xè contiene promesse di noHlla ,;la e !peranze di no,·e1lo ordine, la mentita or"~nizzazione coryoralin dello ~La.lo, po1chè se il dispohsmo e rassoluhsmo statale ci appaiono sempre nellE:_ succes- !~t ~~;;,~:li~nl~:tar:~:tf l :;: ~i ~~rei;al~ro~g!~!n~:i in s~:::~ una beiTa e una irrisione quando sia printo di ogni sua autonomia, di ogni sua rirtù d'iniziati"ra e di contrasto, e subordinalo od asservito ad esigenz~ sta– tali riassunte nena boria so,-en::h1ante di ~n uomo. Tale sindacalismo non è più che un orS'3DOdi polizia, U1! mezzo di raffin&ia inquisizione sulla nta eco– nomica dei cittadini.un allro anello del– la catena della tirannide. le 11~:1f~~:!f!11:"~~~{ec~se1l:g=~ ma dell~ rispettive co~porazion_i,_ ad. i~– tendersi, ad acc::ordar:51, a concih.~s1 1_n ogni tempo e c1r~~~~ze, e per~10 a r1- nunDare ad ogni mmah\'a unilate1'3le, spezzere-bbe la molla del progresso, con– danner.ebbe la economia nazionale al– la mediocrità ed alla stasi ; onde tale sindacalismo non potrebbe in ne.::suna i!!~!ur3e8!";f ~~~iltie: !~e~fe~~:l ~:; ~i fanno in Russia. :\la lealmente non Ì,uò es.sere inteso, poichè esso, tulio in– trinsecato e minalo dal preconceUo ca– pitali...qt_~. ~ _so~lanlo di~elo e. soppre~– sione d1 1mz1ati.-e operaie e d1 contadi– ni, e quindi sen;tù per costoro, ~pper~ dominazione incontrastata per gh altri. :.\'ell'uno e nell'altro ca_c;o lo Stato cor– J)Oratiro fascista non è per gli 8;llri po– poli che un groUe_scomo:dello d1 leg~– rezza irresponsabL1e e d1 teatrale a,:<1- flcio indirizzati a maseherare la duplice rea1ia di una dittatura di classe. pep-R"io– rata da ùn dispotismo personale. E' lo spettacolo dello ilota ubriaco, che dev~ ammonire la gente sana a guardarst dal piacere delrebrezza. Ad altro non può pretendere. Fenomeno di parassitismo storico e ~iale incapace di evoh-ere spontanea– mente \- er.so fo rme più adaUe a1la ,·i!,a dei propri tempi, ~ndannalo _per ciò ad inlrisllre e peggiorare,• dn-enlare sempre più molesto e per"rerso, esso tra– scinerebbe falalmenle il paese ,-erso lo abisso della ElJerra e dello sfacelo mo– ra1e ed economico, qualora il pae;:e non fosse :capace di <k ?minarlo.ed e_liminar– lo. La Concentrazione Antilasc1sta, pu: non dizponendo per il mo~en_to che d1 forze e~enzialmente morali, s1 propon~ :r~!~zi~~e:a~~r!~:J~e!r p~~e!~ ~t ropinione pubblica del _mondo _c1,,le la ,·era situarlone del fascismo ed I pro– positi di coloro, che intendono di ab– batterlo. Qggj l'Italia appare. moralmente e poli'fiCamen_teslrappata alla cl,~~à oc– cidentale, r1!fllala ~a quel proc_e:!50 .sto– rico che e;:sa ttlor1osamente m~ugurò con la Rina;:cenza, defraudala_ dei ~ez– :r:i che sono la forza e ror gho d_e1 po– poli eh-ili. Epperò la °=>ncenlraz1one è bene inspirala quan_do ricorda al paese, alle cla&:i lavoralric1, che ne_sono 11 ~~r.– bo principalP, come m~Si-1ma_fi!1a,1t_a della lotta ~ia la restituzione a1 c1Uad1- ni italiani. con.,;.ideralicome indi"ridu! e come colleHh;là. e non meno come m– diddui cbP. come u,U,ltidlà. del ~:,·er– no di SP. :.!e,-.;.i,in qul"lle forme pohhc-he. chf>" rendono un fatto concreto ed ef!et– th-o la sO\-ranità popolare. L"3D'-'Oc'f'iO,;a e:-:perienza italiana ba provalo eh~ _qua~do fra _i! _pa~:e e I~ sua Yila pohltca ~1er~ono 1;hluh fo~dah sulle tradizic,ni mP.d1oeval! e ~ugl mt~– re.ssi particolari di una dma~ha_. la h– bertà dei cilladini non è m3:1s1~ura e p~ò semp:e for~_ire la maler-1a d1 osce– ni patt4"a-::namf"o,1. Di fl'Onte al fa~d~mo. il Prin~ipat<? e~di!ario è parso ~Q~lanto sollec1~0 d1 con.sen--are una mf>nd1cala lan-8: di tol: } era.la P-i"!Pnza. facilmente obl!?~o d~1 patti eiurali. C'hP.aH.ngeuno_ ~i.a ,te:--– sa fonte plebisciLlria del dmtto pub– bli<:o italiano. . . nuindi la re,tituz!nne al pae:P_. r,~ ai èittadini a-,'JCiati e p_1 _,,-:i md_1v1dua1- mente, de!la .:ua :<DHamta. _oz__r;1_ ""~,'ltl"'– slrala dalla fazir.ine i~ _armi: e .i__n::-,e~e la :-eme.;-53e la co~dw~ne md1,-pen:_a– bilr delra.zione 1ntifasc1E"fa DPI pai>:-e, SENS.AZIONI D'1TALIA Ftfippo Turali ba ricevuto lett.e!'e dal– l'Italia. Da una di que.ste slraleiamo :'ill– cuni periodi che - còme tut e le paro''! spontanee - gettano uno sprazzo di luci? vl\'ida e penetrante rullo stato di .spirito dei nosln -e di... quegli altt'I. Cm-iuimo, Approfitto della pouibilitA di fare im– postore sotto altro cielo, per mandarti un 1aluto, per Dirti eh.e il no,tro pensier? è ,empre fizso a te ed agli altri amici cM hanno ,aputo, ancora una volta, come 1er– vire il partifo ! Che tu stia meglio di 1a– lute, che tu ,offra mP.nodi no,talgia, che iruomma tu vit:a meilio, è la eo1a che pi~ preme a tutti noi . . \on mi è mai capitatJJ di inctmtrare qualche compagno, giovan•] o t:~cchio, o qualche a!tiae, che non mi abbia domandato come tw stai, come ti t-rot:i. I nostri lo domandona ,~:a bi,o– gno di nominarli! • Hai noti:"ie 1 Come 1ta "/ • E di chi mai li tratta se non di te, quanda ci si interroga cori "/ \"orrei dirti qualche novitd: che ti po– te1u intere.uare, ma d'!Ue co1e nosll'"c noi ne 1appiamo m.eno di voi. :\'on abbia– mo piU nenura contatto nemmena fra noi. Ci si i.neon.iraper la ltrada, ci .si sca-mbia qu.a.Lcheparola, e via! Specialmente fino a qualche ffl'!-'t' fa. non era P.rudenle nep– pure 10/fermarsi un pa' ptù del conve– neYOf P. . .\ncora p-trò la P. S. ri intere.fm molto di mr;lti di noi . lrw:,mma qui ti 1offoca ! Intendo dire - per la... ce-11.tura - che fa molto caldo .. L"nico conforto ccn:1talare la ferrn.e;._j.-z dPi no1tri gfot"an! e t:ecchi compagni e lo scontPRlo, l'irrt'quicte::a, 1D sfiducia del– z•~ereito di occupazione. Forse non. li e nwi attracer.rata un momento come que– sto in qw.anto a malcontento, a scooforto, a p,<!,tsimismo, da parte di tutti i cori det:i apolitici. ed anche degli 1te11i dominatori. i.A ricaluta.:ione è stata una tragedia! Da ogn! ilarte sntti dire che co.sl non si va avanti, e qualcuM pre1,--ede quakhe not:ità - cM 11-'!'SSuno ta dire qu.ale - per of– frire un di,·ersi,·o, un me::o di girare la situo:ione ! J/i sembrano però tuUe chiac- ~ifr!~/a:~~ ~;~s/:e~J:li:."~~c:/,,°'~~'. comandalo.e cioè che iL • duce • ra in– com.ro alle maue, contro la pu,.tocra..:in, :z~-! :udbzde:~~J:~a"~at;;~to df';; con/l'd~rali cke fecero di tutto per in.tu .– dit:iareà e, se Mn ci riuscirono, la colpa r.~m è urto di loro ma... nollra ! Abbrac– cia ,rer me il caro Bua.::i ! Digli che tutti noi gli .saremo riconoscenti per tutta la cita di averci permeno di ricordare an– cora to. Cmifedera..:ione sen.:a morir di tu– gogna ! SINTOMI DIRIVOLTA CONTRO LATIRAHìft! Tre magni /i.ci ribelli. • Le furie ceaaree per la fuga di. Labriola - Caccia agli uomini. • Una sommoua popolare a Tre.z.o d'Adda : La. Milizia spara e uccide. Dopo iJ discorso ultimo di Mus.:;oliniael I Da qui l'inlervento violento di questi fut'! ~~ /~t\!!~i 1e;!~fi~,~ri~{~; ~ti~~~~e 1 i ~~~f~~oria~~~f~ ~tW>~~i~~~ 1 f? r: 1 R!~:~~eU•f~f.~t~ ~le:!i~n~ Ti~~~~~?n~!~lati'::~~~~ s1tà di Genova, ex magg-iore dell'esercito, donne, che usciYanodalla me.s!a. In bre,·e. decorato al valore, il dott. Parri, già redat- la dimostrazione di\'enne tumultuosa e fra ::~j!i. 1 {f:rar~::~~ ~àdi~t'~~~ef M~= I 'e ltr~o=~~!~~~a r!~1:ti f~1~~~~ alle ~:1~~~1,f i~~i~~:od:~1f.r~: 1 d/i?;21: kta~ic~~~ 0 ;:~ r~::.itr'~~e~~o~r~e~ ove si tro,·a\·ano confinati, una sdegnosa ,.-en:h1atispararono sulla falla che la..<cib leUera di protesta al capo del fa..s.ei.smo~ul terreno una decina di ferili alcuni dei per le sue bugiard_ea.:;serziooi.:'\ella lettera quali_ vennero rico,·erati alro_;l)f>dale in di cui mi è stato impossibile a\'ere il testo eoadtz.ioni gra,·i. .-\.oche i !a..~ljfl ebbero integrale gli scri\'enti rialfermano la loro dei feriti. fede antifascista e dichiarano di coruide- Frattanto Ja notte con i rin!orzi ziunti rare un titolo d·onore re.3.!ereperseguitati da 11onzae da Bergamo nelle prop_rié ca.s~ dal fascismo,_soggiungendodi non aver mai ,·ennero tratti rn arrC!!--to un centinaio d1 chiesto nè d1 chiedere clemen.z.aal fL<ci- operai e eantadini. ; ~!-etl:Jafa°•~~e~bjL~i~~~':i?a~~ ___ ..., __ _ ~~ "!'~i~,~•.ri :::i',~ .t ~f;r.J\~ù I CONI ADININSORGONO u •.o;;,'l'. tg~~?.'T' J/ 0 :i!'rtfl'fm-:t:r\ st ;i~ CON I RO UNPO DE SI A' ~-~~;~~~n~d!u~~~i'a ~i ~~!rf~'ì1! f~~~ :1m~:r~t,r~i."iag_g10 duns5imo è i ba notizia da Napoli che in seguilo ::!~:ua:n~i:,~~~ 1:1r~~i~·:t~i~\!} 1 ~;~~;; irichiesla ~ assodare la responsabilità dei funzionari incaricati della sua sorveglianza. ~~t~~:;s~~n 1 ! sf;~ sfèt~!~.da~fc;l; sonostati eseguiti una cinquantina di arre– ;:ti tra le perrone che si pr-e!umea\"essero ra~riio~~~ier::a:~ !~~~f~~ ad or- dini draconiani partili daJ )lini'!lro degli Interni a :"iapolisotto il pretesto di rin– tracciare i compilatori e dL5lributori di un fOS?ho clandestmo che e~e colà. sono stati arre.stati un mizliaio di indiYidui. Per lo stesso motiYo 300 arre:.ti a Pi~a. A Treuo d'Adda 130 chilometri da llila– nol. dome-nicasono an·enuti dei gra,·i fatti. :\PIia mattinata alcun~ c1>nlinaiadi di– !-OCCupati s S{'noraccolti davanti al lluni– cipio chiedendo ad alta ..-oce lavoro ed e-: :~'::!t1° off1!:h~~t~~ 1 11 df~~=~- fL=tiStl Dalla galera mussoliniana PAURA, REPRESSIONE, MISERIA « Dietro la facciata esterna, il regime faacista è grave– mente incrinato e potrebbe darai che esso crollasse più presto di _quanto generalmente si crede. » :YIL-\...°'O, luglio. Il fa.scismo ~ segni inquietanti di una grande nervosità. La sua st.ampa non si :~!~~i~:~n! ~i1r[~~l~~ :ìl~~~tt::~!~~ la ; contro le ~lassi dirigenti. armale di .scarso patriotttsmo, contro quegh ~te.ss -i fa... ~isti ebe C.00. scarsa rassegnazione su– biscono ia politica finanziaria del go\'erno. li terrore è regola generale. sono ter– rorizzati gli oppreso;orie sono terrorizzali gli oppressi, 1 pnmi .percbè temono che la libertà poscsarisorgere dalla tomba, i :secondiperchè si sentono seguiti e spiati in ogni minimo alto. (DaUa stampa americana di BearsL) La cmi alberghiera. La Tribuna a proposito delle ii6 nuo– "e denuncie operate dall"u!"ficio sanitario di Rom.a contro commercianti per tra– sgressione delle leggi e dei r~olamenli scanitari in materia di aumenti e di be– Yande, in\"oca più ene~ici provvedimenti affermando che la contraY\'enzione e la ~:~~~ cfeJe~~~r: 0 n~nm=i ~:e~~~= floienti per negozianti frodatori e che del– la frode fanno un ~istema commerciale, e perciò gli eseroizi di costoro ,·anno chiu– si e la patente di esercizio ritirata. Inol– tre il giornale noia come anche i sarti con- Nuovi giri di vite. !~f~f: ;,imi~-~fe;edf!;~~\r~i-prezzi non- ni fronte alle gra\'i di!flcollà della si- l'o~!ed!Ì 8 fo~~. 0 ~ s'f:f~i d~~~ ~~_:- tuat.io- ...e il Go,-erno fa dare nuo..-i giri di sli giorni H programma di un importante \'ite... Cosl gli arresti non furono mai nu- con~co interna.1ionale, che si svolgerà mero.si come lo sono ora. nel settembre prossimo a Roma. Ora si Qui a '.\lilano, una comitiva di sessanta osserva ehe la tabella dei prezzi degli al– persone. per essersi recala in escursione bergbi, annessa al programma, non eser– alla Gri~ è stata arre.stata e trattenuta cita certo una forza di attrazione. lnfatu per 15 giorni a S. Vittore. Qualcuno è sta- essa fissa queste taritre : lo inviato alle isolo, tutti gli altri ammo- niti. ·• :-\lberghl e:r.L""3. : una eame!'-a a un letto, Sommano a cinquanta i nuovi condan- cr.n Meno da L. 170 a L. 190 ~o:-nallett .. --.g– nali alla deportazione ael bre,·e tempo di filunla _la percentuale di 5"n o. bolli, ta!s.a due settimane. a i f:.ftr~~~i~ 0 ~~ 1~oll~~8e0~ Anche il tipografo Enrico Lauari, ex oon le a~ unte predette oltre L. 3!0.. -\lberghl stampatore di Critica Sociale. è stato ar- t P~~l~!ò'!~ :li~as~ir: aa ugu~tt!tt frw:~ restato, tradotto a Bardonecchia e im_pli- t30-l6ù .. -\lberdl.l di ~nd.t el~ : una ca– eato in un processo per organiuaz1one ' mera a un letto : da lire i5 a Il~ 90 ; camera clandestina di espatrio. a due leltl : da lire 90 a !tre 110 •· _.\Xa.polie a Pisa sono state arrestate centinaia di peNone. Gli arresti sono .stati eseguiti in mas~a, senza plausibili ~iusti- :!o~~n~i ~~~g1rechfo~~~;;i~n! 1 S:f;; stampa clande:;tina anHfa.sci5:ta che ormai pullula: do,·unque. mpre allo ~opo di scoprire le fila di que"1a organizzazione, la polizia ha m– Yiati taluni a:!'Pnli ;:pecia.huali a Pari~i. Taluni d~qu,.s-li~ono già tornati portando numerosi indirizzi di indh;dui che ~i pre– sume,·ano in corrispondenza cop i pro– scriUì. Il Giornale d'Italia cosl commenta: • E,·!dentemente la rlnlutazfone della lira non riguarda gU albergatori. lfa !ò'i crede dun– ~e che I toreslierl nn~no In Italia a occhi ~re':• !1~bep=c~~ ~:-e\~t~fa:";~nfee! res"'i del ,i.a.ggiatore. che sono anche ln qu.e:so ea..co gli Int~~i del paese ! • Il caro'"i\·eri è dunque duro, anzi du– ri:i~imo, da morire. Il feaomeno non ci !.orprende. Il faUo che importa sotlolineal'e è ohe, privati dei diritto di organ.1..zzani autonomamente, i consumatori ita11anisono ~i. senza di– fesa, alla merù della speculazione. Grazie al fascismo I ~ Dai giornali: « Il re ha passato in rivista a .Hilano le eroiche legioni fasciste. » Come l' stero giudica l politir.a finanziaria fascista • All'estero, in ultima anolisi, si è di'171Mtratodi 1apere ap– pre.:::.are piU che (n caia nostra, c(;Jne 1i faccia la fH'litica mo– netaria di un grande pa.ue •· o: P~ d"I:&La •• ! ltl,rllo 1917. J numi 1ono in collera. E.fii gridano: Xe– mo propbeta in patria. • /n ca.sa nostra• non ri .sa appre::a-re il cero men'ta di una politica monetaria. c~ ha _arric_ch~to,11, smiluralamente, alcuni confidenh dt boria, ma che fa tr6~are i mercati chiusi alta e- 1parta.:ione, i 1alari ribal1ati, le !}Qrt'!del.- ';ut::,.!';.c:a~;!:"?i!J~::C9::if a~ ~:. e La criti in a..:ione distrutrica della econo– mia na..:fonaie. In Italia non si sa appre:– .:are tanio benefi.:io. Vediamo l'el1e'!O· Il ~~r}:/·l/:i~r:n~:,::;,;;:~-~~ ~~~ 0 ri 1ponde l'ede-ro 1 · La Ct.ifé de la Bourse et de la Banque se– gnala la gracità della cri1i di ricalori.::a ... :io-ne in Italia: • L.1 ~ituuione del ~ese rfr.ilortu.atore sol– len seri problemi e d.i!!kollà.. SI H .. arcenluan– do il rialzo dei prezzi lnteml : ratllrtù. econo– mica del pal:Se sal)u;ce un colpo rude. La n.– valorf.u;uk,ne della lira non fl à etl't"'ltuat.a fie un miglioramento economi~ del paese, ma. e'!nfW.j~l ~~~~ ~~::erl- lrà pro,-ocare una crisi nel reddito de.Ue lJ:: ~!~~r:~e:t. 9!uf~Jp~~es~7u= Uca ftnanzla.lia ci mostra In ogni uso, le -d.l.l· tlc<.1U.à e I pericoli che puo· presentare una politica di nvaloriz:zazfone •. La ricida newvorchese -. Comm.ereial ~f,~:; :a:~i: :hne',~:lt~cz;tré'c,t!r:::: ciale americano a Roma, H. C. Jlad-'!'an ha inciato al Gocerno degli. Stati C:niti. E intere11ante rilecare da quelli dati ufficiali quale sia il cero pe-n1iero ameri– cano sulla situa.:ione italiana, A proposito della campagna per la ridu.:ione del costo della vita il rapporto ouerca che i rinll– tati di essa .sono quanto mai incerti e che il primo effetto di e11a campo!]Yla sta neU'a.ssoluta Limita..:ionedegli acqui.-1tiche il pubblico fa in atleta della efletti'ca rid1t:ione. Circa la produ:ione industriale che - dic,~ il rapporto - • pre1enta una forte dim.inu.:ione •, la Confedero.;i,:,ne del• l'lndu~tria ha dichiarato che uJl(l ridu- ~~;i!:;e ,ac~ :u int:.S'::b::!i! ~{a,W~~ tari è giil 1ta.ta eflelluata la falcidia dei 1alari sin.o a percentuali noteroli. • Si promette _ailavoratori... che aL {Gro1acri- ~~~~.:~~•:=:~:~ie~t~!n~~:~~:{:!_ e di fatto - il mal.contento 1arà gene– -,.ale •. ra!';,o;;:r:::~ c'i1!e'J~~ de~/;~em~ ha annunciato che intende mantenere l'aUuale i:alore della lira .sino a che l'equi– librio fra Clfo e il Mrmale andamento deqli a/fari. sia ristabilito, saLl:o a inten- 1ificare il morimento di ricaluta:ione. Il rapporto rileca pure che non1>1tante una liet'f! ridu:ione nei talli di interesse, il credilo non presenta alcun migliora– mento di inten.sitA. ch~nm~!:;~/~a:~~t'Zfai~:gtjne{!:~ ret:ole ai lavori agricoli e ~ quelli del– l'edili=ia e delle strode, la d11occupa.;ione è qualch'! pi> diminuita in certe cate9ori.e, cua aumenta continKGm.ente in quella indu1triale . .Yel cum.plesio però anche le ~t®flif1r:fm~':::~el~':::cc:Pat~u~t~~ fronti con l'anno 1926 e di 62.000 par:ial– m~te di,1occupati. Il rapporto conclutle can il mettere in. TUiet:o che la litua.:ione industriak e il movimento mariltimo italiano iono in una situa:ione par!icOUJrmente di(fkiù. .YrL Temp5 del giorno I.o luglio (1econtla paaina, prima colonna , il corrispondente. particolare da Roma scrive ,ulle coniequen– =~ dt!Ua ricalori:;o.;ione della lira: ·•Al Stnato, composto di ucmlnJ maturf. se- ~(n:~,.t~1•}~ià~~"::Jr~~o~'~J~0~=~~ Il ,_.,Vf'ffl'lnon puo". come atla Camera dJ ~lnn– ttt1tono, !'l'ltrocare ogni dlscu~,nne. La grande Industria, colla ,-oce autorizzata del senatori ~e~ui~'-r!~:~nJie hico~~!~1 u~r1~~ ~-:~ 1-:: duslrl.t U.alb.na . • 51 fJltPn-a.ono solb.nlo del rl.!Ultall Illu– sori • ba df'tlo Il senat(l~ Conti. • L1 r!imtouzione del preUi non co:-risponde ~1::u,r~~~d~ ~~~nJ~lla tira" ha segm- c li contribuente lt.allano à ammirabile. - ba V,I. -'Fe--;untu. - ma bi5'.J!!"na bsdargU la I ~~;l~~- ~_,.':u:f~~~ ·man!e.nere la llra sttt– ~~ctltli~l~~~n~d!'Ì1r: :J!e::1o è~~ft 1 :!: la Mn In t.au ~-1di un miglioramento !ondfarlo della s1t11.1ziuneeconomica. ma co:1 df'!le ml– su~ di co~trizlone all'inlerno e all'e---tero, gra– zie •~Il Importanti cr-edlU an~lo-aml'rtcan.l •· ni~n:~;!/ii;J~~lop:; 1~;,:!{~!'~!~ s~~= ranno a maturan:a e 1i docrann~ e.shn– vu,ere e anche fin d'ora per le nigrnti sca~ den:e degli interessi ha gettato un 10-m– messa ma chiaro allanni! a11chel'ez mini– stro D'! Sti!fani nel CorTiered~lla Sera dei gi<mio primo luglia, accennando all.e pra– t:o.t-:condi:ioni colle quali (uro-no fatti tali prediti. Il 'Iemps del giono 2 luglio, .sempre col– ta pnrola di!l1uo corritpondente particoWre da Roma coi&scrlce: vt •b~~u~1~ 0 i-:-,~ill;1zia n3in J~\~U~'1a ":!ii l{J~~1:a d!dl ~:t~~n1)u~% ;~~eJ'!': d~ e a ~--w Y.;:-1. ,e lire ,;e:e.r,-mte o,.giJ .!!pec.ol.atort. • • L~ bvr-se Italiane sono n~l wn.sma. le trallllf'lnl ...-,no.aeer! '3.te, te tnnQ.ZlonJ in con– tanU ~ ,no ridotu,.-~ime In ea.US ,1 del 1'iba,.;;o c,ostante d<!I nlori da ~lte me,! in qua. n ::t~':~ 0 :r')~u~~~e 3/"~~1~co~rr;~~;-t~~; oltrtpas:!-300 dal 30 al i5 ~r co:nto I pruzi tn.ncics.t e ted€:~hL • • Il GU,rMle rl'It/JlJlt C<oll~laLa che le d:!tl– oollà di un rìs.a.namecto monetario ~•ronc,lll'l una sptt:uJazic-ne int'_!nsa. ro!'I come 11 ~ dell"ecc,oom!a produtu,·a•· .Yon 1ona i fuonuciti eh,,. 1t-rirr,121'J: è la !}ente di buon 1emo eh~ apre gli occhi. A.l Jlinist~ro degli EJtl!ri a R->ma e.si.de ~:r,~Pf;:~t:n:/41~~~~~·?::td~'i~~-~ -~!'ni 1 ~= stom.a:in:ad u5um delp~in1,Il del_ftnt)impe– riak Jfuuolini, e dt ..zmmamrfo poi a tutta UJ._ 1tampa _ ~tioml!lticata, a tutti i i'!putatt e a tuttt t senatori. I Ebb•'n-! r,;gliama sr.omm-'!'lt••ueh~ di cil> ~~. ~:.~~;11~gi~~~a1;;~d.-::~! fo,w;

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