giovane critica - n. 34/35/36 - primavera 1973

(ciò che per se stesso si potrebbe addirittura dire costituisca una contraddizione In termini negli attuali ordinamenti), quanto di suscitare e immettere Incessantemente nel ciclo economico nuove energie, che esprimano e interpretino gli interessi della collettività. La strumentazione del piano si fonda cosi sulla base di massa della produzione, prendendo per norma di fare di ogni unità aziendale e di ogni lavoratore un elemento consapevole e propulsore di essa. La pianificazione è elaborata col concorso di tutte le forze operanti nel processo produttivo ed è, nella sua attuazione, posta sotto il controllo di esse. Possono cosi enunciarsi, a titolo esemplificativo, le questioni principali Interessanti la strumentazione del piano: estensione dei Consigli di gestione, owero istituzione di organi analoghi, nei settori dell'agricoltura e del credito; funzioni aziendali ed extraziendali dei Consigli di gestione, organizzazione extraziendale degli stessi e partecipazione alle istanze superiori della pianificazione; preparazione dei lavoratori ai compiti cui i Consigli di gestione ed organizzazioni similari sono destinati; formazione e funzioni degli organi della pianificazione: Consigli di gestione, Consulte di settore, Consigli economici, organi deliberanti; regolazione degli investimenti e del consumi; strutture di distribuzione per i rifornimenti preferenziali; sviluppo della cooperazione; organizzazione e gestione delle attività economiche di Stato; controllo del costi: formazione, accertamento e comparazione degli stessi; amministrazione delle società anonime per azioni (distrazioni di capitali, rappresentanza del piccoli azionisti). •· Le grandi riforme di struttura. Le riforme di strutture sono prospettate dal piano: sotto l'aspetto economico, come una esigenza di razionalizzazione; sotto l'aspetto politico, come la necessità di spezzare certi aggregati di forze e di lntereaal che si oppongono allo sviluppo economico. Eaae concernono I tre grandi settori dell'■grlcoltura, dell'lndustrla e del credito. 69 l'argomento delle riforme di struttura è già stato svolto abbastanza ampiamente, ed agli studi fatti dagli organi di partito noi si rimanda. L"inquadramento delle riforme nel piano consente pertanto di meglio approfondire l'esame circoscrivendone l'oggetto all'atto proprio della riforma, per prospettarne essenzialmente il grado possibile di ampiezza e il congegno di attuazione. Il problema del consolidamento delle riforme, che preso a sé stante si presenta non poco complesso, è da considerare infatti come un problema da risolvere nella dinamica del plano.

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