46 il 5% dei capitali investiti, ma può assorbire il 50% degli utili di esercizio. E sembra che molti giornali siano finanziati dagli elettrici. ..... d'altra parte la partecipazione in aziende completentari (costruttrici di macchinario o di impianti) è notoriamente il sistema adottato in America per pompare utili dalla società elettriche. teoricamente controllate, ed altre società che non sono sotto il controllo statale. 33. Si accenna qui all'accusa che le aziende elettriche abbiano alte spese di esercizio e si ricorre a confronti con le aziende pubbliche. Ora tale accusa non è mai stata formulata per dimostrare una incapacità, bensi a dimostrare che i margini dell'industria sono tali da consentire di gravare sull'esercizio, spese che dovrebbero gravare sul conto capitale. Viceversa il confronto con le spese di enti pubblici vorrebbe essere dimostrato con tabelle e grafici che risultano incomprensibili ad un tecnico. Anzitutto esse si riferiscono alle spese di esercizio escludendo il capitale: ora è noto che il costo economico è il costo totale, e che talune spese di esercizio si eliminano ad esempio con automatizzazioni gravanti sul capitale. Ciò premesso non si comprende ad esempio come nel caso delle centrali termiche inglesi la cura spesa del combustibile possa essere superiore del 50% per le imprese pubbliche, le quali si aggiunge hanno centrali con potenze installate superiori: forse la spiegazione è nella diversa qualità (utilizzazione della potenza) del servizio prestato, altro elemento indispensabile per un confronto che abbia base di serietà. Parte Terza Nella terza parte si vuole esaminare la nazionalizzazione nelle sue attuazioni e nel suoi risultati pratici: attuazione che come tutti sanno è in corso da breve tempo ed in periodi di economia perturbata. Comunque il sistema adottato dal volume dell'A.N.1.0.E.L. tende ad effettuare I confronti con un • metro • industriale e speculativo. Gli scopi cui tende la nazionalizzazione sono di utilità pubblica e pertanto il suo bilancio non può dissociarsi da un bilancio nazionale del vantaggi indiretti. E' cosi ovvia tale distinzione tra bilancio particolare e bilancio nazionale di una gestione pubblica che prestarsi a seguire l'A.N.1.0.E.L. in tale disamina sarebbe semplicemente fare il gioco degli avversari. Lo stesso dicasi per l'esame critico del bilancio delle ferrovie italiane sulle quali hanno pesato ad esempio due guerre e tutti i trasporti eseguiti per ragioni politiche e militari. I confronti istituiti su tale base possono solo ingannare persone prive di un minimo di cultura o • uomini qualunque •.
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