attribuisce troppo spesso il merito di quel che si subisce. Ci ha fatto scuola Il fascismo. Tutto quello che esso subiva era una brillante conquista. Ora, ho l'Impressione che quando lo Stato interviene, perché trascinato a prendere un prowedlmento, si voglia far vedere che questo è Il migliore prowedlmento che si voleva fare. Questa distinzione fra quello che si subisce e quello che si vuol fare si deve prendere a base quando parliamo di liberismo e di economia pianificata. Non voglio, poi, entrare in merito alla teoria liberista ed a quello della pianificazione; ma soltanto esporre come ho Interpretato Il concetto del prof. Llvi. Lo Stato può Intervenire In due modi: con prowedimentl di carattere generale sia pure strettissimi, oppure con prowedimentl di carattere Individuale. Quando lo Stato proibisce l'importazione di un prodotto Interviene con un prowedimento di carattere generale In quanto nessuno può Introdurre quel prodotto nel territorio nazionale; quando invece si riserva di dire al cittadino A o al cittadino B di Importare o no, allora interviene con un prowedimento speciale. Orbene mentre possiamo accettare il primo tipo di Intervento, non possiamo non ribellarci al secondo. Finché lo Stato fissa dei limiti entro cui I cittadini secondo le proprie capacità, sono liberi di muoversi, ha un'economia pianificata che noi crediamo si possa anche subire. Di fronte al secondo tipo di economia pianificata, quello in cui lo Stato Interviene caso per caso, abbiamo Invece chiaro il concetto che su questa via non si può andare avanti. Anzitutto vediamo che In un'economia pianificata in cui lo Stato è arbitro di assegnare un prodotto ad un cittadino o ad un altro prevalgono non I migliori, ma I plu disonesti. In secondo luogo vediamo che la quota di spese generali delle nostre aziende sale In progressione geometrica. Questa non può e9Sere sicuramente la via per l'aumento della ricchezza nazionale. Quindi, credo che parlando di pianificazione dobbiamo tener presenti queste due forme ben distinte di essa. Un altro puntosi riferisce alla Industrializzazione.Ml pare che da tutto Il complesso della dlscu1111lone sia emersoche nella generalltà111 sarebbe d'accordoche I limiti 41 della industrializzazione sono dati oggi dalla mancanza di capitale. SI potrebbe aggiungere anche per mancanza di capi d'azienda. Non è certo l'economia praticata da 15 anni a questa parte che ha consentito la loro formazione. Dobbiamo ricostituire anche questi capi di azienda. La mancanza dei capi di azienda è una delle conseguenze dell'accentramento seguito dal fascismo. Cosi è awenuto nel settore marittimo; c'era un capo di grande valore, ma non c'era nessun dirigente delle Società amministrative che potesse prendere una decisione, neanche di secondaria importanza. Non si creano I capi di azienda, quando c'è uno solo che deve prendere le decisioni ed a cui tutto si deve riferire. ' A questo punto Il Presidente fa notare che a proposito della legge per I nuovi Impianti. su 2500 domande ne sono state rigettate solo 15.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==