viene dimenticato perché una migliore efficienza produttiva è da noi Insistentemente richiesta e l'attuazione dei consigli di gestione che noi chiediamo nel nostro programma rappresenta un passo anche per quest'opera di riorganizzazione della nostra industria perché abbia una maggiore efficienza. Non sono in contrasto I due criteri perché, ripeto, non è possibile una riorganizzazione, una riduzione di costi senza un processo produttivo che sia nella sua pienezza, che possa cioè contare su tutte le economie interne ed esterne dell'azienda. Adeguamento del salari e stabilità monetarla Né meno Importante dal punto di vista nazionale ed economico sotto tutti gli aspetti, sia quello della riduzione dei costi e dell'aumento della produzione, sia quello del raggiungimento della stabilità monetaria, è la continua richiesta del Partito Comunista, ispirata alla difesa dell'interesse delle masse popolari italiano, cioè alla difesa dell'interesse nazionale, di un adeguamento dei salari, degli stipendi, delle pensioni per la vecchiaia, dell'assistenza In genere, al costo della vita, di una riorganizzazione dell'assistenza sanitaria al lavoratori, ai giovani, all'infanzia, della lotta contro la prostituzione, dello sviluppo della iniziativa dello Stato per un'opera efficace di solidarietà da parte degli abbienti verso I poveri e I diseredati. E' un problema urgente risollevare Il nostro popolo dalla degenerazione fisica e morale; è una necessità adeguare le retribuzioni al costo della vita perché è proprio un assurdo che cl si preoccupi di coprire quel che è Il costo di produzione di una merce qualsiasi e si trovi ogni giustificazione teorica per dimostrare questa necessità e non cl si preoccupi della ricostruzione di quel che è la forza viva, essenziale di ogni processo produttivo della ricostruzione, della forza di lavoro che solo nel senso economico del mondo capitalista è una merce. Ed è strano ed umll Iante che anche moltl economisti non si preoccupino di salvare l'uomo, che è Il soggetto della produzione e Il soggetto di una cosa plu ampia della produzione, della vita, cioè, In tutti I suol aspetti. E' strano che non si Imponga l'affermazione che l'Industria vive per 35 l'uomo e non l'uomo per l'industria. Non è solo una questione umana e di giustizia a cui altri non economisti possono dedicare parole piu convincenti, è una questione di economia, è una questione di sviluppo della produzione del nostro paese. E ciò vale anche agli effetti monetari. Piu volte ho parlato di questo nell'Unità. Ma io sono lieto che anche su questo punto, sempre sostenuto dal Partito Comunista ancora nel 1944, ripetuto nel convegno economico del 1945, ci sia stato il pieno consenso di economisti riuniti a Bologna nell'ottobre del 1945. La stabilità del potere d'acquisto della lira. si affermò in quella sede, è possibile solamente con una rigida ed energica politica finanziaria il cui primo elemento deve essere • una migliore distribuzione del reddito con un aumento delle retribuzioni reali alle masse lavoratrici che mantenga in limiti sopportabili i sacrifici, che purtroppo è necessario richiedere anche ad esse per la liquidazione delle conseguenze della guerra e una disciplina di consumo dei prodotti fondamentali •- Invece i giornali reazionari artatamente dipingono noi comunisti come favorevoli all'inflazione, mentre noi comunisti siamo stati l'unico partito che decisamente, sin dall'inizio, in tutte le riunioni, abbia presa netta posizione contro l'inflazione in favore di una stabilità monetarla. Lotta contro l'inflazione Non è quindi una novità Il nostro programma attuale di governo che chiede che la stabilità monetaria non sia compromessa. Noi siamo contro l'inflazione, perché ben sappiamo che l'inflazione ha come sua caratteristica essenziale quella di danneggiare le masse popolari, privandole del loro potere d'acquisto. Siamo contro l'inflazione perché sappiamo bene che questa crea proccessi produttivi ipertrofici e deviati rispetto al mercato normale e che non trovano poi sfogo nelle possibilità del mercato. Ma per combattere l'inflazione vi sono diversi mezzi. Vi può essere la politica di affamamento che non bada se In questo processo muoiono tre o quattro milioni di persone e se la ricostruzione si effettui solo dopo aver creato Immensi cimiteri. VI è una politica che vuole vincere Il processo Inflazionistico
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