114 Ora, è facile, mi pare, da un punto di vista sociologico, e, direi quasi, da un punto d1 vista storico, concreto di esperienza - di un'esperienza che è tanto piu probante quanto piu, direi quasi, è a noi prossi~a, a meno che non si voglia dire esser cosi prossima che noi non siamo ancora in grado di giudicarla -, è dunque da u~ punto di vista sociologico abbastanza facile dire che questo strumento, questo mezzo, questa assunzione alla quale si sono rivolti parecchi degli Stati dell'Europa occidentale in questo periodo, si manifesta semplicemente da una riverniciatura formale di quello che era il sistema di quei gruppi semiinstabili, pur se con un grado appena appen~ più elevato di stabilità estrinseca, che noi abbiamo visto essere la ragione di paralisi e di disfunzionamento dello Stato moderno, quando dalla strutturazione assolutamente oligarchica ha voluto passare, ha dovuto passare ad una certa strutturazione democratica. E' facile constatare, dicevo, anche soltanto in base all'esperienza, senza poi attardarci troppo in considerazioni di ordine concettuale, che sempre piu. questa soluzione delle formazioni cosiddette interclassiste, le quali avrebbero come compito di organizzare la opinione e di renderla attiva e presente, nell'atto di controllo e di riempimento del contenuto della volontà degli organi investiti dal suffragio universale, questa soluzione, dico, sempre piu si presenta come una soluzione la quale trova gli elementi di unità di tali formazioni in elementi che facilmente si possono qualificare come elementi prepolitici; elementi cioè che non sono ancora elementi politici: e per elementi politici si devono intendere, dopo l'analisi che abbiamo condotto. soltanto quelli che hanno attinenza concreta con la individuazione del fine concreto che rappresenta la incarnazione storica di quel certo ideale dello Stato;incarnazione definita per lo spazio non brevissimo di qualche mese, neppure lunghissimo di decenni, ma nello spazio medio di qualche gruppo di anni. Questi soli sono gli elementi politici capaci di discriminare, questi soli sono gli elementi politici i quali possono soprattutto portare l'elemento di sintesi e di soluzione in ordine a due quesiti fondamenta! i. Primo quesito: quello del processo attraverso il quale si deve effettuare il ridimensionamento della dimensione statale, e quindi tutta l'azione dello Stato, direi quasi nell'ambito della comunità internazionale. Perché se è vero che la crisi dello Stato, in questi ultimi anni, è fra l'altro strettamente legata in una maniera macroscopica a questo appiattimento delle sue dimensioni territoriali, delle sue dimensioni di popolo, delle sue dimensioni di ordine giuridico. è chiaro che il primo elemento politico concreto è questo: il ridimensionamento dello Stato, e perciò dell'azione che lo Stato deve esplicare nell'ambito della comunità internazionale. [ ...] Strutture vitali Quinto punto. Con l'ultima parte delle considerazioni ora esposte siamo già passati alla quinta direttiva che lo Stato moderno dovrebbe seguire in contrapposto alla quinta indicazione negativa che abbiamo fissato come mancanza di pubblicità responsabile. Occorrono, dunque, delle strutture radicalmente nuove. Qualunque cosa noi consideriamo delle tante che sono state dette, qualunque angolo di questa complessa verità noi prendiamo in esame, esso ci porta sempre a questa conclusione: l'assoluta, radicale inadeguatezza delle strutture attuali, adottate piu o meno da tutti gli . Stati, le quali, pur nell'apparente veste d1 riforma, sostanzialmente sono ancora legate alla struttura vecchia. Occorre quindi una struttura altamente autorevole, mentre la struttura dello Stato moderno, per le ragioni dette, non è una struttura autorevole responsabile, efficiente, e perciò rapida. La struttura dello Stato moderno non è una struttura autorevole perchè nata, come sappiamo, da una finalità fondamentale: quella di contrapporre i poteri nella previsione di un raro e difficile e limitato funzionamento. Perciò è chiaro che noi siamo di fronte, ormai in maniera radicale, alla fine della struttura parlamentare. E questo si precisa poi, se vogliamo analizzare, in tutta una serie di determinazioni che però non sta a me sottolineare; per esempio la fine del monopolio legislativo delle Assemblee. Certe critiche che vengono per esempio rivolte, per restare in casa nostra, anche alle nostre Assemblee, possono colpire forse si, e pure con una certa fondatezza. determinati uomini in certi momenti. o un determinato partito o un
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