pianificazione, ma quella parziale, elastica, democratica avrà la prevalenza. Il dirci ch'essa è votata all'insuccesso importa opporsi ai fatti. Il piano di Roosevelt iniziatosi nel 1933 con la creazione di un organismo pianificatore, la Tenessee Valley Authority, ha trasformato in pochi anni tutta una enorme regione, che si estende in sette Stati della Confederazione stellata. Quella regione, essenzialmente agricola, era assai spesso devastata dalle inondazioni dei fiumi, premuta da siccità periodiche, era ben poco popolata e cosi sterile da dare nel 1933 un reddito di appena 150 dollari a testa. Oggi, dopo una serie di lavori di bonifica, di elettrificazioni, di miglioramenti nelle culture, quelle plaghe diseredate di un tempo sono trasformate in fecondi poderi, sorgenti di prosperità e di progresso. E questa vittoria contro la natura avara, contro l'ignavia e l'indifferenza del pubblico si è ottenuta senza l'azione complicata d'un mastodontico macchinarlo burocratico, senza violentare in nulla la libertà di alcuno, anzi col volenteroso concorso della popolazione. I primi 20 mila agricoltori che accettarono il contratto e i consigli tecnici della Tenessee Valley Authority, dopo un anno d'esperimento, divennero I grandi propagandisti, che tanto contribuirono al miglior successo del plano. Si può adunque razionalizzare l'economia senza Incomodare I plani spettacolosi del bolscevismo. Non crediamo quindi che l'economia sovietica potrà prevalere, se non per Imposizione violenta, come awiene nella costellazione sovietica. Essa non porta le Impronte della razionalità, Il che importa un germe di morte. D'altronde l'economia bolscevica è un'economia di guerra. Tale fu nel suoi esordi, e tale essa è al presente, in cui mira a superare l'Industrializzazione degli Stati Uniti e a preparare bombe atomiche. Ma un'economia di guerra può solo trionfare In determinati periodi anormali. Essa importa un processo violento e Il violento non è mal permanente ed eterno. Ad ogni modo la superiorità di carattere quantitativo non decide della superiorità tout court di un sistema economico, se non nel caso In cui la quantità sia a servizio dell'aspetto qualitativo del regime economico, aspetto che consiste nel razionalizzare 103 il rapporto fra mezzi e fini. Se questo rapporto si sowerte, come avviene nell'economia sovietica, che perviene alle sue mete solo attraverso un costo spropor zionato, parlare di superiorità è una puerile illusione. Scrive un Infatuato panegirista del pianismo che la lotta dell'umanità odierna è lotta per rovesciare un potente interesse, l'Interesse del capitale e bandire il sistema deteriore e malefico che esso sostiene 1 • Applaudiamo a questa lotta, ma purché non s'intenda sostituire all'interesse del capitalismo privato, l'interesse assai piu potente e nefasto, quale è il demoniaco interesse del capitalismo di Stato. ' M. Oobb, Economia politica e capitalismo. Torino, 1950, p. 322.
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