giovane critica - n. 33 - inverno 1973

mente Inosservati nella sinistra ufficiale. La presenza nelle ffle dell'USI di giovani che avrebbero assunto una posizione eterodossa all'Interno della sinistra negli anni successivi, quali D. Lanzardo, Rieser, Mottura, Enrica Colottl Plschel, conferma il carattere non univoco delle posizioni di questo movimento. Diverso è il discorso per UP che presenta una matrice polltlc~ulturale del tutto differente, avendo alle spalle tutta l'espe• rlenza del Partito d'azione ed in gran parte un eguale retroterra politico che va dall'opposizione In senso al PSU di Romlta, alla opposizione alle degenerazioni della socialdemocrazia e allo scivolamento verso destra del PRI. Plu spiccata è in UP la componente intelletuale. Ma accanto ad alcuni elementi comuni come l'antifascismo, il vivo senso della democrazia e l'opposi• zione ad ogni forma di integralismo (la nascita di UP awiene in occasione della legge truffa), molti fattori differenziano UP al suo interno. Tra l'ipotesi di Parri. la cui matrice azionista lo porta a rifiutare una scelta classista, e quella di Vittorelli e Codignola per I quali la confluenza nel PSI deve significare un profondo rinnovamento di tutta la tradizione socialista. passa una divaricazione che dopo li '56 non è plu possibile mediare. Negli ultimi mesi, tutta la impostazione di UP viene messa in discussione, anche se in modo ingenuo e contradditorlo da una piccola frazione che mette in rilievo i rischi che il dialogo con i cattolici e la svolta del PSI comportano. E" cioè posta In discussione la ricerca di un rapporto con le espressioni dinamiche ed avanzate della produzione. rapporto nel quale UP tende a costituire il tramite tra esse e la forza operaia plu disponibile a tale contatto, cioè li PSI 13 • Se è quindi Impossibile parlare di una eredità del due movimenti, non si può non riconoscere come essi abbiano rappresentato per alcuni anni, una serie di esigenze sentite all'Interno della sinistra. Proprio per questo fatto, perché hanno evidenziato pregi e limiti della sinistra tutta, UP, ma forse soprattutto i'USi, hanno un posto di primo piano nella storia del travaglio de1Ie forze socialiste e comuniste In Italia. ' In V. Magnani, A. Cucchi, Crisi di una generazione, La Nuova Italia, Firenze 1952. • SI veda a questo proposito l'articolo di 45 Arturo Colombl, • Contro I provocatori e gli agenti del nemico•, In Rinascita. febbraio 1951, In cui si afferma: • I guerrafondai avevano bisogno di un diversivo che compensasse e neutralizzasse Il successo del movimento del partigiani della pace. Per questa bisogna. hanno fatto ricorso all'agenzia titlna. specializzata nella azione provocatoria tendente a spezzare l"unltà Interna del movl• mento operalo. Il metodo è conosciuto: si ricorre ad argomenti pseudo soclallstl per cercare di gettare Il dubbio sull'URSS [ ...] 11 nostro partito è un organismo sano e forte e non può essere certo scalfito dalla defezione e dal tradimento di due untorelli presuntuosi; tuttavia questo episodio trascurabile In sé, deve servire a richiamare la nostra attenzione sul pericoli della penetrazione nemica nelle nostre file e nelle file del movimento operaio democratico •· Togliatti andrà piu In là. con la famosa espressione del • pidocchi cresciuti su un cavallo di razza•. La frase sarà Infelicemente ripresa nell"ultimo congresso del PCI, a proposito della polemica contro I gruppi di sinistra. ' Il nome del partito viene mutato da PS (S11S) a PSDI. • R. Morandl. • Intervento al 31° congresso del PSI ., In 31' congresso nazionale del PSI. Ed. Avanti. 1955. ' Si confrontino le Interviste di Magnani e Togliatti comparse su Nuovi argomenti. • L. Libertini, • L'alternativa di Gomulka •, in Risorgimento soclaflsta, n. 40, 1956. ' Pochi giorni prima è morto, colpito da Infarto, Carlo Andreonl. • Il congresso di Venezia svoltosi dal 6 al 10 febbraio vede prevalere le tendenze autonomistiche avanzate da Nenni, anche se nella elezione del Comitato centrale si ha un rovesciamento di posizioni, risultando eletti solo 27 membri della corrente Nenni-Lombardi contro I 54 della corrente di sinistra (30 morandlanl. 10 della corrente di Pertlnl. 14 di quella di Basso). Le maggiori opposizioni al discorso autonomista vengono dal • morandlanl • e da Lelio Basso che nega la possibilità di una Identificazione mondo cattolico-DC, anche se è d·accordo con l'Ipotesi autonomista su vari punti centrali riguardanti la piena accettazione del metodo democratico, la piena autonomia nel rapporti con Il PCI (su questo egli rivendica una coerenza personale che risale alla critica della strategia frontista e dell'Ipotesi che le era sottesa) e la necessità della unificazione socialista, vista come base per la creazione di una reale alternativa socialista. • Centrale nella costituzione del PSIUP, oltre alla sinistra che gli dà I suol maggiori esponenti (Vecchietti. Valori, Gatto. Foa. Laml, Lussu) la figura di Lello Basso che, pure nel nuovo partito, rimarrà sempre sostanzialmente

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