42 operaie di base (l'attenzione prestata ai consigli operai polacchi è molto maggiore di quella ad essi accordata dalla sinistra maggioritaria). Ma proprio dalla comprova. nella realtà. della concretezza di una analisi politica svolta per anni. segue l'esaurimento della funzione di UP e. soprattutto. dell'USL La svolta del PSI. il suo tentativo di giungere ad un rapporto con i I mondo cattolico e con la DC. il suo distacco dallo stalinismo e da una valutazione positiva dei paesi dell'est europeo restringono e chiudono lo spazio dei due movimenti minoritari. Lo stesso incontro di Pralognan tra Nenni e Saragat che pare realizzare una aspirazione a lungo sostenuta dall'USI e le reticenze socialdemocratiche che lo seguono. fanno del. PSI il cardine di un processo di aggragaz,one. che ha. ormai, tempi molto brevi. 11 1956 si chiude con un restringimento dello spazio politico dell'USI e di UP e con la scelta da parte di queste forze di avvicinare i tempi i una cofluenza del PSI. Ha intanto lasciato i'USi Aldo Cucchi. uno dei suoi fondatori. Per le elezioni amministrative del maggio 1956 i'USi. vista fallire la possibilità di liste unitarie socialiste per il rifiuto del PSDI. decide di appoggiare il PSI. Contro questa scelta si schiera un piccolo gruppo che fa capo a Cucchi che vede con l'alleanza con il PSI uno snaturamento della funzione che i'USi ha svolto concretamente nei suoi primi cinque anni di vita. La alternativa proposta è la alleanza con la sinistra socialdemocratica che ha posizioni s,m,h a quelle dell'USI e su tali posizioni ha ottenuto il 32% dei voti al congresso del pa_rt,to.Ma Cucchi, lasciata i'USi. abbandonera questa sua posizione, presentandosi come candidato nella lista del PSDI ed accettando molto presto le posizioni della maggioranza del partito. UP imbocca invece u~a strada differente scegliendo alleanze d1fferent1 a seconda delle diverse situazioni locali (a Firenze con il PSI. a Torino e a Verona con il PRI e il Partito radicale, a Trieste nuovamente con il PSI) presentando in alcuni casi. liste sue proprie. I risultati elettorali (netta avanzata socialista. flessione comunista) paiono segnare una tendenza irreversibile nella sinistra italiana ed europea ed accelerano la svolta del PSI. 4. La confluenza nel PSI dell'USI e di UP 112 e 3 febbraio 1957 si svolge il 2° congresso dell'USI che decide di confluire nel PSI a tempi ravvicinati. La relazione politica di Magnani passa in rassegna la storia dell'USI tentandone il bilancio. ricorda i motivi per i quali è nata e pone l'accento sulle maggiori battaglie combattute e sulle nuove condizioni che si sono venute creando negli ultimi mesi. Il problema che si pone al congresso consiste nello scegliere come e dove lottare, come collegare questa lotta con il movimento reale in modo da incidere nella situazione del paese. Individuato nella politica socialista, lo strumento per condurre la politica precedentemente indicata. sorge il problema di come e quando giungere all'unificazione. Considerata la politica della maggioranza direzionale del PSDI. la sua persistente fedeltà al centrismo. l'atlantismo di quasi tutto i I partito. Magnani propone la confluenza nel PSI che sarebbe grosso errore ritenere già un partito socialista perfetto e corrispondente alle esigenze della situazione. ma sul quale occorre incidere positivamente. Libertini pone invece l'accento sullo sviluppo della società sovietica e dei paesi dell'Europa orientale. sul rapporto fra socialisti e cattolici e sul mantenimento. al tempo stesso. dei rapporti unitari con il PCI all'interno del movimento di massa. Nella misura in cui il movimento operaio prenderà coscienza di questa problematica e dei nuovi compiti che ha davanti a sé cadranno i compartimenti stagni che lo hanno diviso fino a oggi. • Non entreremo nel PSI - conclude Libertini - perché il nostro compito è finito e bisogna andare in pensione: lotteremo invece. individualmente e come gruppo per acquisire tutto il partito a questa impostazione •. 11 15 marzo si concludono le conversazioni .riguardanti la confluenza nel PSI 7 • Magnani, Libertini. Pischel. Vito Scarongella, Mario Giovana e Nino Koditzka vengono cooptati nel Comitato Cetrale socalista. mentre nessuno di essi entra a far parte della Direzione. La confluenza nel PSI segna la fine della pubblicazione di Risorgimento socialista dopo sei anni di vita. Anche per UP. il problema della riorganizzazione pratica della sinistra italiana si pone nei termini di una aggregazione attorno al PSI. Spinge UP ad accelerare i tempi della sua confluenza. la svolta operata nel corso del 1956 e nel congresso
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