giovane critica - n. 31/32 - autunno 1972

[spugna]. Ma anche: a petto delle parole: • avoir la tuberculose • [avere la tubercolosi], le parole • avolr les éponges mitées • [avere lè spugne tarlate]. L'espressione Immaginata sostituisce la parola: I plomoni di un tubercolotico sono nello stato di vecchie spugne rose dalle tarme. Sappiamo pure che l'argo! è in evoluzione perpetua, e che se alcune parole costantemente impiegate oggi si ritrovano In François Villon - di preferenza, del resto sembra, le parole concernenti ciò che si riferisce alla vita sessuale - altre hanno una vita fugace che sfida la codificazione: nulla di piii deludente da leggere di un dizionario d'argot. (C'è anche Il problema degli argot specializzati, per mestiere; c'è inoltre Il problema della diffusione territoriale dell'argot, che in buona parte funziona come un dialetto parigino ... ma non divaghiamo). Ciò che costituisce Il fascino di San Antonio, è che egli impiega si un argot • noto •, ma se ne Inventa anche uno via via. E che l'argot da lui inventato è mescolato di calembours, di giochi di parole, di allusioni e di riferimenti che sfidano Il traduttore - oppure bisognerebbe fare una edizione universitaria, bilingue, con chilometri di note a pié pagina. Quando avrò aggiunto che la sintassi adoperata è plu vicina a quella del francese parlato che a quella del francese scritto, comincerete ad avere un'idea della cosa. E forse penserete ad alcuni precedenti: Zazle dans le métro, di Queneau, per esempio, o I libri, In Inglese, di John Lennon, o Une rose pour Morrlsson, di Chrlstlane Rochefort, che del resto ha tradotto In francese un libro dello scrittore beatie, persino, perché no?, Gadda o Lewls Carroll. La differenza sta nel fatto che, già In partenza, non c'è In San Antonio volontà alcuna di sottomettere il linguaggio a una qualsiasi sperimentazione; che egli si limita a fare un certo genere di romanzo poliziesco francese, d'argot e pittoresco, e nell'andar proseguendo questo compito ha preso gusto alle sperimentazioni sul linguaggio, che sono la nobile denominazione del giochi di parole. Esemplifichiamo. In uno dei primi • San A. •, PUHZ-mol I■ Joconde, si trova la seguente frase: • Un clébard blanc. Il s'étalt tait sucrer par une tlre, Il remualt encore les cannes, mais Il devalt avolr les 71 reins cassés •. Sin qui, nulla che un buon dizionario d'argot non possa spiegare: • Un chien blanc. Il s'était tait renverser par une voiture, et il remuait encore les pattes, mais il devait ... etc • [Un cane bianco. Si era fatto travolgere da una vettura, e muoveva ancora le zampe, ma doveva avere le reni spezzate]. Ma San A. continua: • En le doublant, je sentis quelque chose grincer dans ma boite à pitié • [letteralmente: Nel doppiarlo. sentii qualcosa stridere nella mia scatola di pietà]. Questo non è plii argot. Un automobilista sente qualcosa stridere nella sua • boite de vitesse • [cambio]; il narratore, in vettura, vede questo cane schiacciato e ne ha pietà. Provate a tradurre una cosa del genere. E quest'altra: • L'homme qui se tient devant mol est assez grand, chauve, avec des crins soigneusement collés en travers: cheveux en long, 8! • [letteralmente: L'uomo che sta dinanzi a me è piuttosto grande, calvo, con dei crini accuratamente incollati di traverso: capelli in lunghezza, 81). Si potrà spiegare che sul vagoni merci delle ferrovie francesi c'è stata, per parecchio tempo, un' iscrizione destinata all'utilizzazione di questi vagoni in tempo di guerra per Il trasporto di truppe, che questa iscrizione, scritta collo stampino, diceva • Hommes: 40. Chevaux (en long): 81• [Uomini: 40. Cavalli (in lunghezza): 8!]. E ch'essa è parte integrante del subosclente di ogni Francese - quantunque adesso, questa Iscrizione vada scomparendo, ancora una parte del subcosciente collettivo di una nazione che se ne va, ma per dirla breve: da • chevaux • a • cheveux • non c'è che la distanza di un calembour. Se si pensa che tutto è scritto cosf, che Inoltre. quando Interviene il personaggio di Bérurier, notoriamente incolto, le parole sono sistematicamente erronee... Ancora un esempio? Ascoltate Bérurier che non può plii uscire dalla sua vettura perché si è Impigliato nella cintura di sicurezza: è In contatto con la natura, Immobilizzato, da due ore, e quando San Antonio arriva per trarlo di là, questi (San A.) comincia a ridere a crepapelle. E Bérurier urla: • T'as pas plus de coeur qu'une tierce à plque! Des heures, que j'attends, à la fraiche! Je m'ai mème offert une génuflexlon de poltrine, si tu veux savolrl Ecoute comme Je toussel Me voilà sur le chemin des sénats et ça te tait marrer! Qu'est-ce que

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==