61 lo za11smo, a momenti ~mento, il 1 marzo 1881 dccap1tato. In questa lotta d1 un pugno d1 eroi contro tutta una vecch,a società potentemente armata, si crearono le ab1tudm,. le tra· d1z1on1, le mentahta che. pc,petuate dat proletariato, dovevano temprare pe, la v1uor1a d1 Ottobre 1917 parecchie genernL1oni d• rivo1uz1onar1. D1 tutti questi ero1, Alessandro Jel,abov fu forse 11 p,U 91dnde, e rese d1 certo I serv,z1 pIu grandi al par• 1110che aveva contnbu1to a fondare. Oenunc,ato da Okladsky, venne arrestato 11 27 febbraio 1881. in un appartamento del Nevskv. 1n compagnia d1 un giovane avvocato di Odessa. Tri• goni, anch'egli membro del misterioso comitato esecutivo della Narodnaja Volja. Due 9101 n, p1u ta1d1, le bombe del panno facevano a b1andell1 Alessandro Il In una strada d1 San-Pietro• burgo. L·indomam. le autontà 91ud1z1ane ricevevano da Jel1a• bov. rinchiuso a Pietro e Paolo, una lettera stupefacente. Rara· mente capo d1 un par1Ito seppe compiere con tale fierezza 11suo ultimo dovere. La lettera diceva: "Se il nuovo sovrano, ricevendo lo scettro dalle mani della rivoluzione, ha intenzione d1 prendersela con I reg1c1d1dcli' ancIen rég1me, se si ha intenzione d1 mettere a morte Ryssa· kov. sarebbe un'ing1ust1Z1a clamorosa <1uella d1 lasc1arm1 la v1· ta, a me che ho tante volte attentato alla vita d1 Alessandro Il e che solo un caso fortuito ha 1mped1to d1 partecipare alla sua esecuzione. Mi sento molto inquieto al pensiero che 11governo possa accordare maggior valore alla gIustma forma 1eche non alla 91ustiz1a reale e ornare la corona del nuovo monarca con 11cadavere d1 un giovane eroe, unicamente a cau· sa della mancanza d1 prove formali contro d1 me che sono un veterano della nvoluz1one. Con tutte le forze della mia arnma. protesto contro questa m1· qu1tà. Solo la viltà del governo potrebbe spiegare il fatto d1 engere una sola forca anziché due". 11 nuovo zar Alessandro 111 ne eresse sei per i regicidi. All'uhi· mo momento. una giovane donna, Jessy Helman. incinta. fu graziata, Jeliabov mori a fianco della sua compagna Sofia Perovskaja, con Ryssakov (che aveva inutilmente tradito). Mikhailov e il chimico Kiba1cich. Mikhailov subi per tre volte il ,;uppliz10. Per due volte la corda del boia s1 ruppe. Per due volte M1k.hailov cadde. già avvolto nel suo lenzutlo funebre e incappucciato e si rialzò da sè. ...Il provocatore Ok.ladskv, tuttavia, continuava I suo• servigi. Fra la generosa gioventù che "andava al popolo". alla po~ertà, Rrigione. in esilio, alla morte. instancabilmente. per spianare la strada alla 11voluz1one. e1c1facile amputare de, ,ami! Non appena Ok.ladsky venne .i Kiev consegno, al pol1z10110 Sude1k.1n. Vera N1kolaevnc1 F1gne1 Poi prfS1Ò I suo, servIgI a T1flls, pro• fess1on1s1aabile dell.:t 11voluz1one. esperto. nell'arte d1 legarsi con qlt uomirn m,9!1011. th conqIus1are le simpatie, d1 cond1v1· deie l'en1us1asmo, per fa,e poi. un giorno, con un segno, sep· pelhre vIvI , suor compagni. e ricevere le gratifiche attese. Nel 1889, IJ S1cu1Clld 1m1>e11alleo chiamava a San-P1elfO· burga. Il mInIstro Ou,novo. purificando Okladsky dt ogm pas· sato indegno. ne faceva Il "cittadino" onorano d1 Petrovsky, sempre nvoluz1onar10, bemntcso, e confidente d1 nvoluz1onan. Doveva restare "in att1v1tà" sino alla rivoluzione del marzo 1917. Sino al 1924, nuscI a non essere altro che un iranqudlo abitarne di P,etrogrado. Por, rinchiuso a Lenmgrado. 111 quella stessa pngIone in cui parecchie delle sue vIttIme attesero la morte, consentì a scrivere la confessione della sua vita frno all'anno 1890. Passata ques1a data, il vecchio agente provocatore non volle dire parola. Acconsentiva a parlare solo di un'epoca cui quasi nessuno - tra , nvoluz1onan - sopravvisse. ma che lu, aveva popolato d1 morti e d1 martiri .. Il tribunale nvoluz1onario d1 Leningrado g1ud1cò Qkladskv nella prima quindicina d• gennaio 1925. La rivoluzione non s, vendica. Costui apparteneva a un passato troppo lontano e troppo morto. 11processo. condotto da veterani delta nvotuzione, assunse la f1s1onom1ad1 un d1bat11to sc1ent1f1co d• storia e di psicologia. Fu lo studio del p,ù penoso dei documenti umani. Okladskv fu condannato a dire, anni d1 prigione Malinovsky Sofferm1amoc1 ancora brevemente su un caso d1 provocazione auale la stona del movimento r,voluz1onano russo ne conosci' parecchi. La provocazione d1 un capo di partito. Eccoci dm• nanzi alla figura enigmatica' di Malinovskv. Un mattino del 1918. Siamo all'indomani della rivoluzione d'Ottobre. Anno tembtle: guerra civile, requisizioni nelle cam• pagne, sabotaggi da parte dei tecnici. complotti, moti cecoslo· vacchi, interventi stranieri, pace infame (secondo la definiz,o· ne di Lenin) di Brest·Litovsk., due tentativi d1 assassinare Vladimir llic. Un mattino di quell'anno. un uomo si pre• sentava tranquillamente dal comandante del palazzo di Smolny (Pietrogrado) e gli diceva: Sono il provocatore Malinovsky . Vi prego di arrestarmi. In tutte le tragedie non manca mai l'humour. Impavido,
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