giovane critica - n. 29 - inverno 1971

78 altro. ha ant1c1pato alcun, tem, della nvoluz1one culturale, per un altro ancora, affronta I problemi in mantera concreta, si m sensce m una realtà storica determ,nata per criticare e cambiare le cose. Insomma è un'arma spesso efficace, che riesce a tagliare nel vivo, a incidere. Dato che non conosco molti film che abbiano qualita d1questo tipo, non penso e, s, debba met1ere ad adorarlo ma onenterei la critica in certo modo. Dovendo fare un film militante 0991 m Italia o anche solo mettere ms,eme quattro idee sul cinema militante questo f,lm lo terre, presente. Non e per u!.are lo spuntato argomento "da che pulpito", ma m una snuaz1one la nostra in cui non c·e neppure il partito e invece e, sono già molt, cmeast, m1htant1 che quando fanno un filmetto su una situazione ci catano sopra con pesantezza e schematicità la parolina d'ordine del gruppetto e perpetuano cosi. 1nmaniera per d1 più risibile, la vecch,a pos1z1one stahno• togl1att1ana dell'intellettuale med,atore di linea. mediatore tra partito e masse, naturalmente a tutto svantaggio delle seconde Invece, appunto ne La linea di demarcazione questo per lo p1u non c·e. e anzt, spesso, c'è 11contrario: l'intellettuale al servi· zio delle masse. in primo luogo, con tutto quello che comporta concretamente. Guarda caso questa poi è anche una teorizzazio• ne dell'1ntellettuale•art,sta che si trova chiara chiara nei test• ci• nesi. Ma su questo terreno abbiamo stabilito all'1n1z10di non avventurarci. Detto cosi 1n fretta la questione dell'tntellettuale al serv1z10delle masse sembra una cosa generica. molto teorica e astratta. E m1Jece e qualcosa d1 molto preciso e concreto an che al livello filmico se si può dire cosi. Nel La linea di demar• cazione c'è molta concretezza e essenz1ahtà: nella rec1taz1one come nella sceneggiatura. E la psicologia è invece messa da parte. per lasciar posto allo schematismo, molti direbbero; per essere sost1tu1ta da una presentazione po11t1cadei personaggi e delle s1tuaz1on1d1re1 io. I personaggi messi in campo, quando le cose sono fatte con cura, sono effettivamente rappresentativi di tendenze politiche, determtnat1, caratterizzati e motivati politicamente. T1p1ci tn questo senso essenziale e concreto non 1n quello d1 rappresentare l'esteriorità t1p1ca del cont~1no del borghese dell'operaio. S1 pensi quanta parte ha questa t1p1c1ta fasulla nei film soviet1c1 odierni e dello stalln1· smo e 1n quelli riform1st1 occ1dentall e si coglierà la d1ffe. rcnza con I film cmesi, con quelli fatti secondo questi princ1p1 s'intende. S1 sente spesso. quando si sottolineano aspetti pos1tiv1 tipo questi di un film cinese, l'accusa di zdanovismo accompagnata dal rimprovero d1 avere 0991 nei con• fronti d1 questi lo stesso atteggiamento acritico che si ebbe un tempo nei confronti di certo aberrante cinema stalinista. E' un'accusa che non deve impens.erire molto: a) perché Dogana / Ombre rosse questo a1tegg1amento e ben diversamente motivato; b) perché questi film, non tuttt ow1amente. sono assolutamente diversi da quegli altri d1 infausta memoria e sono 1nteressant1 proprio perché sono il conti ar10. a tutti I livelli, d1 quel I 1. Per non violare i patti, dire, che I film cmes1 che applicano m maniera creativa e corre11a quello che crediamo essere il pensiero d1 Mao, propno pe, questo vanno tenuti presenti e med1tat1 per 11qui ed o,a. per l'interesse teorico e cinematografico che pre• sentano. Per essere med1tat1 non per essere copiati evidente· men1e. Insomma dato per scontato che non ci sono e non e, possono essere ricette bell'e pronte con tanto di dosi pre• scritte, dovendo fare un film militante organizzare un circuito d1 questo tipo ecc. ecc. una pensatma su certi film cinesi m1 sembra una delle cose ptù utili che s, possano fare oggi. Naturalmente I film c1nes1 non sono tutti u11l1zzab1li m questo senso. Certo L'oriente e rosso o Il distaccamento femminile rosso ci servono poch1ss1mo, anche niente det tutto. Ma, tra l'altro. dovendo generahzza,e sul poco a disposizione generallzzel'e1 piuttosto a partire da certi altri film che non da questi due o s,m,11. Per esempio: Grandi vittorie del pensiero di Mao: il successo dei primi tre esperimenti nucleari della R.P.C. dove dei cmea• st1 dalle idee poht1che chiare forniscono un'1mmag1ne straordinaria della ,ealta cinese: mostrandoci delle esplosioni atomiche et fanno soprattutto vedere e capire - con la concretez• za e l'immediatezza de11e 1mmagm1 - 11nocc,olo poltt1co che ci sta d1e1ro. che cosa significa 11contare sulle proprie forze. Non c'è 11 tempo per un'analisi dettagl1a1a ma a, compagni che continuano qui a parlare di zdanov1smo vorrei ricordare che 1n molti film c1nes1 c1 sono, insieme a cose che non ci servono. le masse che discutono. che prendono delle decisioni e hanno una certa voce 1n capitolo per quanto riguarda la determmaz,one del loro destmo Il tutto tn maniera naturale, senza pamcotare accentuazione. dato cosi normalmente come si danno le cose quot1dtane. Insomma per ritornare al punto d1 partenza: vogliamo ce1care d1 uscire dalle d,ff,coltà m cui ci troviamo. nell'incapacità d1 far film militanti o no un mi· nimo d1vers1, p1u efficaci? Non è mica che ce Il dobb1c1mo sposare: qua,,do I film cmes1 non ci serviranno p1u per il qu, ed ora li metteremo da parte. Spertamo solo che quel giorno venga presto. Ma è sicuro invece che tardera molto se a for· za d1 storcere il naso continueremo a preferire Trinità perdendo per t'occas10ne tutto quel supposto gran spirito cnt1co; perche Trinità e la commedia all'italiana e La çlasse 0peraia va in paradiso sono brutti da morire e non hanno né un'idea

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