è chiaro. Nel Paese è In atto una minacciosa manovra, ispirata e guidata dai comunisti, per Instaurare un regime di terrore, una tirannica dominazione di fatto. previa demolizione di quel poco che oggi sopravvive tra noi di uno stato di diritto •. Fotografia degli effetti d1una delle bombe catanzaresi. E sotto, su 3 colonne. - chiave d1 lettura globale che per i lettori del Tempo scloghe ogm ambiguità sugli autori dell'attentato - un'altra foto e questo Molo: 80 fucili e quaranta pistole / rubati in un'armeria a Roma. L'occhiello precisa. per chi voglia intendere: In con• comitanza con la mobilitazione dei gruppi estremisti. La foto ostenta I pugn, levati e i caschi degli • estremisti di sinistra • radunai, per • impedire l'inaugurazione della sezione del Msi •. Il triplo pasticcio / degli affitti rustici - corsivo su 3 colonne - chiude degnamente la pagina. Anche nella 'Cronaca di Roma', dominante è l'insicurezza della vita d'oggi. Tralascio le molte pagine monografiche sugli universitari romani. incubo dei benpensanti capitolini. Due esem• pi qualsiasi di in,pagmazione. li 14-7•70, le 5 colonne a destra sono dedicate agli annunzi degli spettacoli. Nelle prime 4 CO· lonne c'è posto per Tre stranieri arrestati / per etenzlone di hashish (oltre che stranieri, sono hippies. capelloni, artisti e im• piegati delta Fao): Agonizza in solitudine / per quattro giorni; e anche - altra variante disastrosa. sempre su 4 colonne - Cieca e paralitica precipita nella tromba dell'ascensore. Poi (2 c.) un tale Muore per le ferite riportate il 1 Maggio. Un nuovo delitto politico? No. solo un incidente stradale. Lo ammette il sommario. Ora la 'Cronaca di Roma· del 26--5•71.Vicolo cieco alla Regione (2 c.): Abbandona la Calabria / la famiglia del costruttore/ sfuggito all'agguato dei rapitori (· per mancanza di slcu• rezza •. precisa l'occhiello) (5 c.). Poi Il suicidio di un ex-magi• strato (3 c.). Il vice-questore Mazzatosta / incriminato dal pre• tore Morra (3 c.): • ( .] nonostante contrasti •, registra 11somma• rio; e un corsivetto subito sotto commenta: A senso / unico. Chiude p. 4 la Veglia degli israeliti di Roma / contro le persecu• zioni nell'Urss (5 c.). la p. 5 è dominata dal titolo su 6 c. e dalle tre sanguinose fotografie su: Il Sindaco e il prof. Medi aggre• diti / da squadracce del Pci a S. Basilio. 2. I giornali del pomeriggio e della sera debbono affrontare problemi partlcolarl. li risolvono di solito a suon di titoli ed inchiostro. puntando al giornale 'ottico ' e d'evasione. la dimensione sociale vi approda solitamente come delinquenza o spettacolo. All'Insegna dell'industria del vuoto, ne risulta spesso un foglio - apparentemente, almeno - deldeologizzato e apolitico. 76 Nulla di tutto questo nel Giornale d'Italia. L'antico foglio di Sonnino e di Croce - che di recente era sceso allo stato pre• agonico di sole 20 000 copie giornaliere - non si è piegato a tali orientamenti del mercato. Ecco Infatti la struttura abltuale - se non fissa - del Giornale d'Italia gestione Glovannini (1971). in questo non troppo diversa. del resto, dalla precedente gestione Biondi (1970). lf numero ha 16 pagine. Le pp. 1 e 2 sono dedicate alla politica interna ed estera, cosi come, rispet• livamente, p. 8 e p. 9. Caratterizzano queste pagine, oltre alla penna efficace di un giornalista da battaglia come Alberto Giovannini, te firme abituali di notabili ed esponenti politici di rilievo nazionale, dalla destra Dc in là (Gonella, Canta1upo, Bignardi. Valitutti ecc.). La p. 3 rispetta i canoni classici della 'terza pagina', lanciata da Bergamini proprio sul Giornale d'Italia settant'anni or sono. Vi collaborano, fra gll altri. Prezzollnl, Servadio. Paratore. Clbotto. Wolf Giusti. Laudomia Bonanni. Diano Brocchi. Vittorio Vettori. Luigi Emery. Le pp. 4, 5. 6 sono dedi• cate alla cronaca di Roma e la sesta, in particolare, porta la specificazione 'Dai quartieri, dai rioni' (problemi locali. di viabilità, mercati, trasporti. scuole ecc.). A p. 7 I 'servizi speclalr. Alle pp. 10 e 11 lo sport. pp. 12 13 gli spettacoli, poi '!'economia e finanza' a p. 14. ·varietà' a p. 15 e ancora spettacoli a p. 16. In totale: 4 pp. dì politica e 1 di economia. ph.i I di cultura e 1 di servizi speciali. oltre alle 3 di cronaca cittadina, contro 2 di sport, 3 di spettacoli. 1 di varietà. Sono proporzioni nel complesso inconsuete. per un quotidiano del pomeriggio o della sera. L'evasione è. relativamente. contenuta. mentre t.anno un certo spazio gli argomenti 'seri' e Impegnati. Da un punto di vista quantitativo, quindi, non si può dire che il foglio romano segua la politica delta derdeologlzzazlone. Ed anche un'analisi qualitativa - scelta e taglio del temi e del collaboratori, com• presenza slstemattca delle anallsi di principio e del corsi polemici ecc. - lo conferma: la destra ha nel Giornale d'Italia un quotidiano. a suo modo, impegnato. La cosa piu semplice e llquldatorla sarebbe dire: il Giornale d'Italia d'oggi è fascista. Ma non sarebbe esatto. anche se la scelta e !'impostazione degli argomenti, specie quest'anno, con la nuova direzione Giovannlni. non sono moderate, ma dichiaratamente di estrema destra. Chiariscono in merito la posizione del glornale le Riflessioni / sulla Resistenza di M. Son Valsassina, che la terza pagina propone nel pieno detl'• orgia di resi• stenzialismo • con • piagnisteo di rito • scatenata dalle Interpretazioni 'conciliari' delle bombe dt Catanzaro .• Quanti ade• rirono, anche solo Idealmente, alla lotta liberatrice senza però accettare le Impostazioni giacobine o marxiste del partiti di sinistra, non riconobbero mal nelle tormentate vicende di quel periodo I caratteri di una guerra ideologlca. Non a motivo delle
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