giovane critica - n. 28 - autunno 1971

I politici dì professìone? Diremmo che è proprìo nata in tutto l'Occidente • una classe politica indipendente ed ostile ai fini del capitalismo stesso ., insomma, • la nuova classe •. della quale si parla ormai da tempo e da tutti; ma anche questi sarebbero fatti, tra molti altri, che non servirebbero a dimostrore Il crollo progressivo del capitalismo. Schumpeter sarebbe • largamente smentito dai fatti • e • l'intervento dello stato nelle società capitalistiche • tenderebbe • a • creare una forma nella quale l'anarchia non è eliminata, ma può almeno dispiegarsi nell'ambito del mercato senza che il sistema salti •. Garantito che il mondo dei giocolieri non finirà mai. Al cospetto di un fenomeno chiaro, largo ed uhradocumentato come la progressiva direzione della • nuova classe • {accampata nello Stato. d1cevasi già ai tempi del ministro fascista Bottai) ed in sostituzione della • vecchia•. diremmo noi, si tratterebbe d1 una previdente intromissione dello Stato per evitare che l'inesistente anarchia di mercato faccia saltare il sistema capitalista Ma. vedete. • tutta la storia degli ultimi 50 anni documenterebbe la subordinazione dello Stato alla logica del profitto per salvaguardore i1 mercato e la produzione capitalista •. Non è vero che i capitaPsti sono ormai largamente diseredati in tutta Europa e del 65°0 in Italia. Non è vero che Il mercato zoppica sempre piU e che I prezzi manipolati persino dal Mec sono in realtà quotazioni ufficiali; secondo i nostri critici, lo Stato difenderebbe 11mercato (col diriglsmo diciamo noi) e la produzione capitalista (espropriando i capitalisti non solo nelle aziende. ma nei patnmon1 pnvati e nel profitti aggiungiamo) Gli è che la politica propone e che l'Economia dispone. Nonostante tutto questo e ben altro che denunciammo da 30 anni a questa parte. Shumpeter avrebbe torto di sostenere uno sviluppo endogeno del Collettivismo Burocratico in paesi a capitalismo avanzato ed avrebbe torto di tener come regola l'indipendenza della cosiddetta classe politica. (Oui si nega l'avvento della nuova classe universalmente riconosciuto, giovani critici compresi). E non sarebbe vero che • il processo storico in esame •. almeno in Occidente. ha • carattere prevalentemente meccanico-progressivo-graduale•, come afferma Schumpeter. No. la colpa sarebbe della • matrice austro-marxista di Schumpeter •. Vuol dire che lo dovrò ritenermi suddito di Cecco Beppe perché la pensai anticipatament" allo stesso modo dei marxisti austriaci. Una scuola gloriosa e dalla quale i nostri giovani critici avrebbero qualchecosa da apprendere. Essi pretendono invece che • Il Ca11ettivlsmo Burocratico sfa particolarmente adatto allo sviluppo economico dei paesi arretrati •. Effettivamente si 62 instaura anche costi perché questa corrente economica di involuzione nello Stato è mondiale e perché il cretinismo nazionalista dei nuovi capi politici afro-asiaticl si è trovato a dover gestire l'economia avendo spogliato e cacciato quelli che ta facevano andare. L'indipendenza nazionale non bastava; e servirsi dei loro antichi sfruttatori non sembrava logico. Bisognava espropriare stupidamente i bianchi detentori dei mezzi di produzione. della tecnica e dei capitali. la loro fobia razzista Il portò a restar persino senza dottori negli ospedali e l'ignoranza notoriamente diffusa andò a sedersi in cat• tedra con i risultati che abbiamo visto. I popoli coloniali emancipati hanno trovato un nuovo padrone di classe. tipicamente politico, meno capace ed ugualmente sfruttatore, coll'aggravante di subire il peso di dirigenti tecnicamente e managerialmente assai poco preparati nonché serviti da un sistema economico inferiore al capitalista. Lesseps infranto all'imbocco del Canale di Suez. resterà un simbolo di questa debbanaggine nazionalista che ora capisce la necessità assoluta del finanziamenti capitalisti dell'America o dall'Europa. • Già. cosi domani, mi nazionalizzerete le proprietà come avete già fatto e state facendo•. rispondono i capitalisti: non i loro cosiddetti governi che Invece aprono crediti a fondo perduto ai politici d'Africa o d'Asia per veder presto evaporare quei capitali In • spese correnti. del Terzo Mondo come se quelle d'Europa ed in ispecie dello Stato Italiano non fossero sufficienti. Applauda chi crede alle future e nostrane realizzazioni industriali del Terzo Mondo: noi pensiamo che si potevano ottenere con minor sforzo. rapidità nonché competenza a mezzo di interventi imprenditoriali capitalisti europei, statunitensi o giapponesi, ma tant'è. gli africani sono abituati at lavoro duro ed alla mensa magra. Le piramidi essi le ereggono da migliaia d'anni e sempre col lavoro del servi di Stato. Come conclusione di Antonio Carlo e. pare, di Giovane critica leggiamo: • quale che sia la strada che prenderà la società sovietica (restaurazione del capltallsmo o. per contro, rivoluzione socialista) la burocrazia come classe è spacciata (In prospettiva) •. E' bravo chi può immaginare una restaurazione del capitali• smo In Russia. noi non ce la facciamo proprio. Cl vuole anche un sacco di buona volontà per attendere la rivoluzione socialista nel paese di Stalln dalle buone maniere. ed in quanto a giudicare spacciata la burocrazia come classe. occorre un bel becco. Essa non è mai stata cosi forte. Giungere ad Imporre la sua volontà come ha fatto ultimamente In Cecoslovacchia

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