Sulla natura dell'Urss, replicando a "Giovane critica" 1. Non è vero che • Il problema della natura soclale dell'Urss e delle sue strutture economiche .. sia • stato largamente dlbat• buto nel corso degli anni 30 •· Soltanto nel 1938 a Londra concepii una proprietà di classe In Russia e ne detti subito conoscenza a TrocklJ. Adesso, diceva quest'ultimo. si Indaga sul lato aoc:lale dello Stato Russo e avviò una discussione estesa (1939) che passò in America quando egli annunciò la teoria del Collettlvlsmo Burocratico. Prima, le discussioni nel campo trockista vertevano unicamente sulla tattica del partito. - la scissione presso I trocklstl statunitensi non si fece molto attendere e la dlsln• tegrazlone della IV Internazionale segui poco appresso. - Bumham rinnegò Il marxismo e pubblicò The MaMQerlal ReYOlutlon, il be•t HHer del 1941. proprio perché la questione era rimasta circoscritta al quattro gatti trocklstl sparsi nel mondo e per Il gran pubblico rappresentò una sconcertante prospettiva. Il Capitalismo Internazionale, rassicuratosi con Burnham che non c'era nessun socialismo da temere da parte della Russia, lasciò nel dimenticatolo la questione della natura della 1oclett sovietica. Anzi. persistette a chiamare socialisti I pae• si d'oltrecortina, pur sapendo che non lo erano, perch6 poteva continuamente rlnf.cclare al proletari occidentali la grama sorte di quel IIYOflltorl mentre In America essi arrivavano a motorlzural. Il peggio fu che In campo proletario la questione venne lmmecllatamente reN tlb6. lo ne conoscevo l'Importanza e la di Bruno Rizzi urgenza, ma battei ovunque e per decenni la testa contro il muro. Se si riusciva a piazzare un articolo o due, veniva subito la grande ombra sllenziatrice che Impediva ogni divulgazione ed approfondimento della questione. In verità è stato scritto molto relativamente all'Unione Sovietica. ma siete voi di Giovane critica a porre per primi all'ordine del giorno un problema che qui in Italia doveva essere trattato almeno trenta anni fa e che I partiti cosiddetti proletari confinarono intenzionalmente nel dimenticatolo. Continuatela questa disamina ed approfonditela. E' una ml• nlera che vi riserva molte sorprese e molti Insegnamenti. Attenti però alle Idee preconcette ed allo scartare troppo facilmente le tesi altrui. Pensate che potete sempre sbagllarvl e non credete troppo In voi stessi. Cosa direbbe oggi Marx osservando lo scempio avvenuto nelle sue previsioni? Il compagno Bruno Rizzi cl ha Inviato queste • note • In ti• sposta al saggio di Antonio Carlo (Giovane critica n. 26. 1971). Ben vofentlerl le pubbllchlamo. Oua e fil abbiamo spuntato qualche capoverso. data la lunghezza del dattiloscritto. Chiedendone /'autorizzazione al compagno Rizzi. In particolare per quanto rl• guardava alcuni cenni un po· rapidi sulla Cina. lui cl ha risposto: • lo ho sempre Inteso discutere apertamente. l'ho tatto anche con Trockll e l'ho meno al muro, ma lo amavo sovranamente•· Bruno Rizzi ha oggi settant'anni. SI occupa dell'• Editrice Razionalista• (370'2 Bussolengo, Verona) che ha edito I suol principe/I scritti fr, cui La Bureaucratlsatlon du Monde - Il libro che ebbe come Interlocutore Trock I/ - e Il Collettivismo Burocrlttlco. 51
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