giovane critica - n. 27 - estate 1971

. Ma le cose andarono In maniera non prevista dal comuni• stl: i socialisti e gtl azionisti denunciarono la prassi polltlca seguiti In questa occasione dal Pcl e In un primo tempo non aderirono alla Confederazione di Bari. !talla Libera del 7 febbrak>. In un articolo dal titolo Un convegno mancato, rllevava come la riunione di Bari al fosse rlaolta In un falllmento. La riunione. secondo Il giornate citato si era svolta In modo tale. che le varie correnti non avevano potulo esprimere llberamente Il proprio pensiero. la Campania e nu• merose altre provincie erano assenti, e si biasimava il fatto che 4 si era voluto forzare la mano a tal punto da dar vita ad una nuova Cgl •. Il carattere formale di tutta l'lnlzlatlva veniva sottolineato def fatto che del direttivo della nuova Confeder .. zlone erano atatl chiamati a farne parte Buozzl e Roveda che si trovavano al dl Ili delle linee. Il risentimento degli azionisti era acuito dal fatto che eul glà a Napoli erano stati esclusi dalla trattative In corso fra comunisti e cattolici, e ciò allo scopo di ridurre la loro funzione nella realtà sociale e politica ltallana a quella di corrente di pensiero !Imitata agli strati Intellettuali. I socla11stl a loro volta, temettero. vista la Irregolare procedura adottete al convegno di Bari. di essere soffocati come corrente all'Interno della nuova Cgl, e di essere atrumentaflz. zatl al fini di una lotta Interna al Pcl: di qui la loro opposizione alla Cgl di Bari. l'oppoalllone del partiti d'Azione e Soclallsta spinse la Democrazia Cristiana a considerare con maggiore prudenza le trattative Intercorse. anche al fine di sfruttare meglio I contrasti sorti tra I tre partiti di sinistri. Il Popolo del 6 febbraio pubblicò un comunicato sull'unità slndacale a firma congiunte degli azlonlatJ, socltllatl e democratici crlatltnl, comunicato che riportiamo lntegr1lmente: • Radio lari del n.1..w hll comunk:.ato la cottltu.done della Confederazione GeMnle del Uvo,o. Detta costituzione era già stata fatta con Hde provvisoria ■ ~I, sin d■I meM di dlcernbte. SuueHlv■mHI• tr■ I• dl,.zlonl rMridlonall del partiti comunista. "-mocretlco cristiano ■ soci.lista, furono stabillt• ,....... che dovttano ,._.,. • gukler-. la Confedervlone un&c. del lavoratori. Nel corrngno di l■ri, già flHato per altra data, • tenuto li detto giorno, Mnza l'JRW'"'9to del maggiori HpoMntl slnct.c.11, e Mnu ■lcuM v•rtflc■ dal pot•ri del partKlpantl, furono pNtM dKllk>nl contradclftorM con I• lnwN r■gglunta • con l'unitili alncl■c:.■lr■. ConHgu1ntemeul■ I rappre~ tanti del.. commlulonl llndKall della O...OCrula Criatiana, •1 Partito locl■hltli ■ del '9rttto d'AnoM, non posaono rtco- ~ I■ d■clllonl del ~ convegno, ■ rimettono ■H■ - DI-... - .... - c1oc1.-. F... , Do- - -=-. DI - Nlcolo. - -•· Il convegno dl Bari, dunque, al ritolse In un fallimento per Il Pcl. I comunisti non solo non riuscirono nell'Intento di affret• tare li sindacato unico lnterclasslata. ma corsero anche Il rl• schlo di una rottura alndacale con I soclallstt. Pertanto la F• derazlone napoletana dovette fare marcia Indietro. ritornare sulle precedenti posizioni. per dl plU In condizioni di svantaggio, e rinunciare. almeno momentaneamente. alla lotta fron• tale con l'organlzzazlone di classe dei lavoratori meridionali. Lo ,leale comportemento della Federazione comunista n.. poletana nel confronti del Pslup e del PdA, la rottura delle trattative con I cattollcl. ed il conseguente prestigio che da tutto ciò ricavò la Cg! di Napoll, spiegano l'assenza su l'Unltà di qualsiasi cenno riguardante tale iniziativa. Il Congresso della Cgl meridionale Contem,oraneamente al convegno di Bari del 29 gennaio, ed appunto In risposta alla manovra comunista, I lavoratorl merldlonall iniziarono la preparazione del Congresso della Cgl. che si svolgerà a Salerno alla fine di febbraio. Fu un lavoro formldablle, pieno di profondo significato politico. In questa atmosfera di entusiasmo e dl lotta si svol• sero I Congressi delle Camere del Lavoro. Uno del piU Importanti fu quello di Castellammare, che si protrasse per due giorni. Durante lo svolgimento del lavori, Il tema dibattuto plU ampiamente e con phl passione fu quello delrunltà di tutti I lavoratorl e del preciso significato di lotta che avrebbe dovu10 darsi all'unità sindecale. I lavoratori del cantieri navali di c.. ste11ammare, che In modo particolare avevano risentito del regime pollzlesco del ventennio, si schierarono epertamenle contro Il tentativo di strumentelluare II sindacato. Anche H congresso sindacale di Torre Annunziata si protrasse per due giorni: 1d esso parteciparono I delegati di numerose camere del Levoro della zona e di sottosezioni. Furono toccati, durante I lavorl, I plù Importanti temi del momento, quall la ripresa delle attività lndustrl1II. Il problema del contadini ed Il problema del salari. Circa quest'ultimo argomento. fu segnalata da tutti I presenti la necessità di adeguare I salari al costo delle vita, quale rleultava dal prezzi del mercato nero e non dal preul del mercato normale (li quale era Inesistente) e pertanto auspicata una scala moblle del salari. corrispondente alle fluttuazioni reall d~ mercato 17. Il Congresso ebbe anche • stigmatizzare duramente l'Iniziativa comunista del 29 gennaio, quale Iniziativi apportatrice '11 ........ llll'lilt.c.all, n. 1. 20 tebt:M-1lo 1...-. - 59

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