giovane critica - n. 27 - estate 1971

cronaca politica Un'unità sindacale per la lotta politica su una vasta scala di massa. l'unità sindacale organica - cioè la costituzione di una Organizzazione sindacale unitaria promossa dalle tre attuai! fondamentali Organizzazioni. Ggll, Clsl e UII. o almeno da una larga maggioranza delle loro forze complessive - è un fatto di grandissimo rlllevo. l'equilibrio relativo. stabilitosi dopo Il 1947, è stato cambiato dal centro-sinistra e dall'ingresso del Psi nell'area governativa; ora, l'unità sindacale organica può introdurre un cambiamento di segno diverso. ma molto significativo, proprio quando si può ritenere che !'esperienza del centrosinistra abbia maturato la sua crisi e sia giunta ad una fase conclusiva. l'unità .:.lndaca!e organica, in tutta la sua portata, va messa in r~lazlone coi mutamenti profondi che, dalle lotte del 1968 In a, antl sono Intervenuti nel movimento sindacale. a comln• clare dalla stessa struttura del rapporto Sindacato-lavoratori, con l'assemblea In fabbrica. I delegati llberamente eletti da tutti i lavoratori, ed I Consigli di fabbrica. Questi cambiamenti riguardano anche. e com,clguentemente a quelll organizzativi. 11 politica rivendicativa e l'Intervento del Sindacato su problemi sociali generall e sulla polltlca economica: anche di qui proviene una sollecitazione all'unità organica. L'analisi e la riflessione su ciò che di nuo'vo è maturato nel movimento sindacale - sulla vasta scala di massa che è potenziale 11 movimento sindacale - In relazione al processo che può portare all'unità organica, appare oggi molto Impor• Cinte. Da questo punto di vista, l'errore di grande parte della sinistra extr•parlamentare è notevole. Essa radlcallzza la critica lstltuzlonale al Sindacato. proprio quando le fone decisive del Sindacato maturano su scala di massa e tentano di realiz. z,re le sue plU profonde modifiche lstltuzlonall e di disloc• zlone polltlca. Questo è il punto di Sergio Garavini Anche la collocazione degli svlluppl attuali del Sindacato. nel loro lnsleme, entro l'area riformista del capitalismo appare fuori tempo. Quando, fra il 1968 ed il 1969, furono ph'.i forti gli elementi di spontaneità nelle lotte operaie. la parte piU forte e concentrata del capitalismo tentò anche molto seriamente di giocare la carta del Sindacato. Inteso come Organizzazione paternallstlca da favorire In quanto tale, per imbrogllare e fermare il movimento: e Il Governo le fece eco. En• !rava in questo accenno di manovra un calcolo di utilizzo appunto riformista dell'unltà sindacale. Oggl, all'insieme di novltà organizzative e politiche che Il movimento slndaca!e presenta. la risposta padronale e governativa. nel complesso della sua articolazione. è di duro contrattacco nel confronti del Sindaca• to; e nel contrattacco rientra anche il tentativo di ostacolare. ritardare, al llmite Impedire l'unità sindacale organica. In questo contesto Immediato, la critica Istituzionale al Sindacato ha un segno ambiguo. VI sono fasl delta lotta di classe, come l'attuale. ln cui Il Sindacato deve promuovere scioperi difficili, con una llmltala sollecltazlone spontanea degli operal alla lotta, e con la classe operaia relatlvamenle isolata; ma sono proprio le fasi della lotta nelle quali la coscienza operala. formatasi nello slancio della pili alta combattività. si con• sollda in una plU compiuta e complessiva valutazlone tattica e strategica della situazione. Questa solidità pu0 essere con• slderata Immobilismo o riformismo. solo se si ignora che nella società capltallstlca la lotta della classe operala, come classe oppressa e sfruttata. è pur sempre una lotta prevalentemente difensiva. Per una analisi reale della situazione attuale - tenendo partlcolarriente In vista gll svlluppl possibili verso l'unità sindacale organica e dunque anche I loro posslblll significati - - 35

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