1 Si è visto che nell'economia sovietica si sono sviluppate ed aggravate tensioni tali non risol- • vibili nell'ambito del sistema e che postulano 0 una soluzione socialista o una soluzione di tipo capitalistico. Altre soluzioni non ne vediamo: l'alternativa • tecnocratica ,. di cui hanno di recente parlato Kuron e Modzelewsky ci lascia perplessi: il • socialismo dei direttori ,. (e cioè una economia diretta dai managers) alla maniera jugoslava, che per i due polacchi sembra essere un sistema autonomo con proprie specifiche caratteristiche. è per noi niente altro che capitalismo, essendo le leggi che lo regolano sostanzialmente affini a quelle del sistema capitalistico. Sotto questo aspetto è da tener presente che l'elemento specifico della produzione capitalistica è la pro• duzione per il profitto, dove essa domina c'è capitalismo: anche se possono mancare alcune caratteristiche giuridiche abbastanza rilevanti quali la trasferibilità ere• ditaria della proprietà dei mezzi di produzione (istituto che non ci risulta sia stato ancora restaurato in Jugoslavia)•. Per quanto attiene alla soluzione mercantile-capitalistica che è propria dei tecnici è fuori discussione che questa distruggerebbe la burocrazia come classe dominante. Pure tale soluzione appare agli occhi della burocrazia politica come il male minore poiché essa. in una società capitalistica, potrebbe pur sempre soprawivere come casta privilegiata (relativamente) al servizio della classe dominante. Inoltre vi è sempre la possibilità. per il burocrate. di passare dalla parte dei vincitori (come awenne per certi signori feudali nei confronti della borghesia) conservando cosi i propri privilegi a tutti i livelli (privlleçil che, invece. una soluzione socialista dlstrugqerebbe); c'è poi la speranza rnropria di tutte le classi In declino) di poter arrivare (sulla base del privlleqio e sulla pelle deqli operai) ad un compromesso stabile e vantaggioso con I managers. Questa illusione è peraltro favorita dal fatto che nel due campi ci sono una serie di elementi Incerti e fluttuanti (ad es. i managers che sono stati per lungo tempo funzionari di partito o che occupano cariche di rilievo In esso). un cui esempio potrebbe essere lo stesso Kossighin 1 • i quali obbiettivamente mirano al compromesso (riflesso questo della loro ibrida posizione sociale) e rie64 - scono a volte ad imporlo con il loro peso; le stesse riforme del 1965-66 sono un compromesso avvenuto presumibilmente sulle posizioni dei • fluttuanti •. Questi compromessi non possono congelare la storia. Hanno però il pregio di rompere una situazione ossificata aprendo la strada ad un processo storico che finisce poi con lo scavalcare il compromesso stesso (nonostante taluni parziali ritorni Indietro che testimoniano ~e non altro la violenza estrema della lotta e la tensione sociale acutissima. malgrado la presenza di compromessi e mediatori). 2 La fine del periodo stabilito rende evidenti le • contraddizioni e le sfasature del piano burocratico. Si può dire che dal 1956 ad oggi l'economia sovietica è stata un laboratorio di esperimenti volti ad eliminare le sfasature che in essa si manifestavano prima che diventassero insostenibili: agli esperimenti si sono aggiunte dopo il 1961 (anno che segna il primo grave scacco della economia sovietica globalmente considerata) 1 polemiche le quali questa volta non tendevano (In molti casi) ad ammodernare Il sistema, quanto a modificarlo in senso jugoslavo (a spostarlo cioè in direzione del capitalismo). Ma procediamo con ordine: nel 1956 viene rotto il legame che costringe l'operaio (dal 1940) a lavorare nell'ambito dell'impresa cui è assegnato; ciò non rende il rapporto operaio-stato di tipo mercantile poiché il rapporto in questione rimane regolato da principi di carattere non mercantile. tuttavia il fenomeno della mobilità del lavoro. pre-condizione necessaria (ma certo non sufficiente) perché risorga un mercato del lavoro. riappare o meglio viene riconosciuta formalmente poiché anche 1 A proposito de/l'eredità nel paesi dell'Est europeo (Russia e Jugoslavia compresa) Il diritto ereditarlo è /n genere riconosciuto e/ di fuori della sfere del mezzi di produzione sicché qualcuno ha parlato di una sopravvivenza del .. diritto borghese di ereditlJ • (v. Mandel, Trattato clt. Il, pag. 327). Ora. però. ciò non è esatto poiché Il diritto ereditario si trova anche In società non borghesi {società feudale e schiavistica ad es.} ed esso tende nelle società classiste In genere a garantire al discendenti delle classi privilegiate I /rutti di una distribuzione antagonistica della ricchezza. 1 f' noto. Infatti. che Kosslghln h8 tenuto In p1tssato un atteggiamento lllorlformlsta (v. Levi op. clt. pag. 512 segg.): è sintomatico Inoltre che durante I fatti di Praga Il giornale del governo (presieduto da Kosslghln) tenne un attefiglamento mo/. to pili moderato della .. Pravda • {glornale del partito}. J Ne/ 1961 Infatti, lo sviluppo Industria/e lu solo del 4% (v. Pervukln, In .. Recherches ., clt. pag. 16), nel paesi soclalfstl.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==