giovane critica - n. 26 - primavera 1971

Questo gruppo sociale è cresciuto nell'ambito di un piano deciso da altri (la burocrazia politica centrale) ed in cui la visione globale dell'economia era funzionale a fini particolari di classe (della burocrazia) perseguiti dal piano stesso. Per queste ragioni i • managers • vedevano nel piano una realtà estranea alle loro decisioni ed ai loro interessi. pure gli ordini pianificati. avendo forma di legge. dovevano realizzarsi a tutti i costi pena la rovina sociale del manager inadempiente. Ciò determina nell'ambito del piano ultracentralizzato il sorgere di una contraddizione antagonistica tra le direttive ed i fini della burocrazia e gli interessi particolari del singoli managers. I quali per aumentare il loro potere (far carriera) ed i loro redditi, devono comunque realizzare o superare le norme del piano anche a spese dell'economia nel suo complesso ~7 • la letteratura sovietica è piena di esempi che suffragano il nostro ragionamento: Il plano stabilisce lo obbiettivo di trattori da realizzare in termini di peso e si fabbricano trattori ultra-pesanti ed antl-economici: analogamente awiene per i lampadari. i chiodi. le ruote. la carta (tutti oggetti costruiti con spreco di peso per meglio realizzare il piano). i vestiti (la lunghezza delle giacche sovietiche e la larghezza dei pantaloni sono cose notissime). le lampadine (costruite con un elevatissimo numero di candele sempre per meglio realizzare ìl piano) ecc. ecc. Ciò. naturalmente determina frizioni tra le imprese (l'impresa fornitrice, grazie alla cattiva qualità. realizza il piano a scapito delle aziende collegate) che però non hanno niente a che vedere con la concorrenza capitalistica che s'inquadra specificamente nel profitto e nel mercato; queste forme di egoismo e di rivalità nascono dalle disfunzioni esclusive dell'economia russa (realizzare a tutti i costi la norma imposta burocraticamente). A volte i pianificatori reagiscono, cosi l'obbiettivo dei chiodi viene espresso in termini numerici e non di peso, risultato: si costruiscono chiodi piccolissimi ed inservibili 58, la verità è che un sistema ultracentralizzato non può pianificare tutto nei particolari anche quando la gamma dei prodotti non è vasta come nelle economie occidentali, rimane sempre un margine di autonomia esecutiva per la direzione aziendale, per cui se il piano non corrisponde ad Interessi realmente collettivi e capaci di integrare le singole aziende In un tutto armonico 50 - (piano socialista) si verificano le disfunzioni di cui sopra. Si potrebbe a questo punto pensare che la nostra tesi sul carattere burocratico della proprietà e del rapporto produttivo non regga. poiché esiste una autonomia delle direzioni aziendali in grado di procurare gravi danni all'economla nel suo complesso: I veri proprietari sarebbero i managers, sicché in sostanza il sistema sovietico costituirebbe un sistema di capitalismo • mascherato"· Una simile tesi, però, sarebbe del tutto errata: i poteri della burocrazia sono enormi e le permettono di dirigere l'economia pur tra disfunzioni e sprechi gravissimi, ma la disfunzione, lo spreco e la presenza di forze centrifughe sono proprie, in misura piU o meno larga, di tutti i sistemi antagonistici. In particolare il contegno dei managers è proprio di chi non dispone della proprietà dell'apparato produttivo {pur essendo legato ad esso) ed è costretto per realizzare i propri fini particolari a sfruttare le crepe dell'economia di pieno guidata dalla burocrazia: in altri termini il contegno dei managers è quello di un ceto subalterno che non guida l'economia (diretta da altri) e che si batte allo scopo di ampliare il suo potere e di rovesciare, al limite. il rapporto di forze imponendo la sua logica ed espropriando la burocrazia; lo stesso avviene nel sistema capitalistico dove la classe operaia cerca di inserire elementi di disfunzione nella ~~~~g~~~o~~~-cff.' :;~. ~6:7 2 s~1i/ fa~~~t[:· 1' c::li~a~:'8if° ~:-~~ in Russia, MIiano. 1969. pag. 490 seg.; Kuron e Modzelewsky op. clt. pag. 78 segg.; Msflet. op. ult. cn. Non solo, ma è diffusissima la asserzione per cui la società sovietica deve ormai liberarsi della cappa burocrstlcs e dare p/U spazio alle direzioni aziendali v. levi, op. clt. pag. 168 segg.; Bolla, op. clt. pag. 206 segg.; Nettf. Le bllan clt. /oc. ult.; Aron, La lutte de classes clt. pag. 27 seg.: Antonov. op. clt. pag. 132 segg., Nove, Stalinismo ed antl•stallnlsmo clt. pag. BO. $? Il sorgere di questa mentalità carrierista (loglco portato di una società gerarchlco-autorltarfB-Conformlsta) fu rilevato giù a suo tempo da Sweezy nel 1958 (v. Sweezy Il presente clt. pag. 287 segg.) che ne parlava come di un fatto glè acquisito ed ossificato. 51Nove, op. loc. ult. clt. L'ampia casistica riferita poi da Antonov ha del grottesco. Inoltre I fenomeni di spreco hanno 1,~~~~m:i~t:,~~- n::~'~ft. dfn~~a3;:t~he c~t~f 0 ;:~=11::op~i~t~~$r:i~ dopo I contro/li compiuti dallo stato suite Imprese che abbiano ecceduto In produzioni • facili e comode• (Il caso dttl chiodo o del trattore ecc.) ed Il cui profitto (p/uaprodotto) • assoggttttato a verifica e decurtazione.

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