Dopo gli attentati al plastico del 4 ottobre 1970 nel tre principati cinematografi di Trento (provocatoriamente accompa• gnatl dalla scritta murale: • Compagni fuori - fascisti dentro - ultimo awtso •, che riprendeva. nella prima parte. lo slogan delle manifestazioni per la liberazlone del tre militanti di Lotta continua Incarcerati In seguito al fatti dell'lgnls}, un volantlno diffuso da Lotta continua stessa reagiva tempestivamente alla manovra terroristica In questi termini: • Adesso bastai Non aspenlamo la prossima bomba, sapendo che: - farà sicuramente del morti: - si tenterà di far1a passare come un gesto di Lotta continua: - servirà a mettere dentro ahrl Innocenti e a scatenare la ph.i bestiale delle repressioni contro I proletari trentini•. Lo stesso volantino si concludeva annunciando una serie di manifestazioni di massa. con questa chiara motivazione polltlca: • Muoverci prima della strage - muoverci prima della prossima bomba - dimostrare che I proletari hanno capito Il gioco e non aspettano passivi che tutto questo avvenga. La mobllltazlone generale cittadina I l'unica arma In funzione preventiva che abbiamo noi proletari da opporre 81 complotto pa-- dronale-pollzlesco. E' l'unico modo per dimostrare al maggior numero di persone come stanno le cose: un'intera popolazlone cosciente di chi sta dentro a questo complotto è la migliore garanzia perché I crlmlnall desistano dalla strage •. Pochi giorni dopo. Il 15 ottobre. un'altra bomba veniva fatta esplodere. questa volta all'Interno del Municipio. e su un muro veniva puntualmente ritrovata una scritta: • La lotta continua •. In che modo si • giunti e tutto questo, In una città come Trento. flno a pochi anni fa generalmente ricordata solo per qualche richiamo nazionalistico alla prima guerra mondiale oppure per aver dato I natall ad Alcide De Gasperl? Trento, per tanti anni tranqulllo e Incontrastato feudo democristiano. zona tradizionalmente clericale, regione sottosvl• lupoata economicamente e Isolata culturalmente, quasi del tutto estranea ad ogni • turbamento • perfino dursnte gll anni del plU Incandescenteterrorismo altoatesino. è diventata teatro di uno scontro di classe ~stremamente radlc1llnato. città sempre plU spesso Indicata In modo emblematico come -covo maoista• per eccellenza dalla stampa padronale. sede ormai lnequtvoca• bllmente prlvileglala per le sistematica realizzazione della plU lncredlblle serie di provocazioni, attentati e aggressioni da parte delle diversificate ramificazioni del fascismo Italico parlamentare ed extraparlamentare. Per cercare di mettere In luce Il processo storlco-polltlco attraverso cui, negll ultlml anni, è avvenuto tutto questo, è necessario Indicare - pur In modo assolutamente schematl• co - le caratteristiche della struttura socio-economica e della 66gestione del potere polltlco nel Trentino. eYldenzlare, In parti• colare, Il significato progressivamente assunto In questo con• testo dall'Istituto superiore di scienze sociali e sotto11neeresoprattutto Il ruolo polltlco svolto dal Movimento studentesco In rapf)Ortoallo sviluppo della lotta di classe - non solo a livello operalo. ma anche all'Interno degli ahrl strati soclall sfruttati - ed alla crescita dell'autonomia proletaria In senso rlvoluzlona• rio fino a giungere ad una plU puntuale ricostruzione, della straordinaria sequela di avvenimenti che - sul plano politico dello scontro di classe e nel riflessi a livello delle forze lstl• tuzlonall e delle artlcolazlonl repressive del potere statuale - ha condotto ella situazione politicamente, ma anche letteralmente, • esploslva • del plU recente periodo, sempre p!U se. gnata da tutte le caratteristiche tipiche della • strage di Stato • (e non solo per Il tritolo, che pure continua a scoppiare Indi• sturbato in giro per la città}. Di fatto. dalle variegate aggregazioni del fascismo plU • ag• glornato • alla pollzla sempre piU attiva e • speclaltztata •. dalla Democrazia Cristiana alla magistratura. dal padronato Industria• le alla stampa locale. dalle componenti della destra • storica • alle stesse forze - In certi casi - della sinistra lstltuzlonale (partitica e slndacalel: tutto l'arco vastissimo della classe dominante - pur nelle sue diversificazioni lstituzlonall, ma In una sempre ph.i perseguita ed evidente unitarietà di fondo - e del gruppi ed essa oggettivamente subalterni (tanto plu nel Trentino. dove hanno anche scarsissima Incidenza quantitativa ed Irrilevante caratterizzazione • qualltatlva •l si è mobilitato In una • santa alleanza • per cercare di promuovere una sorta di • crociata • sanfedista nel confronti delle eresie politiche che - dapprima forse • straniere •, ma ormai anche vlepplU • autoctone • - hanno progressivamente Infestato le tranquille, anche se poverlulme e dissanguate. plaghe del Trentino. La strutture 1ocio-politicadel Trentino Definito generalmente - nel documenti della pr0gramma• zlone economica nazionale - • zone montana depressa •. Il Trentino costituisce di fatto l'area economicamente pili • arretrata • del Nord,ltalla e rappresenta un tipico esempio del mec• canlsmo socio-economico di sviluppo capltallstlco • a forbice •. con un divorzio sempre plU crescente tra zone • avanzate• e • arretrate •. Tale andamento si riflette nel grado di disoccupazione della forza-lavoro, nella costante sotto-occupazione all'ln• terno del settore agrlcolo, In una forte emigrazione permanente e stagionale (In particolare rurale) ed Infine ln un llvello di produtttvltà generale del alstema economico regionale e di cii~
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