stenti tra le forze del centro-sinistra per reallzzare un suo meritato Inserimento nello schieramento al Consigllo regionale. Da questo momento la lotta per disputarsi le direzione del movimento si svolge tutte all'interno delle fon.e di destra: tra una direzione moderata, una direzione fortemente conservatrice e un'altra apertamente eversiva. Già nella giornata di venerdi 17, le forze plU moderate della Oc (quelle che comunque ricercano una soluzione politica della crisi, possibilmente interna al centro-sinistra) preparano la loro linea di controllo e di addomesticamento del movimento. Il Ministro degli Interni emette un comunicato in cui si sottolinea che la circolare della Presidenza del Consiglio dà un carattere solamente • provvisorio • alla scelta del capoluogo. In una conferenza-stampa Il sindaco Battaglia, dopo aver duramente attaccato gll eccessi della polizia, Interpreta la dichiarazione di Restivo come un primo successo e invita alla • non violenza e alla pacificazione •· Anche la Curia dopo aver denunciato i metodi della polizia • esorta vivamente I cittadini a contenere le loro giuste proteste nel !Imiti della legalità democratica (. .. J: l'on. Vincelll rilancia con forza l'Iniziativa parlamentare per la definizione del capoluogo e condanna energicamente ogni violenza. Sabato 18 luglio: la situazione resta tesa nel quartieri (vere • roccaforti Imprendibili •. con uomini, donne, bambini viglianti sulle barricate). I funerali di labate si svolgono secondo il • pericoloso • percorso voluto e imposto dalla popolazione (passeranno davanti alla Prefettura e al Munlclplo), la pollzla resterà accasermata. Il servizio d'ordine sarà affldato al vlgill urbani. I carabinieri che stanno davanti alla Prefettura rendono l'onore delle armi al feretro. I contingenti di pollzia rinunciano perfino a ritornare nella loro caserma nel quartiere Sbarre per non fonare i blocchi. l'Incendio infine della Questura sotto gli occhi di Santillo e alla pr~lmmslblll. ha Il carattere conclustvo dfun umiliante sacrifico del prestigio dello Stato al fine di scaricare le passioni, di dare sfogo e soddisfazione all'odro popolare. Tuttavia, dal punto di vista logistico e • militare •. la Gazzetta del sud deve ammettP.re che • i dimostranti sono padroni del campo •· Intanto prima della riunione del Consigllo regionale a Catanzaro, per Il giorno 22, viene annunciato un Importante Incontro romano il giorno 20 tra I partiti di centro-sinistra. Il sindaco Battaglla gioca tutte le sue carte sulla prima vittoria della dichiarazione di Restlvo. sul successo nel con• fronti dell'oltranzlsmo poliziesco umlllato e sulla attesa dell'incontro romano. Un suo appello registrato che Invoca il • rl• torno alla calma • viene trasmesso da altoparlanti fissati su 26 - macchine. Alcune di queste però vengono bloccate dai dimostranti e danneggiote e costrette a Interrompere la loro propaganda. l'Unione Industriale approva la linea • responsabile • del sindaco Battaglia Chiusa ormai la fase plU popolare e phi avanzata della lotta di ÀeggTo."cOn- l'e1na·rgtnaztone della sinistra. ora, sulla pelle delle mas!'le, si tenterà un regolamento di conti tutto Interno alle componenti del blocco dominante. Infatti contro la linea Battaglia • mediatrice e conclliante •, immediatamente (In questa stessa giornata} emerge una nuova posizione· quella agraria-clerico-fasclsta capeggiata dall'avv. Gangemi. Sorge il .. comitato di agitazione •. Una nuova fase si apre e va dal 20 luglio, giorno dell'offensiva lanciata dal • comitato di agitazione • sino al 24 lugllo. quando prevale momentaneamente la linea moderata con • l'operazlone pulizia • della città, l'annuncio di Importanti lavori pubbllcl a Reggio, la proroga della scadenza delle cambiali, la scarcerazione di 13 dimostranti. lunedf 20 Il • comitato di agitazione • fa scattare inaspettat;,mente un piano operativo in cuì non c'è piU niente di spontaneo, ma che rlvela Il massimo di coordinamento. di calcolo pollticc e di ahllità tattica. la tattica del • comitato di agitazione • è quella dl evitare al massimo scontri In città con la polizia e di ottenere ugualmente effetti • pubblicltarl • clamorosi, conservare Il massimo di tensione senza provocare grossi danni e gravi disordini. Nel giro di poche ore la città è cnmpletamente Isolata: a VIiia S. Giovanni si bloccano le comunicazioni tra la Sicllla e Il continente. si chiude l'autostrada del Sole, si paralizza Il porto di Reggio. si sospendono completa• mente le comunicazioni telefoniche. si blocca l'aeroporto. Frattanto nella notte precedente due esploslonl paurose avevano creato Il clima propizio per l'azione. la dinamite ha preso di mira la FIiiaie dello Flet e l'Ispettorato di Pubblica Sicurezza comandato dal col. Ferrara. fratello del Presidente democristiano della provincia di Catanzaro. Il • comitato di t1gltazione • fa comparire un manifesta nel quale lancia lo sciopero generale sino alla riunione del Consiglio Regionale prevista per Il 22. Il carattere quindi sempre piU di destra estrema e fascista dl questa azione è ormai palese. Il sindaco, In un agitato Incontro, chiede al comitato dl agitazione di sospendere lo sciopero. le forze economlche cittadine si dividono. Sotto gll auspici della borghesia (se cosi si può dire) • progressista • di Reggio nasce il • gruppo di Intesa •. che rappresenta l'ala moderata delle lor• ze economiche. Il gruppo dichiara di voler • organizzare la partccipaz\ono alla protesta collettiva degli appartenenti alle categorie professlonall, produttive e lmprendltorlali In maniera da garantire. nella forma plU idoneai e nel rispetto delle regole
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