blu di 1-"bt,c• sul/ «cordo bidone r,e, Il p,emlo, Il lavoro politico direuo ccmpluto dal compagni delle carrozuule alle parte delle altre seliOnl. permettono di puntlHe .su UM ripresa autunnale • Torino che -""'• una d,men,ion. ~aie come ~, è sucuuo finora U rldu• ziOne dell 0ta,,o f'IOt't s•• fumco ~etrlvo sul tappeto. anche ,e sa,I quello pc>1mcamentecruciale Ancora una volta tutti I p,obleml della cond1,1one .salariale s,ranno In ballo, dlVJII 11Umentfsganclsll dalla p,oduwv,u alla catt!{IOII• uguale r,e, tutti - rlvendle&zh>ne Inter•• mentt acquisita rtella co.sclen1• di massa e ,lmNt• completamfl'lte lrust,ata - al/• dl.sclp/ln. di labbfic•. •Il• p,a,/fj con gli lmpleg•fl una cond11ione analoO•· e lor.se anche pili esplosiva, car1111erlzzale grttndl /ttbtHlche di Milano e di Porto M11rghe,a La lotts contrattuale ,Ila P11.tU. le scaden,e 11ziendall altrove - come all'Alla Romoo e alla Afonred,son - /e 1p,nte «donome che gl• 1/ sono m#tlllestate nMJII scioperi. nel cortei. nella riduzione defla p,oduzfOne alla Matel/1, all'O M alla Slemen,. hanno oYunQUe, •I di Il del tentativi di srllcolaz/one sindaca/e, g/1 sre.ssl contenuti uguaglianza di categoria, lotta agli Incentivi e al tempi di produzione. riduzione d'orario. ,muto dell• noc:lv11•. e /a .stessa Potente car,ca pohtlca di londo. da,e ., pa,dr~ un colpe, decisivo C ~sto In una 1/tuttzione che vede I margini di manovra sind«ale enormemente ridotti D'tt/1,a parte. di lronto al • maulmall.smo • che caratterlua 1, volontl operala, anche la scelta padronMe di ollrlre r,pidamente McurM conc:eulonl non u,t In grado di lr«aMe o spe11ettare la fofta 11 Ceco •llor• un p,,mo compito preciso non Ns1• •olle<;lta,e e mag.,I r,u,da,e la lotta dura labbrlu per l•bbrla, ma 1 occoue un,l,CMe obietllvl. tempi, IOt~ della lotta tra le .vanguard1e ~,a,e delle grMC/1f•bbrlcM, e da, IINO una di• re11one comune. In •utunnO, le &vanou•rd/e oper•le di Torino, MIiano, Vt>ne11• e degli altri centri indu,trlall maggiori doYr•nno ,t•blllre un col/~amento pe,manente. N8tll8'e un p,aoramm• comune di obiettivi, tMtO net/• p,epa,u,one della lotta quanto nel ,uo svoloer,I. Una ,eazlone anr,c,pata del padroni lrt alcuni punii - come Mirai/o,/ un anno I• - potr• ricevere la rl,Polla di un b6n plU smplo Ironie o,,era,o In autunno bl,ogna cor,qu/1taro una vltl0tl• ,u alcuni punti di fondo - te quarMJI• we. I• lott, COlltro le utego,le - e sulla ceP«,t• di cos1ru11e la contfn,m• w~nluara dell• reslstenu operai• •nche e/ di la dello .scontro più acuto, col r/lluto dello regole p,odumve del tempi di produrlono in primo IUOf/O Ouesro non vuol dire solo consoltd•re e Ot(IM'llzza,e Il l,onte ope• ,m nelle grandi labbficM. ma ollrlre un, p,opost• precise di obletti11/ • un ,etroter,a organizzato di mass• a tcltla la ciano oper•I• ltM1ana, nelle grandi labbtiche delle zone •periferiche• come nelle fabbriche minori La lotta dura e I conrefl(Jtl redlcall che l'l.sol•mento operaio o I• m.,glnalllf delle fabbriche Impedisce di ,_/ur,gere autonomamente Mite cosiddette zone • arretrate •• d~• dtventMe aedi• 70 - commento al punto 11 luni i comp,tl indicati appaiono validi e necessari. Vi è un punto di contraddizione fra l'impostazione generale della relazlont" che à fondata sulla offensiva operaia e l'ttccenno marginate alla costrui:lone della • continuità organizzata della resistenza operala •. che introduce su un plano generale un termine difensivo. Per quanto concerne la determinazione degli obiettivi dì lot1a, è giusta la preoccupazione di non rinchiudere le differenze t,a situazioni In uno schema burocratico quale sarebbe una piattaforma rivendicativa comune. Resta tuttavia aperto II grosso problema. conseguente alla divisione del lavoro su scala nazionale, delle differenze di situazioni che sono differenze strut• turali e differenze sovrastrutturali. A cause della esistenza del poli di svlluppo. a esempio, si hanno zone di occupazione operala Intensiva e i:one di disoccupazione e di degradazione sociale, i:one dove il problema della disoccupazione non à assillante e parallzzante e ione dove Invece lo è senslbilmente, zone dove l'Influenza del slndac3tl e del partiti tradlzlonali è ln crisi o è In decllno e zone dove. anche per le regioni suddette, tale In• flueni:a è tuttora operante L'unlflcaz,one delle lotte e dell"av1nguerdla, la loro socia-
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